Riforma sanità lombarda, Monti (Lega): “Da sinistra nessuna idea”

MILANO – Sono stati presentati ieri mattina gli emendamenti, proposti dai gruppi consiliari, al progetto di legge numero 187 di revisione legislativa della sanità lombarda. Molte le proposte dei consiglieri regionali, che hanno fatto proprie le osservazioni degli stakeholder del settore sanitario, sociosanitario e sociale. Non sono mancate le polemiche dai banchi delle opposizioni.
“Dalla sinistra solo proposte strumentali e ostruzionismo per allungare i tempi. Il centrodestra si dimostra compatto nel voler portare a compimento uno slancio della sanità lombarda. Le nostre idee guardano al futuro della Lombardia”. Così Emanuele Monti, presidente leghista della Commissione sanità al Pirellone e relatore del progetto di legge di riordino normativo della sanità lombarda, intervenuto durante la seduta di illustrazione degli emendamenti al provvedimento.
“La Lega e tutte le forze politiche del centrodestra – spiega Emanuele Monti – hanno fatto proprie le osservazioni delle rappresentanze degli enti locali – Anci, Uncem e Upl – e delle associazioni di volontariato oltre che delle organizzazioni che rappresentano gli addetti al lavoro di settore per apportare modifiche puntuali al provvedimento in discussione e dare ulteriore slancio ad un impianto normativo già all’avanguardia e innovativo”. “È evidente – continua Monti – che la sinistra sia senza idee, considerato che non ha nemmeno presentato un progetto di legge alternativo, e preferisca buttarla in bagarre invece di affrontare con competenza la discussione. Ci auguriamo che nelle prossime sedute l’opposizione si ravveda, lasciando da parte l’atteggiamento provocatorio”.
La bagarre è culminata con la pesante accusa del consigliere pentastellato Fumagalli al presidente Emanuele Monti che afferma: “Il consigliere Fumagalli mi ha definito nel corso della discussione più volte “fascista”, accusandomi di avergli tolto anzitempo la parola dopo oltre un’ora di intervento di puro ostruzionismo. Ho dato mandato ai miei legali di sporgere querela per l’oltraggiosa diffamazione avvenuta qui a Milano che, ricordo a Fumagalli, essere città medaglia d’oro della Resistenza”.
07102021
Lascia un commento
Commenti
le idee le hanno solo loro chissà come mai i milanesi non se ne sono accorti e non li hanno votati. datevi un freno le cavolate lasciatele al vostro capitano di sventura
Finitela per sbeffeggiare un elettorato che è stufo della vostra gestione della Sanità Lombarda. Ripristinate gli ospedali utili al territorio (Saronno, Luino) e rendetevi conto che il futuro che vi attende è quello del pensionamento politico senza beneficiare dei vitalizi facili.
Veramente è il contrario, le proposte ci sono ma vengono sistematicamente ignorate per i soliti pregiudizi. Tra l’altro anche le proposte fatte non dai partiti avversi ma dalle categorie coinvolte, quindi?
Invece la vostra idea e ‘ non cambiare nulla. Prima gli interessi di pochi, poi quelli della gente. Meno medici di base, tempi d’attesa di mesi e mesi
Dare piu’ fondi possibili solo al privato.
Siete troppo bravi, i fatti vi stanno dando ragione.
Continuate cosi’ che affosserete definitivamente la sanità lombarda.
Ma l’ospedale di Saronno non doveva confluire nella ASST Lariana o Rhodense?
Forse vi siete resi conto che é solo un cambiamento di facciata e la soluzione é invece assumere anestesisti e non solo!
Non è che servano tante idee, avete distrutto il sistema sanitario pubblico in favore del privato dando a loro tutti i profitti. Da cittadino le do io un idea, cominciate a invertire la tendenza
Continuate cosi Monti!! Alle regionali ne vedremo delle belle…