Vanzulli boccia la maxi variazione “dallo scandaloso ritardo, ai costi del corso concorso”

SARONNO – “Non so il sindaco Airoldi a quale consiglio comunale abbia partecipato il 3 agosto, ma non era lo stesso al quale ho partecipato io perchè tranne che per la mozione di Forza Italia sugli amatissimi pelosetti a cui ho votato favorevolmente, per il resto il mio voto come quello del gruppo al quale appartengo, la Lega Lombarda, è stato sempre contrario.
Ho poi letto una dichiarazione nella quale esprimevo tutto in nostro imbarazzo nell’essere in consiglio comunale ad agosto ad approvare delle variazioni di più di 5 milioni di euro che erano necessarie per far partire finalmente il programma che l’Amministrazione in carica da 11 mesi ha sbandierato in campagna elettorale, ma di cui non c’era traccia”.
Inizia così la nota del consigliere comunale leghista Pier Angela Vanzulli che torna a parlare della maxi variazione di bilancio.
“Dopo l’approvazione a fine anno del bilancio previsionale, dicemmo che era la fotocopia del nostro, fummo smentiti aspramente, ora le variazioni ne sono prova lampante ed in più il sindaco lo ha confermato dicendo che è questo il loro bilancio. Complimenti!
MOLTI ZERO
La prova che non c’erano le basi di un bilancio lo sono gli stessi documenti delle variazioni in quanto sotto la scritta “somma prevista”, che dovrebbe riportare le cifre del bilancio previsionale, leggiamo molti plastici zero, questo, lo ripeto, vuole dire che non erano state previste delle spese o degli investimenti in questi capitoli.
In conto capitale per gli investimenti sulla eliminazione delle barriere architettoniche, 180.000 euro, non era stato previsto nulla oppure il capitolo della sistemazione e realizzazione impianti di illuminazione pubblica per 270.000 euro, anche per queste opere non era stato previsto nulla. Ci sconcertano questi molti, ripetuti zero, che sono la evidente mancanza di programmazione di questa Amministrazione.
SCANDALOSO RITARDO
Di norma entro fine anno si deve riuscire ad approvare un Dup, documento unico di programmazione, e un bilancio previsionale che permetta di redigere subito i progetti, andare in gara e amministrare, altrimenti ci si rivede a fine anno per il taglio del nastro, se va bene.
Già nel BBilancio Previsionale di fine anno potevano inserire le loro spese, i loro progetti, ed invece sono arrivati 11 mesi dopo, dico 11 mesi dopo, ad approvare con le variazioni il loro effettivo bilancio previsionale, tra l’altro nulla di innovativo. Scandaloso, roba che se l’avessimo fatto noi ne avrebbe parlato la Bbc.
AFFONDO SULLE DICHIARAZIONI DI AIROLDI
Ed invece di scivolar via in scioltezza il Sindaco, con una noncuranza che non conosce confini, ha fatto passare quanto si andava votando come un grande risultato, un successone da sballo e come ciliegina sulla torta ha pure dichiarato in conferenza stampa (riporto quanto pubblicato) che: “era soddisfatto per il comportamento della minoranza: abbiamo portato una significativa variazione, che è stata approvata dalla minoranza per più di 4 milioni di euro. Questi undici mesi sono stati significativi per la scorsa amministrazione per capire che potevano muoversi in maniera differente, dopo cinque anni di sostanziale paralisi”.
Ma che film gli hanno fatto vedere, dategli da mangiare leggero alla sera. Ci insegnano loro cosa? Certamente cosa non si deve fare.
Ma come si permette di sminuire la nostra di amministrazione, la fatica ed il lavoro fatto, i risultati oggettivi provabili dai verbali, documenti, convenzioni, progetti e di darci dei minus habens, o per dirla in metafora, i gioielli del Toro, dichiarando che abbiamo votato positivamente un atto amministrativo che è prova della incapacità della Amministrazione in carica!
Il sindaco dovrebbe chiedere scusa perchè queste parole sono insultanti e inadeguate.
UNA SCELTA INFELICE SUI CONVEGNI
Inadeguate come lo sono stati i commenti dei consiglieri circa la mia affermazione che andava nel senso di dire che in un momento così difficile, nel quale occorrerebbe far confluire tutte le risorse verso gli aiuti ai saronnesi, il fare due variazioni, una di 40 mila euro per spese per convegni, mostre e conferenze, e una di 15.000 euro per il marketing territoriale, totale 55 mila euro, mi pareva una scelta infelice. Tra l’altro solo nel capitolo della cultura c’erano già 44 mila euro, per un totale di 84 mila euro. Non volevo certo sminuire la cultura, ci mancherebbe, è importantissima, ma dopo 18 anni di servizi sociali, avendo visto davanti a me uomini piangere perché non avevano lavoro e possibilità di mantenere la famiglia, l’aver detto che per una persona che sopravvive le necessità sono il cibo ed il lavoro e, nell’elenco delle priorità, la cultura non occupa i primi posti, non è certo bestemmiare.
Eppure apriti cielo: tutti addosso, compreso un consigliere che mi ha dato della retrograda. Io so cosa vuol dire povertà e non l’ho imparato sui libri, ma per la strada tra la gente. Uno dei progetti della cultura riguarda la street art di Andrea Ravo che è certamente arricchente per la città, ma in un momento come questo se le risorse si incanalano, tutte o in parte, per le famiglie, tutte le famiglie non solo quelle che si rivolgono ai servizi sociali che vengono aiutate sempre, o per sanare situazioni che necessitano di aiuto adesso, oggi, è così sbagliato? Voi, saronnesi, che ne pensate?
