Lazzate, Lega: “Non si gioca con la memoria di Falcone e Borsellino”

LAZZATE – Riceviamo e pubblichiamo la nota della Lega di Lazzate in merito a quanto accaduto nell’ultimo consiglio comunale
E’ un fatto grave e vergognoso quello accaduto nell’ultimo consiglio comunale a Lazzate, protagonista una consigliere eletta nella lista di centro sinistra, che da qualche tempo ha annunciato di essere coordinatrice del locale circolo di Fratelli d’Italia. Dopo aver criticato l’intitolazione di una via alla memoria di Norma Cossetto, simbolo di tutte le donne vittime di inaudite violenze, avvenuta solo qualche settimana fa per decisione della Giunta Lazzatese, ha ieri maldestramente cercato di cavalcare la memoria di due eroi nazionali: Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
La mozione presentata dalla Consigliere Lorella Babetto è stata assolutamente condivisa dalla maggioranza, che era pronta a votarla. Il gruppo della Lega, in accordo con la Giunta, ha chiesto solo di rendere attuabile l’impegno presente nel testo della mozione, per permettere la possibilità di intitolare a questi due grandi personaggi non semplicemente la prima strada utile, ma lasciando la possibilità di individuare un luogo o una strada che sia consona alla memoria di due grandi uomini, che sarebbe offensivo relegare a qualche via secondaria e insignificante. Inspiegabilmente, senza apparente motivo se non la reazione infantile di chi vive la politica come capriccio, la consigliere Babetto ha rifiutato una modifica banale ma essenziale per la serietà amministrativa che ha sempre contraddistinto questa maggioranza negli ultimi 30 anni.
Poco male, la Lega ha così prontamente annunciato e proceduto a protocollare identica mozione, così come era pronta a votarla ieri, che sarà approvata nel prossimo consiglio comunale.
Non possiamo permettere che una intera comunità rimanga ostaggio dell’infantilità di un singolo che cerca ogni pretesto per ritagliarsi visibilità, anche speculando sulla memoria di due eroi nazionali che non possono e non devono essere occasione di divisione, semmai motivo di sentirsi tutti uniti, al di là delle puerili convenienze politiche.
Sarebbe anche utile una riflessione da parte dei vertici di un partito, Fratelli d’Italia, che a Lazzate si sta affidando a chi tiene un comportamento incompatibile non tanto con la coalizione di centro destra che governa la nostra Provincia, la Regione e si candida a governare il Paese nelle prossime elezioni utili, ma persino la normale dialettica politica di una comunità matura e civile come si è sempre dimostrata Lazzate.
E proprio per rispetto alla comunità di Lazzate, a prescindere dalle appartenenze politiche, noi abbiamo deciso d’ora in avanti di non tollerare più nessun atteggiamento di questo tipo. Ieri è stato solo l’inizio. La ricreazione è finita.
Lega Lazzate per Salvini Premier – Lega Lombardia
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Commenti
“….la normale dialettica politica di una comunità matura e civile come si è sempre dimostrata Lazzate”?? Avete mai seguito un consiglio comunale a Lazzate negli ultimi 27 anni? Bene, se è sì, allora sapete le modalità di gestione del Consiglio.
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Tutta roba loro è