Parte a Saronno il canone unico: meno burocrazia, tempi brevi, costi invariati

SARONNO – Parte a Saronno una semplificazione per le attività economiche. Ad oltre un mese di distanza dalla approvazione in consiglio comunale, la Saronno Servizi ha avviato il nuovo sistema che consente l’emissione delle bollette del canone unico.
Con il canone unico, cinque imposte che normalmente gli operatori economici da quasi 30 anni pagano separatamente diventano una sola imposta e questo avverrà senza aumentare di un euro gli importi, ma con molta meno burocrazia, tempi ridotti e modalità di pagamento più sicure e veloce, tramite PagoPa.
“I nostri imprenditori sono colpiti duramente dalla crisi prodotta dal covid 19 – afferma il sindaco Augusto Airoldi – e noi che amministriamo abbiamo il dovere di aiutarli a risparmiare tempo e energie almeno quando devono pagare le imposte necessarie alla loro attività. Per questo siamo soddisfatti di aver avviato una semplificazione che con il canone unico aiuta le nostre imprese produttive e commerciali in una difficile ripartenza”. “Questo è stato un passo dovuto – sottolinea l’assessore al Commercio e Attività Produttive Giulia Mazzoldi – per consentire alla nostra economia di ripartire a un ritmo europeo e con un risparmio di tempi e lavoro, eliminando per le imprese l’obbligo di doversi districare nello slalom tra modi, tempi e procedure diversi per pagare tutte le tasse. E tutto questo risparmio avverrà senza neanche un euro in più di costi di imposta.
A questo si aggiunge che fino alla fine dell’anno bar e ristoranti sono esentati dal pagamento del canone unico con riferimento all’occupazione suolo pubblico e al canone dehors. “Lo sappiamo che non basta per compensare i danni della pandemia – conclude la Mazzoldi – ma è un grande aiuto e contiamo sulle risorse del recovery fund per aiutare con altre iniziative nei prossimi mesi le nostre imprese e quindi i lavoratori di Saronno e le famiglie”.
Appresa la notizia dell’entrata in vigore del canone unico per la città di Saronno, il presidente di Confcommercio Saronno Andrea Busnelli, afferma: “Condivido la positività dell’entrata in vigore del canone unico per le attività commerciali poiché si concretizza uno snellimento a livello burocratico. Sollecito sempre e comunque la premessa iniziale che come associazione sostengo, ossia quella di non innalzare i costi fissi delle tasse locali in attinenza alla condizione emergenziale a cui i commercianti devono far fronte. Per quanto riguarda l’esenzione del canone per i dehors, valuto positivamente che l’Amministrazione comunale abbia recepito la difficoltà di far ripartire l’economia di vicinato e abbia agevolato la categoria dei pubblici esercizi con l’esonero del canone per i dehors per il 2020 oltre che all’esenzione nazionale della Tosap. In attesa che le risorse del recovery found pervengano, auspico una continua e pragmatica riflessione sulle strategie per rilanciare il nostro commercio territoriale”.
23042021
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Commenti
Non è che il canone unico l’ha inventato l’Airoldi perché lui ha a cuore la sua città, ha solamente applicato la legge di bilancio 2020.
“Ad oltre un mese di distanza dalla approvazione in consiglio comunale, la Saronno Servizi ha avviato il nuovo sistema che consente l’emissione delle bollette del canone unico”
Ma quel “ad oltre un mese” è una critica nemmeno troppo velata all’operato di Saronno Servizi?
Che sia o meno critica, trovo davvero incomprensibile la scelta dell’espressione: se lo è dovreste in realtà agire su Saronno Servizi, se non lo è avreste potuto risparmiarvi.
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Polemizzare sul niente
AIROLDI!