Airoldi: “Saronno è disponibile ad accogliere famiglie afghane”
SARONNO – Il Comune di Saronno con il sindaco Augusto Airoldi ha comunicato al viceprefetto di Varese la disponibilità ad accogliere profughi afghani. Nei giorni scorsi l’appello per l’accoglienza era arrivata da Attac ripreso subito dal presidente del consiglio comunale Pierluigi Gilli, dalla civica Con Saronno e da Pd e Forza Italia.
Ecco la nota integrale dell’Amministrazione
“Della crisi Afghana ci interessa, in questo momento, il dramma umanitario – commenta il sindaco Augusto Airoldi – Non perché vogliamo evitare domande su quanto accaduto in quel martoriato Paese negli ultimi vent’anni o sulle responsabilità che, in quanto occidentali, portiamo. Piuttosto perché le sconvolgenti immagini rilanciate dai circuiti internazionali, che raccontano, probabilmente, solo uno scampolo di quello che sta realmente accadendo, interpellano direttamente il nostro essere donne e uomini che vivono in un Paese conquistato alla democrazia e al rispetto dei diritti fondamentali da chi ha pagato con la vita per noi”.
Questa mattina, al pari di altri sindaci di ogni schieramento politico, il primo cittadino saronnese ha comunicato al Vice Prefetto di Varese la disponibilità dell’amministrazione comunale ad accogliere un numero, ancorché limitato, di famiglie. Una disponibilità verso chi è nel bisogno che in questi giorni molti saronnesi, singoli, associazioni e forze politiche, hanno detto di condividere.
“Una sensibilità che ci trova attenti – conclude il sindaco Airoldi – come abbiamo dimostrato con il recente stanziamento di oltre 600.000 Euro per le famiglie saronnesi più provate dalle conseguenze dei lunghi mesi di pandemia”.
Lascia un commento
Commenti
Un sarunat da generazioni ha detto: Tutti gli anonimi che si oppongono… tutti “sarunat” da generazioni?
Saronno, nei decenni, ha dato dimora a centinaia di sardi, calabresi, siciliani, napoletani in cerca di miglior fortuna.
E adesso? Una famiglia di poveri disperati, la lasciamo in balia del destino quando potremmo dare un piccolo segno di speranza?
Provo vergogna per voi.
E provo compassione perché non riuscite a capire che, per una città, aggiungere e sostenere un nucleo famigliare in più, non cambia proprio nulla.
A voi non toglie niente, per la famiglia accolta può essere una nuova rinascita, l’occasione di una vita.
Se non vi stanno bene le condizioni di Saronno, fate cambio: andate voi dall’altra parte del muro, visto che non avete nessun merito ad essere nati dalla parte “fortunata” del mondo.
Stasera, guardatevi allo specchio se ci riuscite!
Lucio Bergamaschi ha detto: Bravo Sindaco, un gesto di civiltà e solidarietà invocato da quasi tutte le forze politiche della città!
Rispondi Anonimo ha detto: Accogliamo e manteniamo tutti a vita, tanto in italia c’è ricchezza e prosperità… grazie sinistra!
Rispondi PAU ha detto: Da elettore di sinistra mi opporrò fermamente ad ogni manifestazione contraria all accoglienza dei profughi afghani a Saronno
Rispondi Carlone ha detto: Esce la vera cultura della Sinistra: svendere la nostra civiltà agli stranieri, porgere l’altra guancia a prescindere, anche a rischio di soccombere
Rispondi-
Anonimo ha detto:
Visto che gli italiani non fanno più figli almeno qualcuno le paga la pensione….
Rispondi
Padan ha detto: Avete voluto il PD? Ci ritroveremo Saronno invasa da gente di ogni razza che renderà invivibile la nostra città ( già lo è)
Rispondi io sto con EMERGENCY ha detto: Ricordate quando la LEGA, durante il suo mandato, si oppose all’accoglienza di 9 famiglie di disperati adducendo motivi di sicurezza alla struttura delle Villette di proprietà delle suore? Vennero poi accolti dalla Chiesa nella totale indifferenza delle istituzioni! La città subì un disonore su tutti i media, sembrava che tutti i Saronnesi fossero diventati egoisti e razzisti. Ecco, adesso i Saronnesi hanno l’occasione di riscattare quella vergognosa pagina ACCOGLIENDO i fratelli AFGANI in difficoltà
Rispondi
Il problema accoglienza è di carattere più generale e complicato ; il problema Afgano è sorto per decisioni degli Stati Uniti ed ora ricade sullo scenario internazionale. Le soluzioni dovrebbero arrivare da decisioni internazionali G7 , G20, comunità europea , poi su singole nazioni e non su proclami di sinistra di cittadini , come si legge dai commenti . Non dimenticando anche,che l’Italia come nazione sta già accogliendo centinaia e centinaia di extracomunitari quasi giornalmente sulle sue coste , a differenza di tante altre nazioni europee
Rispondi Gabelli ha detto: Usiamo i 49 milioni che la Lega deve restituire allo stato per finanziare l accoglienza !
Rispondi-
Usa i soldi che la sinistra ha fatto sparire da Monte dei Paschi di Siena e Banca Etruria, sai quanta roba finanzieresti…
Rispondi -
Anonimo ha detto:
Ottima idea!! Anche se con la comoda rata annuale ci si fa molto meno (600.000 € annui ad interessi zero in 75 anni…una vergogna)
Rispondi
Saronno accoglie ha detto: Saronno non si volta dall altra parte , di posti per accoglierne ne abbiamo
Rispondi Luca ha detto: L italia è una nazione che ripudia la guerra , ogni afgano non talebano è mio fratello , siete benvenuti
Rispondi-
Antonio ha detto:
Non siamo mica a Kabul qui la proprietà privata è un diritto sancito dalla costituzione.Vai a fare la rivoluzionaria in Corea del Nord se sei così coraggiosa.
Rispondi
Anonimo ha detto: I profughi sono nostri fratelli , saronno vi accoglierà come se foste a casa vostra
Rispondi-
-
E no anche salvini ha detto che se scappano da guerra sono fratelli e vanno accolti.
Rispondi
Vi siete gia’ rimangiata anche questa?
-
-
Il miglior esempio di apertura è quello che Airoldi e Gilli ‘accogliessero” a proprie spese e nelle proprie case un produgo afghano.
Rispondi
L’accoglienza a spese della comunità e più propaganda demagogica e politica: tutti sono capaci di proporsi, tanto non lo fanno mai di persona.
Airoldi e Gilli, adesso date il buon esempio e metteteci del “vostro”: date una stanza della vostra abitazione ad una famiglia Afghana
…. poi ne parliamo!
Anonimo ha detto: Beh la chiusura di questo articolo mi sa più di propaganda di quanto loro sono bravi non vorrei che in un futuro prossimo usino chi scappa da quella tragedia per fini propagandistici ne vorremmo proprio farne a meno
Rispondi-
No, caro, serve per fare un po’ di sano “maniavantismo” quando i soliti eroi torneranno a battere il tasto “prima gli italiani”.
Tutto per quelli lì, fidati.
Che per fortuna sono sempre meno.
Rispondi
