Trading automatico: cos’è e come funziona

Gli appassionati di trading online sanno che, per fare investimenti sicuri, occorre studiare il mercato ma soprattutto affidarsi a broker attendibili che non promettano facili guadagni. Ciò significa che l’aspirante trader dovrà essere messo al corrente sia dei pro che dei contro di ogni singola operazione, nonché poter usufruire di tutti gli strumenti necessari per apprendere quante più nozioni possibili: tra queste, materiale didattico a titolo gratuito, conti DEMO e, soprattutto, il trading automatico. In quest’ultimo caso è possibile consultare la guida pratica al trading automatico a cura degli esperti di diventaretrader.com, che spiega quali sono i vantaggi di scegliere questa modalità di investimento.
Come scegliere il portale giusto per fare trading automatico
Come già accennato, il broker deve avere una professionalità indubbia, dimostrata da una certificazione consona che viene rilasciata e monitorata da organi ufficiali: ad esempio la Cysec, che ha sede a Cipro, oppure l’italiana CONSOB. Per quanto concerne il materiale didattico disponibile, esso può essere rappresentato da documenti in pdf, oppure video esplicativi e persino avere carattere interattivo quando si organizzano webinar o incontri face to face. Si tratta di un modo semplice e auspicabilmente intuitivo per apprendere sia le basi del trading, sia per rimanere aggiornati sulle ultime novità in merito alle Borse e agli investimenti in generale.
Oltre ad avere la possibilità di aprire un conto senza investire somme proibitive, poi, è anche disponibile il conto cosiddetto DEMO, che non richiede soldi reali ma può servire per mettere in pratica quanto appreso con simulazioni del tutto fedeli alle operazioni vere. Poi, ovviamente, ci sono tutte le sfaccettature che riguardano il trading automatico.
Quale trading automatico prediligere
Uno dei metodi più semplici per il trading automatico è quello di affidarsi a un software che, tramite la codifica di conoscenze e azioni reali, simula investimenti in Borsa con linguaggi di programmazione dedicati: naturalmente è una modalità che ricerca sempre di ricalcare gli esempi di trader eccellenti, ma si tratta pur sempre di un robot. C’è anche da ricordare che la maggior parte di questi “trader virtuali” è a pagamento e naturalmente non vi è garanzia alcuna.
Un altro metodo per rendere automatico il trading online è quello di seguire i segnali di trading, intervenendo personalmente in base a dati che vengono forniti in maniera, per l’appunto, automatica dal portale. Ciò significa che si offre uno strumento che calcola ci siano buone probabilità qualora si decida d’investire in una determinata maniera, ma sarà decisione del trader assecondare o meno tali suggerimenti.
Infine, vi è il copy trading che viene offerto da popular investors che già hanno ottenuto buoni risultati. A fronte di benefici ricevuti direttamente dal broker in base al numero di “seguaci”, questi investitori celebri mettono a disposizione le loro abilità e le loro idee consentendo agli altri trader di copiare ogni singola operazione: il vantaggio è duplice. Chi si stia affacciando per la prima volta al mondo del trading online potrà imparare qualcosa in più dai migliori, mentre i più navigati non saranno costretti a investire tempo per studiare i mercati. Naturalmente, anche tale modalità non offre certezze matematiche, ma è un modo come un altro per ottimizzare gli investimenti in maniera consapevole.
In linea generale, il trading automatico, di qualunque natura sia, va sempre seguito costantemente dall’investitore perché possa intervenire per tempo e decidere di modificare modalità. Man mano che si comprendono i meccanismi che regolano le fluttuazioni di mercato, poi, lo si può sfruttare in abbinamento ai propri investimenti, per concedersi più possibilità contemporaneamente ma sempre con un occhio attento ai segnali più importanti.