Siti web: secondo Google la SEO continuerà a giocare un ruolo chiave

Google sta accelerando nell’innovazione nel campo delle ricerche online, sfruttando i nuovi traguardi raggiunti nella comprensione del linguaggio umano attraverso l’uso di moderne tecnologie di intelligenza artificiale e sistemi evoluti di machine learning. Lo scenario che sembra prospettarsi per il web del futuro è quello di un motore di ricerca sempre più avanzato, in grado di fornire informazioni particolarmente accurate anche in caso di ricerche online complesse e di ostacoli linguistici.
La direzione intrapresa da Google ha acceso il dibattito sul futuro della SEO, portando alcuni addetti ai lavori a considerare come l’ottimizzazione di siti web e contenuti online potrebbe diventare superflua nei prossimi anni. In realtà la smentita non è tardata ad arrivare da parte dell’azienda di Mountain View, infatti l’analista dell’impresa USA John Mueller ha dichiarato come la SEO non sarà obsoleta, ma sarà necessario seguire un percorso evolutivo per adeguarsi ai nuovi standard tecnologici dettati dall’innovazione.
Nonostante il machine learning e l’IA la SEO rimarrà un’attività essenziale secondo Mueller, tuttavia sarà fondamentale adattarsi alle novità introdotte da Google e sfruttare appieno le potenzialità degli strumenti esistenti. Tool e software di nuova generazione, infatti, possono fornire insight utili per realizzare contenuti online validi, un lavoro che naturalmente richiede anche l’impegno di professionisti esperti nell’ottimizzazione dei siti web e delle risorse online, specialisti che dovranno inevitabilmente seguire l’evoluzione della SEO.
Sfide e opportunità nella creazione di contenuti online ottimizzati
Le parole di John Mueller di Google rendendo chiaro come il lavoro SEO sarà sempre indispensabile, sebbene andrà incontro a una trasformazione abbastanza radicale.
Secondo l’esperto di strategie digitali e SEO specialist con oltre 10 anni di esperienza Roberto Serra, sarà sempre più importante migliorare la scrittura SEO per realizzare contenuti ottimizzati, in grado di posizionarsi in modo efficace sui motori di ricerca e seguire l’evoluzione di Google nella comprensione del linguaggio.
Le sfide ovviamente sono complesse, tenendo conto del livello raggiunto dal motore di ricerca attraverso BERT e tramite il nuovo algoritmo MUM, due tecnologie che stanno spingendo le capacità di Google ad un livello sempre più elevato.
Il motore di ricerca riesce a fornire risposte sempre più utili, complete e pertinenti alle ricerche online degli utenti, garantendo una qualità in continua crescita e riducendo le barriere linguistiche esistenti tra i contenuti online disponibili nelle varie lingue.
Con le ultime innovazioni Google è capace di riconoscere gli errori di ortografia, trovare informazioni utili in specifici passaggi delle pagine web e comprendere argomenti secondari pertinenti, ad esempio restringendo il campo di ricerca quando la query riguarda un argomento molto ampio. Il motore di ricerca è capace anche di fornire informazioni precise in contesti delicati, come dimostrato durante l’emergenza sanitaria di Covid-19, oppure offrire soluzioni dedicate per aiutare le aziende a mantenere aggiornate le informazioni sull’attività per gli utenti.
Google riesce anche a capire quali sono i momenti chiave dei video, proponendo punti specifici di un contenuto multimediale di maggiore interesse in base alla ricerca online effettuata dall’utente. Inoltre il motore di ricerca può scegliere in quale formato mostrare le informazioni per renderle più comprensibili, proporre suggerimenti ancora prima di digitare la query, fornire esperienze di navigazione interattive con le tecnologie 3D e interagire con gli utenti in modo simile a quanto avviene in una conversazione umana.
Il ruolo dell’esperienza nell’ottimizzazione dei contenuti online
L’affinamento delle abilità di Google nel comprendere il linguaggio umano richiede un approccio sempre più incentrato sulla valorizzazione delle professionalità, avvalendosi di esperti con grande esperienza in questo settore e in grado di mostrare risultati concreti nell’ottimizzazione di siti web e contenuti online. Come ripetuto più volte dai rappresentanti di Google la SEO continuerà a giocare un ruolo chiave nel posizionamento organico della pagine web e dei portali, ad ogni modo diventerà sempre più importante l’esperienza sul campo.
Da un lato sarà più semplice in futuro ottimizzare i contenuti web attraverso le nuove funzionalità offerte dai moderni CMS come WordPress, dall’altro sarà più complicato apparire nei risultati di ricerca pertinenti con il proprio target. I contenuti dovranno essere infatti non solo più completi e accurati, sviluppati tenendo conto delle nuove capacità di Google e delle maggiori esigenze degli utenti. Le risorse online dovranno anche essere ottimizzate per i dispositivi mobili, i device wearable e gli smart assistant, con pagine web veloci nel caricamento e contenuti accessibili da diversi tipi di ricerche.
Inoltre sarà indispensabile approfondire lo studio dell’intento di ricerca presente dietro ogni query, altrimenti le maggiori competenze di Google nella comprensione del search intent e nella scelta di quali informazioni da mostrare agli utenti potrebbero ridurre drasticamente la visibilità di alcuni contenuti. Per rimanere competitivi nel web di domani servirà dunque il supporto di esperti SEO qualificati, oltre a investimenti nell’ottimizzazione delle risorse online e dei siti web, l’unico modo per sfruttare le opportunità di internet e costruire un business di successo.