Covid, Airoldi: “Il punto vaccini di Saronno servirà 12 comuni. Le prime dosi previste per aprile”

SARONNO – “Sono già in corso gli interventi di adeguamento degli spazi dell’ex Pizzigoni per la somministrazione dei vaccini anticovid per questo siamo in stretto contatto con Ats e Asst Valle Olona che ci hanno anticipato che l’arrivo delle prime dosi è previsto per inizio aprile”.
Sono le parole del primo cittadino Augusto Airoldi che fa il punto, in diretta a Radiorizzonti, sulla situazione del piano vaccinale in città.
“Gli spazi dell’ex Pizzigoni saranno riferimento per la nostra città e altri 12 comuni quindi anche i medici di famiglia queste realtà potranno far riferimento al nostro hub”.
Il sindaco anticipa le prime ipotesi: “Si parla di una struttura attiva tra le 10 e le 12 ore al giorno e si sta valutando se possa essere attiva anche nel weekend”.
L’Amministrazione insomma è in prima linea: “E’ un impegno importante per la macchina comunale che sta collaborando con diverse realtà, dalla protezione civile, alla Croce rossa senza dimenticare la polizia locale che ringrazio per l’impegno”.
(foto archivio)
15032021
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Dall’inizio della pandemia abbiamo sempre diffuso i dati relativi al contagio forniti dalle fonti ufficiale. La Regione Lombardia diffonde quotidianamente un bollettino coi i dati relativi ai nuovi positivi emersi dall’elaborazione dei tamponi. Vengono conteggiati esclusivamente coloro che risultano positivi per la prima volta. Riportiamo il totale da inizio pandemia e la variazione giornaliera.
Altri dati vengono forniti dai sindaci che hanno a disposizione i dati forniti dall’Ats nel cruscotto a loro dedicato. In questo caso oltre ai positivi ci sono anche i decessi, i guariti e in alcuni casi la fascia d’età.
Per informazioni generali sul Covid chiamare il numero 1500, numero di pubblica utilità attivato dal Ministero della Salute o telefonare al proprio medico di medicina generale o al medico pediatra.
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Commenti
Sarebbe necessario ed estremamente corretto chiedere ai medici di famiglia i nominativi delle persone con malattie gravi per poter dare loro la precedenza a fare il vaccino.
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Sarebbe la cosa più semplice.e corretta da fare. Ma i governanti della regione hanno difficoltà nel capire quanto sarebbe utile per diminuire la pressione sugli ospedali e salvare vite, a oggi i medici di famiglia non hanno informazioni in merito purtroppo.
Sveglia sindaco, non possiamo aspettare aprile, i saronnesi devono essere vaccinati! Vada a battere i pugni in regione!
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Se non c’era l’attivismo di Airoldi per ar attivare il punto a Saronno ci vaccinavano ad ottobre. Tutto il resto sono le toppe continue fatte dalla nostra regione
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Poveri tavoli della Regione. C’è sempre in giro qualcuno che crede di risolvere i problemi andando a sbattere..i pugni. Che faccia il falegname?
Bravo Sindaco! Ormai la differenza tra il modo di amministrare della attuale giunta rispetto alla precedente è ABISSALE!
Bravi ! Avanti così!
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Addirittura abissale….sagerato!
Elenca le differenze (pratiche, mi raccomando…non i bla,bla,bla)
ma non doveva esserci un hub ogni circa 40.000 abitanti? Se da sola Saronno ne conta 39.000… aggiungere 11 comuni significa tempi più lunghi…
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Chiedilo alla Moratti che prometteva che piovevano miracoli… grasso che cola che riescono ad attivarne 1 a Saronno, di cui dobbiamo ringraziare l’attivismo dell’amministrazione!
Chissa come avrebbe giustificato questa soluzione il precedente Sindaco, quello che tutto tronfio declamava #primasaronno!
Chissa’ che gli raccontava ai 12 paesi limitrofi, ai leghisti e dei 12 paesi limitrofi, alla stessa struttura sanitaria, no loro a Saronno non si vengono a vaccinate! Del resto già non voleva i ragazzi dei paesi vicini a Saronno per studiare.
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Eehh…non ho capito.
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Pensa al sindaco attuale. Ogni giorno una delusione. Aspettiamo le dimissioni. Saronno merita di meglio.
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Certo certo
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Chi c’era prima non aveva mai capito che Saronno trova la propria essenza e missione proprio nell’essere il centro di un territorio-cerchio, non un punto sulla carta geografica. Se poi un hub a Saronno per 12 comuni è più efficiente di 12 hubbini allora va benissimo così.
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Chissà come “contribuiscono” i paesi limitrofi…paesi/sindaci che frignano di dover andare a vaccinarsi lontano ma in 10 mesi non hanno ipotizzato strutture idonee (pur avendole!!!).
Esempio lampante SOLARO (che però forse non rientra tra i 12 causa ATSS diversa)…decine di luoghi idonei ma propositivà zero e infatti vaccini per 80enni a 30 km!!!!
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La scelta di accettare la proposta di Saronno che mette a disposizione la struttura è dell’Ast, il fatto di far venire a Saronno i paesi limitrofi della Regione. Detto cio’ io da saronnese sono contento di far parte di una soluzione (contribuire x il punto), se tu devi solo lamentarti, quindi fai solo parte del problema, chiama la Moratti e vedi se vengono a vaccinarti a casa!!!! Se è per questo la Regione da prova di lavorare male ogni giorno, ha dato appuntamenti anche a 100Km
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Scegli la persona
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Sindaco una bella iniezione di sveglina.. Saronno sotto la sua amministrazione peggiora di giorno in giorno.
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Certo certo