Saronno-Bovisa: cantieri notturni per sostituire rotaie e traverse. Si parte settimana prossima

SARONNO – Inizieranno la prossima settimana i lavori di manutenzione straordinaria dell’infrastruttura ferroviaria sulla tratta Bovisa-Saronno di Ferrovienord. Gli stessi interventi sono attualmente in corso, e proseguiranno nei prossimi mesi, anche sulla tratta Saronno-Malnate. Le attività vengono svolte prevalentemente in orario notturno per non interferire con la normale circolazione ferroviaria.
Si tratta in particolare di lavori di rinnovo e risanamento dell’armamento ferroviario che prevedono, su entrambe le tratte, la sostituzione di rotaie e traverse attraverso l’utilizzo di un treno rinnovatore che occupa circa 60 persone/notte per una produzione massima di circa 1 km a notte. Sulla tratta Saronno-Malnate, è in corso anche la sostituzione del pietrisco grazie alla macchina risanatrice della massicciata che impegna circa 15 persone/notte e sostituisce fino a circa 250 metri di massicciata a notte. L’intervento completo, che fa parte appunto delle attività di manutenzione straordinaria, viene svolto in media ogni trenta anni. Tale attività serve a garantire l’efficienza e le potenzialità della rete a vantaggio di tutti i viaggiatori, e a migliorare la sicurezza.
I cantieri logistici delle operazioni, punto di partenza e rientro quotidiano delle squadre e dei mezzi di lavorazione, sono Saronno Ovest (tra Saronno e Rescaldina) e Malnate. Ferrovienord adotta tutte le misure possibili per contenere rumori e polveri e arrecare il minor disturbo possibile alla popolazione residente nelle tratte interessate dai lavori. Per eventuali segnalazioni è sempre disponibile il canale dedicato sul sito internet aziendale: https://www.ferrovienord.it/it/segnalazioni
[gallery link=”file” ids=”249216,249217,249218,249219″]
23062021
Lascia un commento
Commenti
Finalmente dopo parecchio tempo Ferrovie nord informa gli abitanti della zona dove insiste uno dei cantieri logistici del motivo per il quale non si riesce più a dormire la notte a causa dei continui rumori di movimento di pietrisco che viene rilasciato senza tenere in considerazione che vi sono case abitate e che di notte i rumori si propagano di più (case già esistenti prima del loro deposito). Infatti non risulta che Ferrovie nord adotti tutte le misure possibili per contenere rumori e polveri e arrecare il minor disturbo possibile alla popolazione residente (anzi sembra che facciano apposta). Tra l’altro certe operazioni di carico pietrisco potrebbero essere effettuate durante le ore diurne senza interferire nella normale circolazione ferroviaria.
E’ di grande sollievo sapere che questi lavori di manutenzione straordinaria si svolgono mediamente ogni trenta anni. Peccato che fra trenta anni tutti noi dormiremo il nostro riposo eterno.
Credo che sia compito di un giornalista andare a controllare se vengono propinate frottole e meno.
Questa attività fortemente impattante dal punto di vista ambientale per la tipologia delle polveri sollevate e per l’intensità della soglia del rumore, al di sopra dei valori normalmente ammessi, verrà monitorata da qualche Autorità comunale e dall’ Arpa? Grazie