Fi: “Il Comune metta a disposizione un alloggio per accogliere una famiglia afghana”
SARONNO – “Alla luce delle dolorose vicende che scuotono l’Afghanistan, Forza Italia Saronno ritiene sia un segno di grande umanità e solidarietà accogliere anche una sola famiglia di profughi afghani.
Chiede, pertanto, che il sindaco Augusto Airoldi e l’Amministrazione comunale possano accogliere favorevolmente tale richiesta, mettendo a disposizione un alloggio comunale e fornendo un iniziale sostegno economico come segno tangibile di vicinanza umana”
Sono le parole della nota di Forza Italia Saronno che entra nel dibattito cittadino sull’accoglienza in città di una famiglia afghana.
A mettere il tema in cima all’agenda cittadina il forte appello fatto venerdì sera da Attac Saronno e di altre realtà cittadine affinchè il sindaco Augusto Airoldi si attivasse rapidamente con il Prefetto per dare accoglienza ad una famiglia afghana. Un appello condiviso, nel giro di poche ore, dal presidente del consiglio comunale Pierluigi Gilli e dalla lista civica Con Saronno con altrettanta determinazione.
(foto archivio: il municipio di Saronno)
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Commenti
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Anonimo ha detto:
Sì, sono d’accordo, iniziamo dai palazzinari che hanno case sfitte , vediamo se sono generosi e li mettono a disposizione gratuita
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Marino Rimoldi ha detto: Lodevole quanto scritto nell’articolo : “…Forza Italia ritiene sia un segno di grande umanità e solidarietà accogliere anche una sola famiglia di profughi afghani”.
E questo dopo gli attacchi di ieri da parte dei soliti anonimi alla richiesta del Presidente del Consiglio Comunale Gilli di accogliere almeno una famiglia afghana. Addirittura un anonimo ha chiesto per questa richiesta le dimissioni dello stesso Gilli. Questo particolare anonimo non si è accorto che, definendo i profughi afghani “elementi indesiderati” e negando così di fatto la solidarietà umana, lui stesso si è dimesso dalle persone civili.
Il commento di ieri dello stesso anonimo mi ha fatto anche ricordare il film capolavoro del 1957 “Orizzonti di gloria” e il protagonista colonnello Dax (Kirk Douglas). Il film è ambientato nella prima guerra mondiale e, in occasione del processo ad alcuni soldati, il colonnello e avvocato Dax (difensore dei militari) pronuncia la seguente frase: “Vi sono occasioni in cui mi vergogno di appartenere al genere umano”.
Anonimo ha detto: un segno di grande umanità e solidarietà sistemare prima gli italiani in difficoltà.
Rispondi Anonimo ha detto: “UNA” famiglia? Con tutti gli appartamenti dei rappresentanti di FI? Una vergogna!
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