Come arredare l’open space salotto-cucina

Sono sempre di più le persone che scelgono, per i propri spazi abitativi, la soluzione dell’open space salotto-cucina. Moderna e perfetta per chi ha una casa piccola, questa alternativa richiede, però, un’attenzione specifica ai dettagli estetici. Il rischio, in caso contrario, è quello di mettere in primo piano un ambiente eccessivamente soffocante.
Ora però bando alle chiacchiere: vediamo, nelle prossime righe, alcune dritte pratiche per dare un volto speciale a quella che, in molti casi, è la prima parte dell’abitazione a essere vista dagli ospiti.
Non esagerare con i colori
A meno che tu non abbia il desiderio di dare vita a uno spazio eclettico, il consiglio principale è quello di non esagerare con i colori. Cerca di chiamarne in causa due, massimo tre e distribuiscili in maniera uniforme in tutto l’ambiente.
Attenzione al divano (e non solo)
All’inizio dell’articolo, abbiamo fatto presente che, molto spesso, la scelta dell’open space living-cucina riguarda chi ha una casa piccola. Non è sempre vero. Anche chi ha a disposizione spazi ampi, infatti, ama questa soluzione che dà respiro e mette in primo piano la praticità.
Quando ci si trova nella seconda situazione, un’idea speciale per separare al meglio gli spazi prevede il fatto di scegliere un divano angolare, possibilmente modulare in modo da avere la maggior libertà creativa possibile. Per completare il quadro, si può creare una vera e propria area relax includendo anche dei tavolini da salotto moderni perfetti per appoggiare la tazzina del caffè o la mug con la propria tisana preferita.
Più stili in un solo spazio? Ecco come fare
Sono diversi i dilemmi con cui ci si trova ad avere a che fare quando si arreda casa. Tra questi, rientra l’amore per diversi stili di arredamento, che si vorrebbe includere tutti nel medesimo spazio. Farlo è possibile? Assolutamente sì! Quello che conta è muoversi in maniera intelligente e, per esempio, se si rimane incantati da un divano vintage di colore giallo, richiamare questo colore con una tovaglietta posizionata sul tavolo moderno.
Non trascurare l’illuminazione
Quando si ha intenzione di arredare un open space living-cucina moderno, un doveroso cenno deve essere dedicato all’illuminazione. Il primo consiglio al proposito prevede il fatto di valorizzare al massimo la luce naturale, facendo in modo, se la legge lo consente, di allargare le finestre.
Tra le soluzioni di illuminazione che si possono chiamare in causa quando si parla di definizione dell’estetica di un open salotto-cucina rientrano anche i faretti. Nel momento in cui li si chiama in causa, è necessario ricordare innanzitutto il loro rappresentare il non plus ultra dell’essenzialità estetica. Soprattutto nei casi in cui si ha poco spazio a disposizione, ridurre al minimo gli elementi presenti nello spazio è un’ottima idea e la scelta dei faretti incassati aiuta tantissimo. Se poi ci si orienta verso i LED, come ben si sa, si opta per una soluzione amica dell’ambiente innanzitutto per via della durata nel tempo.
Il fascino della parete in vetro
Il fatto che si abbia a che fare con uno spazio aperto in cui convivono due ambienti non significa che non si possano chiamare in causa degli elementi di separazione fisica. Tra queste alternative, rientra la parete in vetro. Includerla nell’open space salotto-cucina significa mettere in primo piano una soluzione estremamente elegante. Se le peculiarità estetiche lo consentono, si può scegliere una parete caratterizzata da una cornice che, a livello cromatico, richiama altri elementi presenti nella stanza.
Concludiamo concentrandoci un attimo sulla cucina e ricordando che, anche se è oggettivamente affascinante, la soluzione dell’isola andrebbe presa in considerazione solo se si ha sufficiente spazio per girarci attorno e gestirla in maniera pratica.