Sabato in piazza con un nastro blu per le sostenere le donne afghane: Saronno si mobilita

SARONNO – Un nastro blu per unire idealmente la piazza di Saronno alla città di Kabul e all’intero Afghanistan per sostenere giovani, donne, ragazze e bambine nel difficile momento che stanno attraversando.
E’ l’iniziativa che organizza sabato 28 agosto alle 17 Quattro passi di pace l’associazione che riunisce diversi sodalizi saronnesi da sempre in prima linea sul tema dei diritti civili e della solidarietà.
“Le donne e le bambini afghane sono di nuovo schiave, private dei diritti e di libertà – spiegano gli organizzatori saronnesi – Coraggiose, nelle strade di Kabul gridano: le donne afghane esistono e chiedono: sostene la nostra voce, non ci fate sparire; mondo riesci a sentirci? Non possiamo far finta che tutto questo non stia succedendo! Sono lì, sono così vicine, ancora visibili, prima che un drappo blu le nasconda”.
Per questo l’associazione ha aderito alla marcia globale di “The economy of Francesco”. L’appuntamento a Saronno è sabato 28 agosto alle 17 in piazza San Francesco dove i presenti si “uniranno con un nastro blu”.
“Nelle mani e alle finestre delle case mettiamo un drappo blu, come quello che le vuole nascondere – spiegano gli organizzatori dell’iniziativa a livello globale – ripeteremo la marcia ogni sabato, fino a quando sarà necessario. Indossiamo da subito, ogni giorno, un pezzo di stoffa blu per dire alle donne afgane: siamo con voi, vi vediamo, vi sentiamo”.
Quattro Passi di Pace, realizzatrice di questo progetto, è una rete di associazioni che si pone come fine quello di diffondere una cultura di pace, fratellanza e solidarietà, operando in varie forme nel campo del volontariato sociale a Saronno già dal 2014. Nel dettaglio fanno parte del gruppo Acli, Agesci Saronno I, Anpi Saronno, Associazione Auser Volontariato Saronno, Asvap4, AVULSS, GIVIS, Gruppo Alice, Il Sole Onlus, Associazione Centro Recupero Arti e Mestieri, Associazione Culturale “Il Pozzo” di Rovellasca, Centro di Incontro, Masci, Associazione di Promozione Sociale “Gianni Ballerio”, Associazione Multietnica “Oasi” di Rho, Commissione Carità-Missione e Migranti, Emergency Gruppo di Saronno, Giovani Musulmani d’Italia-Saronno, Il Centro Culturale Islamico di Saronno Italia, Il Sandalo Equosolidale, Intrecci scs Onlus, Legambiente Saronno, L’Isola che non c’è, Pastorale Migranti Zona IV, Semplice Terra.
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Commenti
Perché l’ occidente ha sganciato bombe a tonnellate per venti anni solo per fare togliere il burqa?
Ipocrisia da salotto per appagare il proprio personale senso di soddisfazione. Accorgersi solo ora dell’inadeguatezza di un paese medioevale e corrotto con l’Afganistan, così come, praticamente, tutti i paesi musulmani (senza petrolio) fa il pari con l’inutilità del gesto.
A parte che i talebani non stanno “tornando”: semplicemente, non se ne sono mai andati, in attesa che arrivasse, di nuovo, il loro turno. Sarebbe più interessante indagare sul fiume di denaro che gira dietro e che finanzia prima l’una e poi l’altra parte e che non bada a turbanti, barbe lunghe o vestaglioni.
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Interessante, poi spiegherà cosa c’entra con l’articolo
Ma quando gli USA bombardavano per errore i matrimoni afghani uccidendo civili scambiandoli per talebani e poi il pentagono dava solo scuse verbali dove erano tutti sti protettori delle donne afghane?
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Commento che si commenta da se.. Detto questo sarebbe una sua giustificazione personale per girare la testa dall’altra parte?
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Giro la testa dall’ altra parte come per venti anni hanno fatto i pacifisti quando gli Usa ( Nobel pace Obama compreso) scaricavano tonnellate di bombe violando il diritto internazionale in molti punti.
Eppoi questo continuo parlare dei cattivi talebani come il demonio mi ricorda moto la propaganda antisovietica della guerra fredda. Credo pertanto poco anche a quello che passano i massmedia sulla cosiddetta condizione della donna in afghanistan e mi riservo di approfondire.
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ma con tutti i problemi che abbiamo in Italia mancava sta roba?? Italiani veramente…..
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Ha ragione, meglio fare la caccia al tesoro e cercare di ritrovare i 49 milioni
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Anche quelli che il PCI ha preso a suo tempo dall URSS
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Cerchiamo anche quelli, la differenza però è che quelli erano dell URSS mente quelli della lega sono soldi nostri
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Ma con tutti i problemi che ci sono deve perdere il suo tempo prezzioso illuminandoci con queste perle di saggezza?
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Non sarebbe neppure da rispondere in ogni caso lei può starsene tranquillamente a casa che nessuno le chiede nulla. Magari sfrutti il tempo cercando notizie sulla terra piatta, sul 5g che ci iniettano, sul Green pass che viola la sua privacy….
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Si siamo italiani… Il suo commento si commenta da se
Dopo 10 giorni qualcuno si è svegliato