Ceriano Laghetto, vanno avanti i lavori in via Mazzini per la rete idrica

CERIANO LAGHETTO – In via Mazzini sono in fase di ultimazione i lavori di Brianzacque per la sostituzione della rete idrica: un intervento molto importante finalizzato al rinnovo delle condotte vecchie ed ammalorate che causavano una consistente dispersione idrica nel sottosuolo. Al termine dei lavori a cura di Brianzacque, nei mesi estivi, il Comune interverrà con fondi regionali per la realizzazione di nuova pavimentazione di pregio nel tratto di via Mazzini tra via Volta e via I Maggio e nel tratto di via Laghetto da piazza Diaz a via Piave.
“Sono settimane molto intense sul fronte dei lavori pubblici perché dopo mesi di difficoltà legate alla pandemia, che hanno riguardato anche imprese e fornitori, finalmente si sta tornando ad un regime di quasi normalità, con la possibilità di far partire e portare a termine interventi già programmati da tempo – spiega il sindaco Roberto Crippa – Siamo consapevoli che ogni cantiere comporta qualche disagio e l’impegno è sempre massimo per cercare di limitarli, ma bisogna sempre tener conto di molteplici passaggi necessari ad avviare e portare rapidamente a termine i lavori pubblici. In particolare mi riferisco al cantiere del centro che è gestito da Brianzacque e che riguarda un tema molto importante e delicato come quello della dispersione idrica, che in molte parti d’Italia rappresenta uno spreco enorme ed anche un rischio e contro il quale si combatte anche con il rinnovo e la cura costante delle condotte sotterranee”.
23052021
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Commenti
Speriamo non sia come la riqualificazione del campo da calcio dove avete deturpato la pista di atletica
La sistemazione dei marciapiedi, che dove presenti fanno pietà no? Una serie di sprechi uno dietro l’altro poveri Cerianesi,x le scuole non ne parliamo sostituiamo i vetri della palestra che non viene utilizzata , priorità, questa parola sconosciuta. L’opposizione assente sui temi Cerianesi .
E le scuole medie?
Continuerà la deportazione dei 150 studenti a Cogliate?
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La colpa sarà di altri