Ddl Zan, Checchi: “Davvero credete esistano “coppie giuste” e “coppie sbagliate”?”
SARONNO – “Il 17 maggio si celebra la giornata internazionale contro omofobia, bifobia e transfobia.
Ritengo dunque fondamentale sfruttare questa data importante per ribadire un concetto che dovrebbe già essere radicato in tutto il mondo, ma che purtroppo è causa invece di continue polemiche nonché pretesto per numerosi altri episodi di violenza e meschinità inaudita ai danni di persone anche molto giovani, le quali — dal canto loro — non vorrebbero far altro se non amarsi liberamente”.
Inizia così la nota di Valeria Checchi giovane candidata nell’ultima tornata elettorale nelle liste del M5s a Saronno.
“E’ inaccettabile che si debba ricorrere, ancora nel 2021, ad appellativi come “gay”, “lesbica”, “pansessuale”, “eterosessuale” e via discorrendo, siamo tutti esseri umani e credo sia decisamente più appropriato riservare le etichette ai prodotti da scaffalare nei supermercati di zona.
Non credo di esagerare se dico di trovare assurdo che venga anche solo messa in dubbio l’urgenza assoluta di promuovere una legge a tutela di quella stessa comunità, dunque, che altrimenti le attuali “regole etiche” ed il bigottismo diffuso, la disinformazione e l’immane ignoranza largamente presente potrebbero minare, attaccando brutalmente chi desidera soltanto essere se stesso e amare senza il timore — giusto per fornire un esempio — di essere aggredito o cacciato da casa (com’è successo recentemente alla giovane Malika Chalhy, allontanata dalla propria abitazione dai suoi stessi genitori poiché innamorata di una ragazza).
Trovo altresì assurdo che si debba continuamente venire a conoscenza di certi episodi senza che lo Stato (che di norma ci dovrebbe proteggere), intervenga invece per impedire che si verifichino, garantendo la massima sicurezza e libertà d’espressione.
Non mi vergogno a dire, mettendoci la faccia, che parecchi tra coloro che ancora nutrono ostilità verso la “comunità Lgbtq+” siano, purtroppo e paradossalmente, quegli stessi che tanto predicano in favore della pace e dell’amore.
Mi rivolgo allora agli uomini di Chiesa, ma non solo, a tutti i cittadini saronnesi ed italiani: davvero credete esistano “coppie giuste” e “coppie sbagliate”? L’amore vero è l’unico colore, la vera soluzione sempre e comunque, la sfumatura perfetta senza la quale la vita sarebbe solo una tela sbiadita e triste.
Amore, rispetto, questo è ciò che andrebbe insegnato ai nostri figli e non certo il mettere all’angolo chi sceglie di vestirsi in un determinato modo oppure semplicemente chi ama un partner dello stesso sesso.
Sulle Scritture, d’altronde, leggiamo: “Ama il prossimo tuo come te stesso”, senza distinzione alcuna.
È giunto il momento di dare una svolta, pensare realmente al bene di tutti. Ddl Zan subito
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Commenti
Anonimo ha detto: Ci sono molte cose che non vanno nel DDl Zan. Una persona deve essere tutelata in quanto persona e non in quanto gay, lesbica o trans. Se picchio una persona prendo 1 anno di reclusione e se questa persona è gay ne prendo 2 ??? Non mi pare corretto. Assolutamente no.
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Fabrizio Anonimo ha detto: eh bhe certo perchè secondo questo fenomeno pentastellato se fai una legge risolvi i problemi…. infatti in Italia non ci sono furti, scippi, rapine, spaccio, corruzione… vero?
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allora togliamo anche tutte le leggi che esistono?
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e ritorniamo all’uomo delle caverne?
Anonimo ha detto: Meno male che “il grande fratello” ancora non è riuscito ad “impormi” cosa “devo” pensare.
Rispondi Anonimo ha detto: Qua si butta la palla in tribuna. Non si sta discutendo la giustezza o meno di un orientamento sessuale, ma se taluni orientamenti debbano essere tutelati a scapito degli altri, se sia opportuno limitare la libertà di parola per farlo e quanto sia conveniente cominciare a orientare in tal senso bambini che vanno alle elementari
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Anonimo ha detto: Esempio di quando si difendono male cause buone. Che siamo tutti essere umani lo sapevo perché l’avevo già capito da qualche parte. Che nessuno deve essere penalizzato per come ama è giusto e scontato. Che poi gli essere umani si distinguano in maschi, femmine o altro lo ha deciso la Natura, mica io. E le etichette, come le chiama lei, non le ha inventate il gestore del supermercato. Gay, lesbiche, LGBT, ArciGay, Gay Pride sono esattamente termini scelti dagli stessi soggetti coinvolti. E va bene così.
Forse non abbiamo bisogno tutti i giorni, anche noi cittadini consapevoli e rispettosi delle diversità, di qualcuno che venga nei giornali a farci prediche neo-bigotte.
Anonimo ha detto: “Ama il prossimo tuo come te stesso”
E se fosse che non amiamo più noi stessi?
Perché se fosse così andrebbero adeguate anche le scritture.
È cambiato anche la preghiera del padre nostro, potrebbe essere un segnale.
Bene ai ddl zan ma credo che se alla base ci sia violenza questa prima o poi si manifesta e se non sarà sull’orientamento sessuale sarà per altro.
Bisogna iniziare a capire perché certa gente manifesta violenza, che sia verbale o che sia altro….altrimenti ci giriamo sempre intorno.
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Se per quello nella Bibbia yahwè ordinò al popolo ebreo di assalire e sterminare completamente i popoli vicini
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e la vittoria era il segno del suo amore
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