Lega: “Grattacielo in centro? Colpa del centrosinistra!”

SARONNO – Il riferimento va evidentemente alla vicenda che sta facendo discutere a Saronno, del progetto per la realizzazione di un grattacielo da 30 metri nel centro storico; e che ha portato alla nascita di un comitato di cittadini che sono contrari all’intervento.
Per la Lega c’è poco da fare e le colpe sono del centrosinistra. Ecco il comunicato di Angelo Veronesi e Lucia Castelli della sezione locale del Carroccio.
“E’ di questi giorni la notizia della costituzione di un Comitato con lo scopo di opporsi alla realizzazione del piano di recupero di una parte di via Genova. Il progetto prevede, in particolare, la realizzazione di un edificio di notevole altezza così come prevede il PGT attualmente in vigore.” Afferma Lucia Castelli e continua “Nella zona limitrofa a via Genova esistono già fabbricati di altezze importanti (6 o 7 piani) ma quello in progetto si eleverebbe ulteriormente, introducendo un elemento caratterizzante l’edificio che fino ad oggi era sconosciuto nel centro storico di Saronno.
Il Comitato di cittadini appena costituito contesta il progetto ritenendo eccessivamente generosi i diritti edificatori che il PGT prevede per il centro storico di Saronno e si appella al buon senso della Giunta Comunale affinchè respinga questo progetto che, lo si ribadisce, è conforme al PGT. La Giunta tuttavia non ha altra scelta se non quella di approvare il progetto del piano di recupero così come è stato proposto dalla proprietà proprio perchè conforme allo strumento urbanistico.”
“Chi ha criticato l’amministrazione Fagioli fino a ieri incolpandola delle altezze dei palazzi, oggi si trova a dover approvare tutto allo stesso modo perché queste altezze sono consentite dal PGT.” Aggiunge Angelo Veronesi, responsabile cittadino “Le norme scritte si devono rispettare e non si possono modificare i diritti in modo arbitrario. Diventa difficile se non impossibile tornare indietro senza subire una moltitudine di ricorsi al TAR da parte dei proprietari. L’amministrazione Airoldi dovrebbe giustificare ai propri elettori le bugie che sono state raccontate in campagna elettorale. La norma che consente di non avere limiti alle altezze massime dei palazzi è stata introdotta in modo arbitrario dai compagni degli attuali amministratori nel 2013. Le bugie hanno le gambe corte.”
01072021
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Commenti
La verità è che la città di Saronno ha “perso” da decenni il centro storico.
Tutto fu sacrificato e svenduto al cemento e all’innovazione, snaturando la città della sua originale conformazione urbanistica e se ne gioì immensamente.
Un palazzo di “circa”30 metri cosa volete che imbruttisca più di quanto già fatto?
Il nuovo palazzo si farà, e chi abiterà nelle vicinanze si sorbirà il tutto, nel più pieno rispetto delle leggi.
La città è tutta un PATCHWORK in continua trasformazione e imbruttimento e ne seguiranno altri già programmati e definiti.
Comitato chi?? che cosa?? Ma dove stiaamo finendo…?? Che si faccia e’ BELLISSIMO…!!!
Ma non dovevano rendere la città più verde? Dove sono le nuove piante? E quante…? Qui si parla solo ancora una volta di cementificazione…..
Una palazzina di 30mt è un grattacielo? non sapevo di vivere a Manhattan..
E un vero peccato che i cittadini non vi abbiano compreso…. Un mistero
ha vagamente idea di quanto può costare un nuovo PGT o una corposa revisione?
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si poitevano prendere i soildi buttati per la trevalli e per l’acquisto del terreno per la salamella
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Un nuovo PGT o una corposa revisione costa molto meno dell’area feste!
E nel caso concreto si tratta né di nuovo PGT né di corposa revisione, ma molto meno!-
Costa quello che costa modificare il PGT. Non avete capito o non volete capire. Il nodo non sta nel modificare il PGT, ma nel togliere diritti ormai acquisiti dal 2013.
Non si possono togliere diritti acquisiti senza avere una moltitudine di ricorsi al TAR ottenendo come unico risultato la condanna del Comune al risarcimento e a tornare agli stessi diritti precedenti. Infatti il Comune non può ridurre diritti di costruzione stabiliti dal Parlamento della repubblica o dal Consiglio Regionale perché il Comune non è lo Stato e non è la Regione e non può modificare le leggi o le normative in vigore. Il Comune potrebbe ridurre alcuni diritti acquisiti ma con motivazioni di carattere sostanziale, non arbitrario, altrimenti il Comune verrebbe condannato. Le bugie hanno le gambe corte.
