Saronno in piazza per Patrick Zaki con un pensiero a Regeni

SARONNO – Cartelli gialli e neri e un sagoma con l’immagine di Patrick Zaki per la prima iniziativa della città di Saronno a sostegno dello studente dell’Università di Bologna arrestato il 7 febbraio 2020 mentre tornava a casa per andare a trovare la famiglia nel suo paese natale, Mansoura.
L’iniziativa è stata organizzata da un gruppo di cittadini tra cui l’ex consigliere comunale Sara Battistini e l’ex assessore alle Culture Cecilia Cavaterra con la collaborazione di Amnesty International.
“L’idea è quella di ricordare questo ragazzo – spiega Sara Battistini a quanti si avvicinano – che da prima del lockdown si trova in carcere senza che si sappia con precisione le accuse e con una lunga detenzione davvero pesante psicologicamente e fisicamente”. Diversi i saronnesi che si sono fermati a chiedere notizie. “E’ una prima iniziativa che facciamo e non sarà l’ultima – conclude Battistini – ricordano anche Giulio Regeni il ragazzo italiano torturato e fatto trovare morto al bordo di una strada”.
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