Aperte le iscrizioni alla EcoRun Varese, la corsa solidale tra le bellezze di Varese

Sabato 25 e domenica 26 settembre, la nostra Varese diventerà un grande centro sportivo in occasione della seconda edizione della EcoRun Varese, iniziativa organizzata dall’omonima società podistica.
Tante iniziative sono state previste per le due giornate: in particolare, domenica 26 si svolgeranno tre gare di corsa, una competitiva da 10 chilometri e due non competitive, da 10 e 5 chilometri.
Le gare e il messaggio sociale
«I percorsi – spiega Giuseppe Micalizzi, Presidente di EcoRun Varese – si svilupperanno da Via Sacco attraverso i parchi della città. I partecipanti alla 5 chilometri passeranno da Villa Recalcati e Villa Mirabello, chi, invece, sceglierà la 10 chilometri arriverà fino a Villa Mylius e chiuderà il giro in Piazza Monte Grappa. Sono previsti un ristoro intermedio, in via Dandolo e uno finale, oltre a band musicali per rallegrare i partecipanti. Il traffico sarà bloccato, tutto si svolgerà in sicurezza».
«Al momento, secondo le norme nazionali FIDAL, non sarà obbligatorio chiedere il Green Pass, ma alla partenza, al ritiro del pettorale, misureremo la temperatura a tutti, ai partecipanti verrà dato un braccialetto di riconoscimento verde, il “via libera” per poter gareggiare», prosegue Micalizzi, sottolineando anche lo scopo benefico del weekend: «Tutto quello che facciamo è senza scopo di lucro, il ricavato sarà devoluto ad A.S.B.I. (Associazione Spina Bifida Italia), per il completamento del parco Gioia, a Villa Mylius, e al Centro Gulliver, presente con alcuni ospiti che, infatti, stiamo allenando in questi giorni!».
L’importanza del messaggio che EcoRun vuole trasmettere si riscontra anche nei volti che hanno accettato di fare da testimonial all’iniziativa, dall’ex ciclista Claudio Chiappucci alla presentatrice Filippa Lagerbäck, all’apneista Patrizia Majorca, presente in entrambi i giorni.
Modalità e costi di iscrizione
Non può mancare qualche dettaglio sui costi e le modalità di iscrizione: «Fino al 15 settembre, ai runner che vogliono partecipare alla gara competitiva verranno richiesti 15 euro, con una gratuità se si iscrive un gruppo di 10 persone. Per le non competitive, invece, il costo è di 10 euro, 8 euro nel caso di un gruppo di 10. Tutti i partecipanti riceveranno un ricco pacco gara con uno zainetto in tessuto ecocompatibile, una maglietta tecnica Decathlon, alcuni gadget, tra cui penne e portachiavi, prodotti di cosmesi, uno spazzolino, oltre ad alcuni buoni. Per i competitivi, abbiamo anche previsto medaglie in materiale ecologico».
Per informazioni e iscrizioni, potete consultare il sito www.ecorunvarese.it.
I volontari
Un aspetto da non sottovalutare, soprattutto in un’occasione come questa, è il contributo di volontari che supportano l’organizzazione della gestione dell’evento. «Ce ne saranno circa 50, 60, tra Carabinieri in congedo, il Gruppo Alpini e amici». Insomma, un’iniziativa che unisce tutti, nel nome della beneficienza, dello sport e del sociale.
«Saremo presenti entrambi i giorni – afferma il Tenente Roberto Leonardi, Presidente della sede varesina dell’ANC (Associazione Nazionale Carabinieri) – con circa 20 volontari, presidieremo diversi punti sensibili del villaggio EcoRun, come la Sala Montanari, la Torre Civica, Piazza Montegrappa, per monitorare che vengano rispettato le norme Covid, quindi che tutti indossino le mascherine, mantengano il distanziamento».
Con un gazebo fisso in Piazza Monte Grappa e una base logistica in Corso Matteotti, «abbiamo accettato di collaborare perché per noi è un modo per rendere un servizio alla città, è tra i nostri compiti istituzionali rendere un servizio ai cittadini, anche se siamo in congedo, tanto più in eventi socialmente utili, tematica ambientale e culturale rientra nei nostri principi e valori, per noi aiutare a diffondere questo messaggio ecologico è fondamentale».
La stessa attenzione si ritrova nelle parole di Antonio Verdelli, capogruppo del Gruppo Alpini Varese: «Con EcoRun Varese, c’è da anni una piacevole collaborazione e unità di intenti, ovvero fare qualcosa per chi ne ha bisogno. Ci ritroviamo nell’idea solidale dell’iniziativa di fine settembre, siamo sempre “sul pezzo” quando si parla di sociale. Il 25 e il 26, saremo presenti dovunque ci sarà bisogno, quello che conta è dare una mano».