Saronno, assembramento al punto vaccinale, uno dei presenti: “Plauso al personale ma censura per l’organizzazione regionale”

SARONNO – Una breve nota e due foto che illustrano perfettamente la situazione. Così un saronnese ha raccontato a ilSaronno la difficile situazione che si è creata ieri mattina al punto vaccinale all’ospedale di Saronno.
Il saronnese ha tenuto a rimarcare un plauso al personale che “ha gestito la situazione con grande impegno e gentilezza” ma ha tenuto a condividere le immagini e il suo resoconto per spiegare la difficile situazione che ha vissuto con un proprio familiare e a condividere con tanti altri anziani e coi loro accompagnatori.
“Questa mattina (ieri ndr) ho accompagnato mia madre all’ospedale a Saronno per la prima dose di vaccino. Tra le 11.15 e le 12 eravamo stipati in 50-60 in una sala d’attesa di 70-80 metri quadrati. In questa situazione si è anche creato un certo ritardo per cui la permanenza in questo assembramenti è stata di oltre mezz’ora, oltre ai 20 minuti di attesa post vaccino. Ovviamente posti a sedere occupati senza alcun distanziamento con ulteriore disagio per mia madre di 89 anni con grosse difficoltà di deambulazione”.
Dura la lettura del saronnese: “In tutta questa follia (e di follia si tratta considerando le misure anticovid che cerchiamo tutti di rispettare) devo fare un plauso al personale medico, paramedico e volontari che hanno gestito la situazione con grande impegno e gentilezza. Ancora una volta, invece, una censura (accompagnata dalle forti critiche dei presenti) all’organizzazione sanitaria della Regione Lombardia”.
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Commenti
allora in regione tutto a posto, abbiamo scoperto che tutto dipende dalle persone e a volte dal personale paramedico …. avanti tutta
Ma no dai ieri Moratti su ilSaronno diceva che va tutto bene, sono in completamento le vaccinazioni…
#COMMISSARIATECI
Ho accompagnato due volte mia madre per le due dosi del vaccino e in entrambi i casi non ho dovuto attendere e non c’era assembramento. Ci siamo presentate all’appuntamento con pochi minuti di anticipo per avere il tempo di completare e consegnare i moduli di consenso informato. Il personale sanitario è stato gentilissimo ed efficiente. Anche alcune mie conoscenti hanno avuto la stessa nostra esperienza. Ne deduco che giudicare un intero sistema utilizzando solo un particolare può portare a conclusioni errate
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Le dò una notizia l’intero sistema è anche peggio, in altre città si sono verificate situazioni pen peggiori. e anche per altri problemi, come trovare il punto CHIUSO.
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Maria purtroppo lei non fa la “situazione Lombarda” dove invece il caos gestionale regna sovrano. E tutto a scapito degli anziani e del personale sanitario, che spesso deve rincorrere e sopperire all’incompetenza politocorganizzativa.
Assistiamo da settimane ad una gestione delle prenotazione da parte della Regione che ha dell’incredibile per incompetenza e disservizi.
Chi a volte riesce a sopperire è l’abnegazione dei medici e del personale, ma non toccherebbe a loro sfinirsi ed esporsi a rischi, per le incapacità di altri!
Leggo: “…una censura (accompagnata dalle forti critiche dei presenti) alla organizzazione sanitaria della Regione Lombardia”.
Sono esterrefatto per il grande assembramento! Ogni contatto può essere contagio! E con un virus sempre più aggressivo! Si va per essere vaccinati e si corre il rischio di tornare a casa contagiati!
Cosa dicono i leghisti saronnesi di questa incredibile situazione? La comunicano ai loro colleghi di partito in regione? Più che a “Padania Libera” si dovrebbe inneggiare ad una Padania liberata…dagli incapaci!
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sono stati 5 anni muti come pesci davanti al depauperamento dell’ospedale, oggi ha speranze che riprendano voce?
mi unisco alla signora per complimentarmi con il personale medico, infermieristico e volontari per la loro disponibilità, professionalità, gentilezza con cui trattano i pazienti che vanno a vaccinarsi. Ancora un grosso grazie da parte di un 87enne. Grazie
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In questo caso, a dire il vero, la colpa è SOLO del personale del centro che DEVE gestire la situazione. Ieir sono andato al Gaetano Pini con mia figlia per un esame, sono arrivato 35 minuti prima (dovevo fare accettazione), mi hanno fatto aspettare fuori per 15 minuti perchè SOLO 20 MINUTI prima facevano fare l’accettazione. Per cui se il personale fa rispettare le regole come nel mio caso va tutto bene, altrimenti se per lassismo preferisce far stare tutti dentro allora la segnalazione va fatta all’ATS perchè parte del suo personale NON ADEMPIE ALLE REGOLE. Poi lasciamo perdere il comportamento dei cittadini ….. stessa cosa quando a Saronno vado a fare gli esami del sangue: hai appuntamento entri nei 15-20 minuti prima, se no te ne vai
AIROLDI! A no forse in questo caso no
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Airoldi c’entra sempre…..strano non sia ancora arrivato….
Come al solito è colpa di qualcuno mai la propria. Se ti scrivono alle ore 10 perché devi essere davanti alla porta alle 8? Perché?????
Cattivone, siamo la regione più efficiente.. O almeno così dicono in regione
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Mah!? Ho fatto vaccino antinfluenzale a Cesano Maderno e in quel caso il personale paramedico aveva il controllo di sala attesa. Non faceva entrare più persone del dovuto. Per cui inutile dare colpa alla regione. La gente deve mettersi coda fuori, arrivare poco prima di orario stabilito e qualcuno deve contingente ingressi. Marco