Alla Cassina il toccante ultimo saluto di Saronno ad Elisabetta Legnani

SARONNO – La chiesa di San Giovanni Battista ha faticato ad ospitare stamattina i tanti saronnesi, abbonati e colleghi del teatro Pasta che con amici e conoscenti si sono radunati per l’ultimo saluto ad Elisabetta Legnani stringendosi intorno alla famiglia e ai parenti.
La cinquantenne saronnese si é spenta lunedì sera dopo aver lottato contro la malattia che l’aveva colpita da qualche tempo. Era conosciutissima a Saronno per la dedizione, il sorriso e la grande sensibilitá con cui accoglieva gli spettatori al Teatro Pasta. Non ha caso stamattina c’era tantissimi dipendenti, attuali e passati, della sala di via Primo Maggio uniti a tanti abbonati, saronnesi e a residenti della frazione dove viveva con la famiglia.
A celebrare le esequie don Vincenzo Bosisio e don Federico Bareggi. Nell’omelia don Vincenzo ha ricordato: “Siamo qui in tanti ad esprimere amicizia, affetto e riconoscenza per Elisabetta. É duro accettare che tu sia morta così giovane. É duro accettarlo per la sua famiglia e per i suoi amici”. Il religioso ha ricordato un momento d’incontro con la saronnese avvenuto all’ospedale di Saronno: “Abbiamo pregato insieme perché Signore le desse la forza di affrontare questa malattia.
Al termine della funzione, prima dell’applauso che ha salutato l’uscita del feretro dalla chiesa, la lettura della preghiera di Sant’Agostino “La morte non è niente”.
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