Via Roma, Veronesi: “Nessuna condivisione, pendenza marciapiedi non a norma e… vedremo quanti bagolari saranno in piedi alla fine”?”

SARONNO – “Occhio non vede e cuore non duole. Così si può riassumere la presentazione del progetto di riqualificazione di via Roma di ieri sera”.
Inizia così la lunga nota con cui Angelo Veronesi, vicesegretario cittadina della Lega commenta il progetto per la riqualificazione di via Roma presentato ieri sera dall’Amministrazione comunale (i titoli del paragrafi sono inseriti dalla redazione al solo scopo semplificare la lettura ndr)
PARTECIPAZIONE
“Incredibile che dopo aver tanto parlato di partecipazione un progetto di tale portata che dovrebbe riqualificare una delle vie centrali più importanti non sia stato condiviso per tempo né con i commercianti della strada, né con i consiglieri comunali e nemmeno con la commissione opere pubbliche. La tempistica della presentazione rasenta il ridicolo dei decreti anti covid dell’ex presidente Conte: la sera si presenta il progetto e al mattino si iniziano i lavori. I lavori andranno avanti almeno fino al 30 giugno”.
BAGOLARI
Occhio non vede e cuore non duole perché si testerà la stabilità degli alberi a cantiere esecutivo, dietro le reti di protezione dagli sguardi indiscreti, rimuovendo con un aspiratore innovativo la terra dalle radici della pianta fino a 1,5 metri dalla base del fusto per valutare se la pianta sia sana e quindi vada mantenuta in sede oppure abbattuta oppure alcune delle sue radici vadano tagliate. Non si farà alcun carotaggio del fusto dell’albero per valutare se sia sano prima di iniziare i lavori, lasciando la sorpresa agli operai del cantiere, mentre i cittadini del comitato di salva via Roma che hanno creduto alle promesse elettorali non vedranno bene da dietro le reti. L’amministrazione Fagioli era stata più onesta coi propri concittadini non nascondendosi dietro le reti del cantiere, ma informando da subito in modo completo. Vedremo quante piante rimarranno in piedi a cantiere finito. Il primo celtis australis verrà abbattuto dal lato sud di via Roma all’angolo via Manzoni (non chiamiamolo più bagolaro, perché i bagolari sono sacri e non si possono abbattere). Questo celtis australis verrà rimosso perchè incompatibile con la pendenza del marciapiede che deve tenere conto delle norme di legge a favore dei cittadini diversamente abili. La seconda pianta, un acero che già sostituì negli scorsi anni un vecchio bagolaro, quando non era un reato sostituire una di queste sacre essenze, verrà rimosso o spostato dal lato nord di via Roma all’angolo con via Visconti, perché anche in questo caso interferisce con l’attraversamento pedonale a prova di diversamente abile. Forse verranno piantate 4 piante del tipo carpino betulus, già criticato in passato perché causa di allergie da polline, ma già presente storicamente in altre via saronnesi. Chi criticava in passato non ha nemmeno pensato di sostituire il nome di questa essenza in determina perché nella realtà dei fatti non potrà essere piantumato per non portare via altri parcheggi auto.
PARCHEGGI
I parcheggi in via Roma sono drasticamente calati: -18 posti auto. Il tratto più colpito di via Roma è quello che va da via Manzoni a via Visconti dove rimangono 4 parcheggi dei 14 esistenti. Nel tratto di via Roma tra via Visconti e via Guaragna rimangono 7 parcheggi dei 15 esistenti. Non lo si è detto ai commercianti di via Roma perché cuore non vede, occhio non duole: si fa tutto dalla sera alla mattina sperando che avendo risistemato i parcheggi del quartiere incluso tra via Roma, via Manzoni e via Miola, nessuno si accorga che dai 411 parcheggi esistenti nel quartiere si sia passati a 394, diminuendoli solo di 17 unità. Qualcuno dovrà spiegare ai commercianti come si possa parcheggiare in via Bergamo per fare la spesa a 400 metri di distanza in via Roma.
SPARISCE LA SIMMETRIA
Una delle strade più belle di Saronno via Roma non riuscirà più a trovare la sua simmetria, poiché per salvaguardare i bagolari esistenti la loro disposizione rimarrà asimmetrica. Precisiamo che i bagolari sono destinati nel tempo a venire rimossi perché il tronco si cava dall’interno diventano pericoloso perché a detta dell’agronomo può crollare improvvisamente su passanti, ciclisti e auto, come dimostrano gli ultimi 30 anni di storia cittadina quando i bagolari venivano sostituiti gradatamente con aceri o tigli nel silenzio assenso della cittadinanza e dei politici amministratori.
