Il futuro dell’Isotta: a Saronno sopralluogo di Accademia di Brera e dell’archistar Cino Zucchi

SARONNO – Aveva espresso il desiderio da qualche tempo e nella mattinata di mercoledì 21 aprile lo ha potuto realizzare. Invitata dalla proprietà dell’area, la presidente dell’Accademia di Belle arti di Brera, Livia Pomodoro, ha visitato l’ex-Isotta Fraschini e ha colto l’occasione per incontrare il sindaco Augusto Airoldi, il presidente del consiglio comunale Pierluigi Gilli e l’assessore comunale alla Cultura, Laura Succi.
“Si è trattato di una visita importante, che conferma l’interesse per il proseguimento del progetto di trasformazione dell’area saronnese dismessa in quella che sarà la nuova sede extra-milanese di una delle più prestigiose accademie di Belle Arti del mondo – commenta il sindaco Airoldi – un contributo straordinario per il rilancio di tutta la città di Saronno, al quale parteciperemo valorizzando l’interesse pubblico”. Ad accompagnare il sopralluogo della presidente Pomodoro negli spazi destinati all’Accademia, dove sorgeranno, tra l’altro, un museo innovativo, aule per la didattica, laboratori per studenti e auditorium, c’erano il direttore artistico Giovanni Iovane ed il suo predecessore Franco Marrocco, l’architetto Cino Zucchi, il proprietario dell’area Giuseppe Gorla e l’avvocato Angelo Proserpio che ha collaborato all’acquisizione dell’area. L’area dismessa si trova in via Milano sul retro della stazione centrale.
(foto: un momento della visita)
23042021
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Commenti
Ma i soldi ci sono? chi ce li mette? Non facciamo come il ponte di Messina o il Mose di Venezia…..
Domanda….
Ma il presidente de consiglio comunale….Sempre presente sempre in prima fila! Non saranno manie di protagonismo?
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forse lei non sa che il presidente del consiglio comunale è la seconda carica istituzionale della città
Ma la Signora Pomodoro vive oltre i decreti? Dove è la mascherina? Che brutto messaggio da parte delle istituzioni, mentre noi facciamo sacrifici ogni giorno
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VERDE di invidia?
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Guardi sono molto lontano dalla Lega se vuole fare questa analogia. Ho solo chiesto perché la signora non la indossa quando ogni giorno chi lavora e prende i mezzi la deve indossare. Forse questa sinistra vive su un altro pianeta.
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Tutto molto bello , interessante e proiettato al futuro ma, quando si “vola” troppo in alto, si perde la visione delle piccole cose!.
Questo è ciò che stà accadendo alla ns Saronno e molti cittadini se ne stanno rendendo conto giorno dopo giorno.
Il degrado degli spazi pubblici è peggiorato in modo esponenziale ma pare che per chi ci “governa” sia la normalità!