Fanno il pieno i due metal detector nell’ex Bosco della droga: da sotto terra, pistole e coltelli

CERIANO LAGHETTO – “Raddoppiano i metal-detector in attività nell’ex Bosco della droga. Risultato? Sono stati rinvenuti l’11’ machete, il 30′ bilancino di precisione, la 9′ pistola per un totale di 163 ritrovamenti”. E’ il vicesindaco di Ceriano Laghetto, Dante Cattaneo, che traccia il bilancio degli ultimi interventi di bonifica nell’area verde limitrofa alla linea ferroviaria Saronno-Seregno di Trenord dove sino ad un anno fa stazionavano molti spacciatori, ed arrivavano i loro clienti per fare acquisti. E dal sottosuolo in questi mesi sono “spuntate” armi, droga e refurtiva nascoste dai pusher nel corso del tempo.
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Commenti
Da mamma dico grazie di cuore per quello che state facendo!
Sempre detto che a Ceriano si pesca bene
Una settimana arriva e ci dice che quel bosco e’ un paradiso, quella dopo selfie articolo e il bosco e’ un campo di guerra… Se non sai come tirar sera e conti sull’ingenuita’ della gente fai cosi…
Grazie Dante, ciò divulgare benigni il vero Dante
Grandi ??????
Ottimo. non tralasciate però la battaglia per avere il vaccino sputnik, quello che i cittadini russi non vogliono fare e che il vostro Bolsonaro ha bocciato
ma! far sloggiare il problema non è risolverlo …
Ma se ogni giorno si RITROVANO oggetti allora non è stato bonificato nulla , il modello Ceriano è un fallimento è 12 anni che vi fate selfie senza risolvere il problema e ora iniziano i furti in paese , lasci fare a chi sà come affrontare i problemi , è un problema difficile dopo 12 anni siete ancora a fare comunicati forse qualche errore è stato fatto.
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si potrebbero fare un museo dei machete ritrovati, per attirare i turisti