“Sì al nucleare”, striscioni di CasaPound nel Varesotto

BUSTO ARSIZIO / VARESE – “Italia potenza nucleare”, questo il testo degli striscioni apparsi in decine di città italiane (in merito alla nostra provincia nel capoluogo bosino e a Busto Arsizio) a firma di CasaPound Italia. “L’obiettivo, spingere sul possibile ritorno a un programma di indipendenza energetica fondato sul nucleare” scrivono da CasaPound.
“Nonostante i due precedenti referendum in Italia si sta risvegliando una coscienza critica sul tema energetico anche e soprattutto a livello politico – si legge in una nota diffusa dal movimento – L’aumento del costo dell’energia, che ricade sulle famiglie, non può non portare a una revisione dei programmi nazionali in tema di nucleare che, come dimostrano più studi tecnici, è sicuro, conveniente e pulito. In Italia abbiamo i mezzi e le possibilità per realizzare un programma energetico fondato sul nucleare: i nostri scienziati e i nostri ricercatori sono figure di spicco nel panorama internazionale e aziende come la stessa Enel già sono attive nell’ambito. Serve un governo che abbia la volontà di informare con attenzione i cittadini e mettere in campo un progetto reale e concreto. Per quanto ancora vogliamo dipendere da altri a livello energetico, pagando a caro prezzo questa poco lungimirante scelta?”
(foto: uno degli striscioni comparsi in zona)
28102021
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Commenti
Ha ragione da vendere, però perché l’Italia acquista energia dalla Francia?
Le ricordo che la Svizzera ha impianti nucleari proprio sul confine italiano.
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Le ricordo che la Svizzera ha già programmato di chiuderle
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Si ma noi ora acquistiamo da loro energia
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E quindi?
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È da ipocriti vietare il nucleare in Italia per poi acquistare da chi produce con il nucleare soprattutto perché le centrali sono sul confine italiano
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Quello che è successo in tempi recenti in ucraina è in Giappone non ha proprio insegnato nulla sul nucleare, il problema è legato sui costi di manutenzione degli impianti elevatissimi e su come smaltire le scorie che saranno attive per alcune centinaia di anni , ricordarsi che siamo in Italia dove si fa la cresta su quasi tutti gli interventi dove girano molte risorse economiche qualche domanda e soprattutto qualche risposta questi personaggi dovrebbero porserla prima di fare certe uscite
Questi manifesti abusivi hanno stufato. Fate politica nei canali ufficiali
Dinanzi al problema CO2, il nucleare resta la scelta migliore (emette vapore acqueo, e tanto la pianura è già umida per sua natura: non ce ne accorgeremmo).
Le centrali di nuova generazione producono pochissime scorie, e avremmo l’energia che serve per alimentare anche la ricerca di fonti totalmente rinnovabili senza trovarci, oggi, con problemi energetici, e senza dover acquistare energia dall’estero, Francia in primis, che, comunque, la produce con centrali nucleari (molte al confine con l’Italia).
Anche se non piace CasaPound, la loro osservazione è corretta.
Quello che penso, e non solo per il tema nucleare non sarebbe pubblicabile
io non ho nulla a che vedere con CP ma sarebbe proprio il caso di tornare al nucleare
Mi viene un po’ da sorridere a questi “supporti” solo per motivi politici e di finanziamenti. Vorrei proprio vedere quanti membri di tale associazione conoscono alcune delle principali problematiche del nucleare attuale. Sì alla ricerca, quella sempre, per il resto per ora meglio puntare su altro.
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