Nel 2013 Porro &C avevano deciso di bloccare le costruzioni fuori dalla zona già
urbanizzata: bene. Però hanno dovuto dare dei diritti volumetrici in più per consentire di recuperare l’esistente avendo un vantaggio economico, altrimenti sarebbe rimasto tutto fermo. Il ragionamento non è completamente sbagliato, ma gli incentivi non sono risultati sufficienti vista la mole di edifici vecchi. Inoltre come scrive Roberto sono indici volumetrici da città di 60 mila abitanti. Buttare giù e ricostruire in centro consente di edificare case costose per ricchi. Il ragionamento che abbiamo fatto come amministrazione Lega è stato quello di non aumentare i volumi ma di favorire il convenzionato in modo che i saronnesi possano comperare un appartamento appartamento prezzo agevolato. Il nostro ragionamento è stato accettato e non ha avuto voti contrari in consiglio comunale tanto è vero che è norma da qualche anno. Ad esempio in via Fermi i palazzi sono tutti in regime di convenzionato. Bisogna continuare in questo senso prevedendo ulteriori mezzi per far comperare gli appartamenti ai saronnesi a prezzo ridotto in modo che siano abbordabili anche per le giovani coppie. Non bisogna aumentare i volumi (non si possono ridurre purtroppo) ma diminuire i costi di costruzione attraverso il convenzionato saronnese, visto che è stato approvato all’unanimità.-
Vorrei fare una dettagliata analisi di tutto lo scritto, ma mi limito a poche parole.
I PGT non sono eterni ed immutabili e non restano in vigore fino… al giorno del Giudizio Universale! Si possono sempre cambiare!
Come da me auspicato e come suggerisce Roberto Strada, si facciano le dovute modifiche al PGT e, almeno per il FUTURO, si salvi il salvabile!
Modifiche che potevano essere fatte anche dalla precedente amministrazione!
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La realtà, spogliata da ogni travestimento politico, è che la nostra Saronno deve svilupparsi urbanisticamente in modo armonico e razionale. Chiunque sia al governo della città deve agire in quel senso, nell’interesse della città e dei Saronnesi!
Se è vero quello che afferma la Lega, la stessa Lega, nei cinque anni di amministrazione, ha avuto il torto di non aver immediatamente cambiato il PGT. “Rebus sic stantibus”: provvedimento di cambiamento che ora deve , senza alcuna esitazione, prendere l’amministrazione in carica!
Che la “rigenerazione urbana” sia veramente tale…senza irrazionali aumenti di volumetria!
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caro Marino, la rigenerazione urbana senza una revisione del PGT non potrà mai portare risultati accettabili in quanto le volumetrie che il PGT concede sono fuori da ogni ragionevole logica, sono le volumetrie della Saronno con 60000 abitanti, cioè la Saronno con una densità di 5800 abitanti per KM quadrato, fino a quando non si avrà coraggio di scontentare gli “amici” costruttori, Saronno sarà destinata a subire episodi del genere, e le lacrime di coccodrillo di chi oggi amministra non sono sufficienti a colmare le responsabilità, Porro e Fagioli sono corresponsabili (come Gilli) di non avere avuto coraggio di cambiare veramente la politica urbanistica saronnese, oggi Airoldi e l’assessore alla rigenerazione oggi hanno pesanti responsabilità, perchè dovrebbero mettere in pratica quello che in campagna elettorale hanno detto, cioè di non occupare più suolo e rendere Saronno più verde, come ? riducendo gli indici volumetrici di quello che non è ancora stato approvato e quindi quello che si può ancora cambiare. Da quello che è stato il discorso sulla rigenerazione urbana pare che non c’è nessuna intenzione di cambiare , riducendo gli indici volumetrici, per cui anche la Giunta Airoldi finirà tra i responsabili delle ennesime costruzioni che verranno edificate e che rimarranno vuote, come lo è molto del costruito sino ad oggi. siano grattacieli o palazzine tutte saranno sempre e solo una bruttura per una città invivibile, che, ricordo , con tutto il costruito degli ultimi trent’anni , ha tanti abitanti come negli anni ottanta. Una vergogna !!
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va beh… gira, gira è colpa della Lega. Come girate le frittate voi di sinistra è incredibile.
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è purtroppo la santa verità. la lega ha fallito
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In ogni caso, al di lá se sia cosa giusta piazzare un 30 metri in via Genova,….è proprio brutto. Anzi è orrendo
Veronesi ma voi non eravate quelli del: il privato puo fare quello che vuole? E quando il PGT non glielo consentiva lo modificabile a suo piacimento come con i 5 supermercati?
I biliosi dei supermercati cosa dicono?
Airoldi presenti le dimissioni.
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Ma cosa c’entra Airoldi con un progetto presentato quando neanche era sindaco ?