In più l’Amministrazione deve ricordarsi che i programmi debbono essere calibrati per tutti i cittadini e non andare in contro solo a chi li ha votati perchè a Saronno ci sono anche gli altri.
COSTI DEL CORSO CONCORSO
A proposito di successi della Amministrazione Airoldi, ma lo sapete che hanno fatto una variazione per maggiori spese di 50.000 euro finalizzata ad un corso che precede il concorso per l’assunzione di due dirigenti per i Servizi Sociali e la Ragioneria?
Di solito i concorsi costano circa 5/6 mila euro, quindi anche volendo dire che si spenderanno 10 mila euro, ne restano 40.000. Ho chiesto questo “corso” da che docenti è tenuto e soprattutto quanto dura.
L’Assessore al Bilancio ha risposto, potete vedere i verbali, che sarà un “breve percorso di formazione” aggiungendo che necessiterà “qualche settimana per i dettagli”.
Speriamo voglia dire che non si utilizzeranno 40 mila euro per “un breve percorso di formazione” che potrebbe durare una settimana o poco più.
Ecco anche questa cifra avrebbe potuto essere utilizzata per degli aiuti, pensiamo alla tari.
LE TARIFFE TARI
Non fatevi ingannare da tutto quanto verrà detto circa le diminuzioni in percentuale della Tari, serviranno solo per assorbire gli aumenti che ci dovevano essere quest’anno a causa della applicazione della nuova tariffazione Arera. Quindi quest’anno pagherete come al solito, non di più, ma neppure di meno ed è qui il problema, se questa Amministrazione avesse utilizzato le risorse in modo differente e avesse messo mano al portafoglio, avrebbe potuto far sentire degli aiuti concreti e non una riduzione di 4,50 euro, questo è il risultato di un calcolo fatto da un saronnese che me lo ha comunicato.
Perché, in tutta onestà, il 4% di aiuti sui rifiuti prodotti dalle famiglie, parte variabile, non so quanto possa incidere significativamente sul costo totale che grava sulle famiglie.
E vogliamo parlare dello sgravio del 15% fatto alle grandi distribuzioni che hanno stra guadagnato durante il periodo Covid?
L’Assessore ha detto, rispondendo alla mia domanda: “E’ vero che è un settore che non ha patito cali di fatturato o chiusure ma contribuiscono al gettito fiscale cittadino e al mantenimento dei posti di lavoro”. Ricordo che quando, come Assessore al Bilancio, feci pagare 150.000,00 euro di Tari ad una grande distribuzione, non fu licenziato nessuno. Mi ero accanita contro questa realtà? No, facevo gli interessi del Comune e pensavo a come si sarebbero potuti investire in servizi per i saronnesi queste entrate.
Comprendo che si voglia accontentare tutti perchè tutti votano, ma così facendo non si aiuta veramente nessuno.
Io rappresento la Lega e sono consigliere di minoranza, ma non fate l’errore di non considerare quanto dico per partito preso, i soldi sono i vostri, fatevi i vostri conti e pensate a quanto ho scritto.
Poi ognuno, come giusto che sia, decide in proprio.
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Commenti
Tari ridotta ai supermercati.la sinistra è in contraddizione come sempre
Polemiche che lasciano un po’ il tempo che trovano.
Signora Vanzulli, ha ragione i soldi sono nostri.
Forse adesso si comincia a spenderli secondo ottica di previsione. Per tirare fuori la città dallo stallo in cui è si trova da decenni è necessario seminare.
Il corso-concorso, anche se è cosa nuova, non deve fare necessariamente timore se poi ne esce un dirigente preparato e capace. Spendere, spendere bene intendo, non è un male assoluto.
I soldi sono nostri. Che ritornino al cittadino/utente sotto forma di servizi di qualità.
Reazione scomposta, con commenti lividi e rancorosi, la realtà che per i saronnesi e migliorare Saronno ci sono un sacco di fondi.
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Eh ma per loro i soldi andava bene usarli per area salamelle, quella era la vera priorità
Letto tutto lo stizzito e rancoroso scritto della Vanzulli, scritto in un evidente momento di evidente accidia, concludo che non trovo nessuno ma proprio nessun motivo di bocciatura della manovra di bilancio.
Alcuni punti.
L’amministrazione è entrata in carica ai primi di Novembre, evidente che a Dicembre era impossibile avere già pronto un bilancio previsionale (che non sia un caso che in generale le elezioni si fanno in tarda primavera?).
“Ci sono molti zeri” o voci di spesa cancellate, Appunto. Si è corretto il bilancio, dov’è il problema?
Stanziati soldi per la cultura e non per i servizi sociali. Non risultano tagli ai servizi sociali. Che per la nuova giunta siano entrambe importanti?
Soldi per il corso concorso, è una scelta per la selezione dei nuovi dirigenti. I dirigenti da sostituire sono andati in pensione durante la giunta Fagioli. Poteva sostituirli lui scelto la modalità che gli piaceva…
etc.
E anche stasera si dorme…. Quelli dell’area salamelle e della chiusura mutui per riaprirli a tassi più alti