Via Roma, Tu@: “Sarà più verde, più sostenibile, più sociale e inclusiva. In futuro miglioreremo la partecipazione”
SARONNO – “È stato presentato ieri, in diretta streaming sulla pagina Facebook del comune, la variante di progetto per la riqualificazione di via Roma. Una riqualificazione che ha tenuto banco per anni, dato che la soluzione individuata dall’amministrazione precedente trovò una fortissima opposizione da parte dei cittadini a causa del previsto abbattimento di tutti e 60 bagolari presenti tra via Guaragna e via Manzoni”.
Inizia così la nota di Tu@saronno in merito al discusso progetto (qui il sunto dell’intervento e il commento della Lega con Angelo Veronesi).
La soluzione che è stata presentata va in direzione diametralmente opposta, e non solo preserva le piante rimaste, ma va a reintegrare anche una parte degli alberi abbattuti nel corso degli anni, ricostituendo il ritmo di uno dei viali alberati più amati dai saronnesi. Grazie a soluzioni tecnologiche innovative come il cordolo in corten anziché in granito (e quindi più sottile) o l’asfalto drenante della pista ciclabile, gli alberi avranno anche uno spazio vitale più ampio rispetto a quello attuale, migliorando così la qualità della loro vita.
Dal punto di vista della mobilità, invece, la variante di progetto punta a migliorare la sicurezza stradale andando a realizzare una pista ciclabile a doppio senso più ampia e finalmente a norma, a cui si aggiungono un limite a 30 km/h e una maggiore larghezza della carreggiata riservata ai veicoli, governando così meglio gli spazi destinati ai vari tipi di utente. Il marciapiede a norma faciliterà l’utilizzo da parte delle persone che si spostano in carrozzina o hanno difficoltà motorie, e saranno previsti gli opportuni inviti e percorsi tattili e sonori in modo da garantire la massima fruibilità a tutti.
Questo progetto inquadra chiaramente la visione di città che la nostra amministrazione vuole portare avanti: più verde, più sostenibile, più sociale e inclusiva. Le numerose e documentate esperienze internazionali (ma anche italiane) dimostrano come interventi di questo tipo migliorino non solo la sicurezza stradale, ma anche le opportunità per le attività commerciali della zona, che saranno avvantaggiate da un maggiore passaggio di pedoni e ciclisti e dalla maggiore rotazione dei veicoli nei parcheggi prevista dal nuovo piano.
Non è stato possibile per ragioni di tempo e legate all’attuale emergenza – e dobbiamo avere l’onestà intellettuale di ammetterlo – organizzare momenti di ulteriore confronto con i cittadini rispetto a quanto già avvenuto negli anni passati, soprattutto nel Consiglio Comunale aperto dedicato a via Roma, da cui questo nuovo progetto ha preso molti spunti. Questo è senz’altro uno degli aspetti in cui dobbiamo impegnarci, Covid permettendo, per segnare una differenza rispetto al passato e vale soprattutto per noi, non solo perché esprimiamo l’assessorato alla Partecipazione, ma perché da sempre crediamo che il confronto con i cittadini debba essere alla base di una buona amministrazione. Il nostro impegno, per i tanti progetti futuri, è anche quello di migliorare da questo punto di vista.
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Commenti
Sarà un anche gender-friendly?
La questione bagolari comunque non mi è molto chiara. Aspetterò di vedere il tutto in work in progress
E la partecipazione sarà per la prossima volta. Forse.
Non si capisce dove sia nascosto tutto questo verde in più. Io vedo meno alberi di quelli attuali; li ho contati uno ad uno, quindi non potranno raccontarmi favolette. E so leggere i disegni progettuali, di verde non c’è molto. Come è giusto che sia in una strada urbanizzata del centro città.
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Forse lei sa leggere i progetti ma probabilmente li leggeva già negli Anni ’60, considerata la chiosa anacronistica.
Ovviamente – per chi i progetti li sa leggere davvero – questo è molto più “verde” rispetto a quello della giunta Fagioli che voleva tagliare 60 piante e ci sono anche aiuole più ampie e collegate.
Si tratta di un progetto del tutto innovativo per la città, che risponde alle richieste di tutti quei cittadini che nel comitato SALVAVIAROMA avevano protestato per la salvaguardia dei 60 bagolari. Non solo le piante saranno salvaguardate e potranno vivere meglio grazie ad ampie aiuole e pavimentazione drenante, ma saranno sostituiti anche quei bagolari tagliati senza criterio dall’amministrazione precedente. Un viale storico di Saronno restituito alla città con importanti interventi di messa in sicurezza dei marciapiedi, , rifacimento e messa a norma della ciclabile e allargamento anche della carreggiata automobilistica. La riorganizzazione dei parcheggi vedrà ridursi il numero dei parcheggi “parassitari” a favore di quelli per residenti ed una maggior fruizione di quelli a disco orario che vanno a favore dei commercianti. Un viale verde, bello, vivibile a vantaggio di tutti.
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intanto però i parcheggi vengono ridotti !!!!!
Gli amanti della condivisione….. In che mani è finita Saronno.
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Ottime, Giovanni, ottime.
Basta vedere la differenza tra questo progetto e quello prima.
Più verde non ne vedo, visto che non aumenteranno il numero di alberi, esteticamente il ritmo del viale è spezzatissimo, punti in cui alberi non ci sono e punti con alberi più piccoli, senza parlare poi dello spostamento dell’asse stradale.
La pista ciclabile in via Roma resta comunque troppo pericolosa anche con questi interventi.
In fine i consigli comunali aperti si possono fare anche in tempo di covid grazie alla tecnologia.
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Soprattutto, nulla è impossibile per chi non deve farlo, diciamo.
E per non farci mancare niente, con tanti meno parcheggi !!!!
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Ti svelo un segreto: le macchine non fanno acquisti e non vanno al bar.
Rendere una via più ciclabile aumenta socialità e commercio, lo sa chiunque studi queste cose.
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I meno parcheggi dovrebbero disincentivare le auto.