Uboldo al centro: “Regolamento Tari, sbagliato ma approvato”

UBOLDO – “Entro il 30 giugno si doveva approvare il regolamento della tassa rifiuti. L’amministrazione comunale ha fissato il consiglio comunale proprio il 30 di giugno portando il regolamento con alcuni importanti errori, riconosciuti anche dal sindaco Luigi Clerici”. Così la lista di opposizione Uboldo al centro ripercorre l’iter che ha portato all’approvazione, richiesto per legge, del regolamento sulla Tari.
Proseguono da Uboldo al centro, con una proposta ed un invito alla maggioranza consigliare: “Abbiamo chiesto di correggerlo e tornare in consiglio subito ma a distanza di una settimana nulla.
Lo ribadiamo: torniamo subito in consiglio comunale con il regolamento corretto per non creare problemi agli uboldesi”.
Una vicenda dalla quale, probabilmente, si tornerà dunque a parlare, tra gli esponenti politici uboldesi e che, ovviamente, risulta di particolare interesse per i cittadini, che ne stanno seguendo gli sviluppi.
(foto archivio: una immagine del palazzo comunale che si trova nella zona centrale di Uboldo)
09072021
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Commenti
A proposito di Tari, ma il calendario con le date per la raccolta dell’immondizia a Uboldo quest’anno non è stato distribuito ?
Chiedo per un amico, grazie.
È sbagliato lasciare il proprio commento in forma anonima dice il signor ANONIMO, poi, l’atro anonimo dice che prima vigeva una sorta dittatoria, mentre ora abbiamo una amministrazione che toglie la parola ma, vabbene così. Popolo di maicuntent …….
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Guardi se avesse letto bene e con attenzione la risposta all’obiezione che il signor anonimo faceva al mio commento avrebbe potuto capire che a rispondere era sempre il consigliere comunale Luca Saibene e non un anonimo. In ogni caso la ringrazio perchè la sua critica mi ha permesso di chiedere alla redazione de Il Saronno di correggere l’indicazione “anonimo” della riposta da me data precedentemente con il mio nome e cognome. Buona serata
Luca Saibene
Però Consigliere Saibene, anche quando eravate voi in maggioranza non era tutto perfetto, e credo difficilmente possa esserlo in ogni dettaglio. E’ giusto sottolineare queste imprecisioni per tutti gli uboldesi, un po’ meno corretto fare propaganda per un fatto che non sussiste (non parlo di lei). A mio parere per 12 anni abbiamo vissuto in condizioni veramente pessime dove vigeva una sorta di dittatoria. Ora a mio parere, nel bene o nel male, le cose in un paio d’anni sono cambiate (in meglio). Ho seguito gli investimenti fatti e i pensieri che potrebbero portare a quelli futuri. Mi auguro che riescano a farli veramente. Per il resto vi auguro a tutti un buon lavoro.
Grazie Luca per l’impegno e le precisazioni. I meriti, nel caso, a chi studia e promuove in sede di Consiglio e non a chi si imbelletta e se la canta a giochi fatti. Troppo facile.
Adesso ci si deve augurare che l’amministrazione sia ragionevole.
Sig. Saibene, resta comunque sbagliato fare una simile scelta !
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Che la scelta sia sbagliata è fuori discussione, per quanto mi riguarda è sbagliato anche lasciare un commento senza indicare il proprio nome e cognome, ma cosa ci posso fare, qui, come in consiglio comunale, posso solo fare un rilievo e proporre dei correttivi che chi ha i numeri per decidere può accogliere o meno. Il mio intervento era solo una doverosa precisazione per far meglio comprendere la problematica anche al fine di informare i cittadini che, se le cose non cambieranno, dovranno prestare attenzione alla TARI e alle modalità di computo delle superfici al fine della tassazione.
Come consigliere comunale ritengo di aver operato correttamente e nell’interesse dei cittadini segnalando le problematiche riscontrate alle quali l’amministrazione comunale non ha saputo rispondere. Purtroppo, in base a quanto riferito dall’amministrazione, il regolamento andava votato entro il 30 giugno e quindi, sempre secondo l’amministrazione non era possibile ritirare il punto come richiesto dalla minoranza.
Ne abbiamo preso atto, effettuato le conseguenti critiche ed evitato di dare il nostro voto favorevole al provvedimento tanto è vero che il regolamento è stato approvato solo con i voti favorevoli della maggioranza (che dispone di 12 voti su 17).
Le minoranze non possono che sperare, come detto, che la maggioranza mantenga fede all’impegno assunto verbalmente di effettuare le verifiche del caso e ripresentare il regolamento opportunamente modificato alla prossima seduta (vedremo già alla conferenza dei capigruppo del 14 luglio se l’impegno è stato mantenuto); se ciò non avverrà l’amministrazione comunale e la maggioranza si assumeranno le loro responsabilità.
Vorrei intervenire per effettuare una precisazione alla nota dei colleghi di Uboldo al Centro. In realtà non si tratta di errori, ma di evidenti scelte discrezionali che l’amministrazione comunale non ha saputo, però, spiegare. Come se il regolamento fosse esclusivamente di redazione tecnica senza alcun indirizzo politico. Solo il sottoscritto consigliere comunale ha sollevato, durante la seduta del consiglio comuale, tali rilievi ed ha richiesto i chiarimenti del caso in considerazione del fatto che la nuova formulazione della norma riguardante il computo – ai fini TARI – delle superficie dei solai potrebbe siginificare, per alcuni ignari cittadini, un aumento della tassazione oltre che future contestazioni per una non corretta superficie dichiarata. Uniti x Uboldo ha poi evidenziato che l’amministrazione avrebbe potuto seguire l’esempio di altri comuni, anche vicini ad Uboldo, e consentire una diversa applicazione delle riduzioni e una diversa modalità per accordare ai cittadini i vantaggi in caso di produzione di compost a livello domestico. Uniti x Uboldo confida che l’impegno dell’amministrazione comunale di effettuare una verifica del regolamento entro la prossima seduta del consiglio comunale possa portare a un recepimento dei nostri suggerimenti a esclusivo vantaggio dei cittadini contribuenti.
Luca Saibene
Consigliere – Capogruppo Uniti x Uboldo
Siamo su scherzi a parte
Atro sogno infranto, la regolarità.
Se il sindaco riconosce gli errori e non fa nulla, vuol dire che conta nulla …….
Quindi è giusto, approvato.