PISTA CICLABILE
Vediamo cosa è stato fatto per le biciclette. Il semaforo per le biciclette che scatta qualche minuto prima di quello per le automobili e la pista ciclabile di 2,5 metri di larghezza erano già stati previsti nel vecchio progetto dell’amministrazione Fagioli. I cittadini diversamente abili godranno finalmente di attraversamenti pedonali con tag per il bastone per chi ha problemi di vista. I tag e gli attraversamenti pedonali per i diversamente abili portano però il marchio della precedente amministrazione che aveva realizzato un identico attraversamento pedonale anche in corso Italia di fronte a San Francesco.
MARCIAPIEDE
Veniamo al punto più dolente. Analizziamo il marciapiede sul lato nord di via Roma. La determina dirigenziale n. 214 del 15/3/2021 ed i disegni delle sezioni allegate recitano che la pendenza trasversale del marciapiede è compresa tra 1 e 2%. Peccato che il decreto del ministro dei lavori pubblici n 236 del 14/6/1989 indica al punto 8.2.1. che la pendenza trasversale massima ammissibile è del 1%. Facendo i calcoli trigonometrici sulle sezioni trasversali allegate alla determina (si veda stralcio d’esempio qui allegato) e tenendo presente che come base è evidenziata la misura di 3,30 metri e come altezza è evidenziata la misura di 0,05 metri, è possibile calcolare la tangente dell’angolo compreso tra base e ipotenusa come altezza diviso base ottenendo quindi 0,015. La pendenza si calcola come 100 moltiplicato per la tangente dell’angolo compreso tra base e ipotenusa e si trova 1,5%. 1,5% è superiore a 1% disposto come limite massimo per un marciapiede da parte del Decreto summenzionato. Ho già provveduto a segnalare questa disparità al Prefetto di Varese e agli Uffici Tecnici del Comune affinché facciano i debiti accertamenti che spero avvengano con urgenza, visto che iniziano i lavori dalla sera alla mattina.
COLLETTORE ACQUA PIOVANA
Relativamente poi ai tubi del collettore dell’acqua piovana rotti dalle radici dei bagolari, ci stupisce la soluzione tecnica che verrà adottata. Le porzioni rotte dei collettori verranno infatti incamiciate. Ciò vuol dire che il diametro del collettore verrà ridotto in corrispondenza di ogni rottura inserendo una cosiddetta camicia. Ciò comporterà un serio pericolo di allagamento di via Roma quando pioverà forte, in quanto le porzioni di collettore con diametro ridotto potrebbero non reggere la portata d’acqua piovana e piombare in strada. Cosa succederà quando le radici dei sacri bagolari romperanno di nuovo i collettori?
PIANTUMAZIONI SOSTITUTIVE, CHE FINE FARANNO?
Avevamo messo da parte una cifra considerevole per comperare nuove essenze arboree da piantumare in giro per i parchi della città facendo un conteggio sul volume di verde che avremmo dovuto abbattere, in modo di ripristinare lo stesso volume di verde entro tempi brevi. Ogni bagolaro di quel tratto di via Roma equivaleva a circa tre nuove piante. Crescendo, le nuove piante avrebbero incrementato il volume complessivo di verde rendendo l’aria più pulita. Cosa hanno intenzione di fare di questi soldi messi da parte? Piantumeranno davvero in tempi rapidi nuove piante nei parchi pubblici come era nostra intenzione fare?
BILANCIO FINALE
Non sono innamorato del vecchio progetto dato che faceva di necessità virtù e tutto avrebbe potuto essere migliorato, ma almeno si mantenevano i parcheggi per i commercianti, si rispettavano tutte le norme di legge per i marciapiedi e per la pista ciclabile, si aggiustavano i collettori per evitare il pericolo allagamento strada e si rendeva simmetrico il viale sostituendo le piante esistenti capitozzate in modo indegno con 60 essenze arboree di dimensioni più ridotte in equilibrio con il calibro della strada.
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Commenti
Agli intruppati filo amministrazione, oltre agli slogan e al “ma anche voi allora” non avete risposto a un solo punto di quello che Veronesi ha scritto.
Per ora mi sembra che al dato concreto abbiamo 3 momenti in cui l’amministrazione è stata chiamata, e ha fatto solo un gran bel casino:
-bilancio previsionale= approvato quello dell’amministrazione Fagioli
-Saronno sud= cancellato un parcheggio a costo di Ferrovie e ottenuto nulla, quindi peggiorato progetto dell’amministrazione fagioli
-Via Roma= sopra ci sono 8 punti di contestazioni concrete, che pare dimostrino lo zero assoluto anche in questo caso.
Ma tanto, mi aspetto, se sarà pubblicato questo commento(…), solo una serie di slogan e di “ma anche la lega/ma allora fagioli/ 60percentoooooo”
ecc. ecc.
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Condivido in toto. Aggiungo.. Prendi il malox.. Area Salamelle.. Fagiolate ecc ecc. Questa amministrazione è veramente imbarazzante. Saronno sempre più alla deriva. Dimissioni Airoldi Dimissioni.
