Da Saronno e Limbiate la protesta per la riapertura delle scuole

SARONNO / LIMBIATE – Dopo l’iniziativa dello scorso fine settimana in piazza Libertà a Saronno, oggi in mattinata nuova iniziativa di genitori e bambini per chiedere la riapertura delle scuole. Si è svolta nella vicina Limbiate; in questa occasione hanno partecipato pure alcuni insegnanti e personale scolastico ed il sindaco limbiatrese, Antonio Romeo. L’appuntmento si è svolto di fronte ai cancelli della scuola “Don Milani” di via Cartesio. Il primo cittadini di Limbiate ha espresso ai presenti condivisione e “solidarietà”, “sono d’accordo con i genitori ed i ragazzi”.
Iniziative simili si sono svolte anche in altri centri della zona, nei giorni scorsi; come a Origgio. Mentre è diventato presto virale il biglietto scritto da una studentessa saronnese, sulla Dad.
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Dall’inizio della pandemia abbiamo sempre diffuso i dati relativi al contagio forniti dalle fonti ufficiale. Regione Lombardia diffonde quotidianamente un bollettino coi i dati relativi ai nuovi positivi emersi dall’elaborazione dei tamponi. Vengono conteggiati esclusivamente coloro che risultano positivi per la prima volta. Riportiamo il totale da inizio pandemia e la variazione giornaliera. Altri dati vengono forniti dai sindaci che hanno a disposizione i dati forniti dall’Ats nel cruscotto a loro dedicato. In questo caso oltre ai positivi ci sono anche i decessi, i guariti e in alcuni casi la fascia d’età.
Per informazioni generali sul Covid chiamare il numero 1500, numero di pubblica utilità attivato dal Ministero della Salute o telefonare al proprio medico di medicina generale o al medico pediatra.
(foto: un momento della manifestazione dello scorso fine settimana a Saronno)
27032021
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Commenti
Tutto il mio appoggio agli studenti, sono i pensionati quelli da chiedere in casa!
Cosa aspettiamo a disperderli? Altrimenti lo devono fare albergatori, baristi, e tutti quelli danneggiati finora che hanno la precedenza sulla scuola..
Ma esiste o no una disposizione in materia di assembramenti e regole a riguardo?
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Lei è libero/a di starsene rinchiuso/a in casa a tempo indeterminato, se lo vuole.
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Guardi tutte le categorie che lei cita hanno il sacrosanto diritto di protestare anche loro, come la scuola naturalmente. Faccia una bella cosa, se non vuole vederli si chiuda in casa, alla tv fanno tanti bei programmi come la Barbara D’Urso, il grande fratello ecc.. Di certo troverà un programma che la soddisfa visto l’attuale programmazione televisiva. Così il suo tempo non lo spenderà inutilmente nel vedere se in piazza vi sono manifestazioni di gente che è in evidente difficoltà, inoltre così facendo eviterà di contagiarsi. Per piacere e per carita ( senza 77 )…. se ne stia in casa
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De nuevo tu? …. Faccia lei una bella cosa.. Ci risparmi le sue esternazioni.. E sto eufemizzando.
Saronno ringrazia.
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