Carrello della spesa abbandonato “da una settimana” al Parco degli Alpini

SARONNO – “Dobbiamo considerarlo parte dell’arredo urbano? Per questo non è stato rimosso? Magari con un po’ di colore e qualche ritocco può diventare un’attrattiva per i bimbi”.
Ci mette una punta di ironia il 60enne che nelle ultime ore ha segnalato nuovamente la presenza di un carrello per la spesa nel parco degli Alpini. Una presenza che risale a domenica 25 aprile e che era stata “denunciata” da diversi saronnesi tra cui anche diversi lettori de ilSaronno.
“E’ comprensibile che in un weekend per giunta con la ricorrenza del 25 aprile – continua il residente – l’Amministrazione non riesca ad intervenire ma è passata una settimana forse è ora di toglierlo. O volevano dare la possibilità a proprietario di passare a riprenderlo? Direi comunque che non succederà quindi chiedo nuovamente al Comune di riportare l’ordine al parco. Se poi volessero intensificare gli interventi di pulizia credo che noi residenti ne saremmo ben felici”.
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(foto: alcuni scatti del carrello nell’area verde realizzate al suo arrivo domenica scorsa e ieri)
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Commenti
beh dai problemone, credo che questa notte non ci dormirò!
Nuova iniziativa del Porro 2 (A)ugusto! Spesa solidale in ogni parco , con annesso carrello ….si inizia dal parco Alpini
L’ area a verde , recentemente e finalmente, rientrata nel patrimonio comunale necessita di una regolamnetazione anche in termini di utilizzo. Ai più non passa inosservato l’ uso improprio che ne viene fatto (cespugli come orinatoi x umani, area cani lasciati liberi pascolare ad ogni ora, bivacco alcolico di taluni nullafacenti .. ecc) .
Ampliando la visione alle aree circostanti non si può far a meno di evidenziare la situazione precaria del marciapide ( termine improprio per definirlo, meglio pista di trial ) lungo la via D’ Annunzio; le cordolature dell’ intera area mancanti in alcuni punti; il camminamento interno al parco, sconnesso e pericoloso; la ” trasparenza” ( ovviamente escludenzo le striscie blu rifatte ogni tre mesi), della segnaletica orizzontale ( specialmente quella delle pedonali su vie Randaccio/ Concordia che tra le altre cose oramai sono in uso come parcheggio selvaggio e posa di arredi urbani privati e non ) . Tutto questo in un contesto della città dove transitano ragazzi che vanno e vengono per raggiungere le scuole , dove la presenza di una struttura sanitaria ( privato/ convenzionato) porta anziani anche con difficoltà motorie a dover camminare in mezzo alla strada , fare lo slalom tra le auto in divieto di sosta.
Detto questo, in generale , la scarsa propensione al rispetto di piccole regole di convivenza dettata da un egoismo dilagante , necessita di un richiamo da parte delle autorità competenti.