Saronno arde per l’Inferno e… Andrea Leanza

SARONNO – Si sfiora il tutto esaurito per l’inaugurazione del nuovo ciclo del Cinema sotto le stelle nel cortile di Casa Morandi. Un risultato non scontato, considerando che ad aprire la rassegna c’era una proposta molto particolare: L’inferno di Francesco Bertolini, film muto prodotto a Milano e risalente al 1911.
“Un anno dopo apre il cinema Silvio Pellico” ha ricordato l’assessore alla Cultura Laura Succi, presente con il sindaco Augusto Airoldi, nel presentare il film evento della serata inaugurale, scelto per omaggiare Dante Alighieri a 700 anni dalla morte del sommo poeta. La pellicola infatti ripercorre il viaggio di Dante e Virgilio per i gironi infernali, con effetti speciali e soluzioni tecniche ancora in grado di sorprendere, 110 anni più tardi.
Effetti speciali introdotti da un ospite di eccezione: Andrea Leanza, fresco vincitore di un David di Donatello per il trucco speciale realizzato nella pellicola Hammamet di Gianni Amelio. Leanza è stato accolto dal pubblico con affetto e uno scroscio di applausi, come una vera star. In tanti tra i presenti prima della proiezione gli hanno fatto i complimenti e chiesto un selfie ricordo.
Introdotto dalle immagini della vittoria del premio David di Donatello, Leanza ha spiegato al pubblico la maestria di quanti lavorarono alla realizzazione di L’inferno, tracciando un parallelo tra gli effetti speciali di ieri e di oggi. Prima dell’inizio del film è arrivata la sorpresa più inaspettata (e cinefila), consegnata dal gestore dei cinema Pellico e Prealpi Vittorio Mastrorilli: Andrea Leanza è stato proclamato spettatore ad honorem a vita nelle sale cinematografiche saronnesi, con tanto di attestato.
Emozionato, Leanza ha spiegato che è un omaggio che lo tocca profondamente perché è stato proprio il cinema Silvio Pellico il teatro della sua nascente passione cinematografica. Al Pellico vide i suoi primi film da bambino e la prima pellicola da solo “come i grandi”: galeotto fu Jurassic Park, che con i suoi dinosauri e relativi effetti speciali lo spinse ad interessarsi a un mondo del trucco per il cinema, divenuto poi la sua professione.
Il primo test per il cinema sotto le stelle è quindi positivo. Si continua domani sera 13 giugno con un secondo appuntamento dantesco dedicato alla discesa negli Inferi del Poeta, in un incontro gratuito a tema con il professor Paolo Pignatelli, curato da Unitre.
Da lunedì prenderà il via la programmazione ufficiale dell’arena estiva, che vede un sapiente mix di pellicole per la famiglia, documentari e la grande arte su grande schermo. Il mercoledì inoltre sarà dedicato al recupero delle pellicole dello scorso cineforum, saltato a causa della pandemia. “La missione del cartellone di quest’anno è quella di soddisfare i gusti e le esigenze di ogni spettatore, facendo in modo di recuperare i film “saltati” durante il lockdown, continuando a proporre serate non strettamente cinematografiche all’insegna dell’arte, della musica e del divertimento” ha spiegato Vittorio Mastrorilli.
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