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Cementificatore deluso? Cosa siete vampiri di clorofilla?
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A dire la verità io avrei anche risposto nel merito, contestando quello che Veronesi afferma sulla pendenza del marciapiede, ma il mio commento non è stato pubblicato. I misteri della censura…
Saronnesi vi siete fatti impapocchiare da questa classe politica inesperta.. Pd, obbiettivo saronno ecc ecc… In questi mesi si denota una cosa sola.. non possono governare Saronno. Sono imbarazzanti. Dimettetevi.
ah mi ricordo l’Amministrazione Fagioli quanta partecipazione e quanta condivisione delle scelte, certamente. Era così brava ma come mai ha perso le elezioni? Oh Saronnesi ingrati………..
il veronesi non si rende conto ma non si può fargliene una colpa lui ce la mette tutta il fatto è che è rimasto indietro di 40 anni, quando anche i commercianti di corso italia erano contrari alla ztl e volevano i parcheggi davanti al negozio.
ma anche il veronesi appartiene al passato di Saronno per nostra fortuna
quello che continuo a chiedermi è se qualcuno abbia raccolto le preferenze ed opinioni dei residenti e negozianti…visto che sono loro quelli che vivono e lavorano nella zona
Le piantumazioni non funzionano esattamente con la legge della compensazione, per cui “taglio piante monumentali da una parte e ripianto un po’ di arbusti da un’altra ed è tutto a posto…”.
Ma spostando la carreggiata a sinistra gli autobus non toccheranno i rami più bassi?
MARCIAPIEDE: non mi sembra proprio che il decreto citato dal Veronesi sia applicabile in questo caso, infatti all’articolo 1 cita:
Le norme contenute nel presente decreto di applicano:
1) agli edifici privati di nuova costruzione, residenziali e non, ivi compresi quelli di edilizia residenziale convenzionata;
2) agli edifici di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata ed agevolata, di nuova costruzione;
3) alla ristrutturazione degli edifici privati di cui ai precedenti punti 1) e 2) anche se preesistenti alla entrata in vigore del presente decreto;
4) agli spazi esterni di pertinenza degli edifici di cui ai punti precedenti.
Veronesi nessuna condivisione???
Perche’ voi avete condiviso e accettato la volonta’ dei saronnesi di non avere quegli alberi tagliati???
Ah ora ricordo voi eravate quelli del “Fagioli il primo sindaco con gli attributi”… Quelli del “prendete 3 saronnesi a caso e allontanateli” (consiglio comunlale)
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Se un progetto non prevede cementificazione a scapito del verde alla lega saronnese non viene preso in considerazione…perlomeno questo è quello che dicono i fatti
“Non sono innamorato del vecchio progetto dato che faceva di necessità virtù e tutto avrebbe potuto essere migliorato…..”
parlare di virtù è difficile di necessità dipende….. infatti è già un po meglio, che tagliare tutti gli alberi per fare la passerella alla 3Valli , lo disse Lei
Poi ha presente via Roma ora con gli alberi proditoriamente tagliati la avete rovinata adesso aggiustare non è facile …
a guardar bene la pista ciclabile che senza dire nulla avete allargato di 15 cm è molto pericolosa
Sono sicuro che Lei è andato a controllare quanti negozi ci sono su via Roma. Li ha contati? quanti ristoranti? ….
Per concludere è molto meglio di quel che voleva fare la”lega X”, non era difficile, a mio giudizio magari serviva un pò di coraggio in più…..
Ma dove li vede tutti questi commercianti bisognosi di parcheggio ? In via Roma ci sono si e no 10 negozi aperti. La verità è che questo quartiere era diventato un parcheggio libero e le auto restavano li tutto il giorno creando enorme disagio a residenti e commercio. La trasformazione dei parcheggi a disco orario e residenti sono un ottimo progetto,in linea direi con i progetti di molte città più moderne e vivibili. Finalmente si pensa al bene comune.
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E adesso diventeranno anche di meno quei negozi perchè senza parcheggi la gente non li può raggiungere. Ovviamente i residenti devono avere il parcheggio tutto per loro.
E il parcheggio a Saronno Sud non si è fatto (però in quel modo tutte queste macchine che parcheggiavano in zona via Roma per andare in stazione potevano spostarsi là… )
I saronnesi le hanno risposto
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5 ottobre, lei mi sembra un disco rotto, sempre la solita frase detta per mancanza di argomenti validi.
Dica il perché non ha ragione Veronesi sulla pendenza, o sulla riduzione del diametro dei collettori, vuol dirmi che lei esclude la probabilità di allagamenti?
Quanti bagolari rimarranno? Lo sapremo solo a lavori finiti, e quanti ne resteranno in piedi? Solo tra qualche anno potremo dire se i lavori così fatti non avranno danneggiato le radici.-
I saronnesi hanno risposto anche a lei
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Anche lei ha rotto il disco o non ha argomenti.
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