Palazzo Visconti, M5s: “Poche informazioni sul bando, nessuna sulla destinazione futura”

SARONNO – “Ultimamente sulla stampa locale sono comparsi articoli che enunciavano, da parte dell’attuale amministrazione, la possibilita di accedere ad un bando regionale per poter reperire risorse economiche pari a circa 500.000 euro da investire per il recupero del cortile di palazzo Visconti, e di realizzare un percorso di collegamento con Villa Gianetti”.
Inizia così la nota di Movimento 5 stelle Saronno in merito allo studio di fattibilità pubblicato all’Albo pretorio per partecipare ad un bando per ottenere i fondi per la “rigenerazione urbana di Palazzo Visconti e di un pezzo del lungoLura”.
Un progetto che considereremmo positivo se non fosse per le numerose perplessità circa i dettagli sui lavori che non sono stati specificati, come pure non si e’ ben capito se si tratti solo di una partecipazione al bando regionale o se il bando sia stato vinto per successivamente utilizzarne le risorse erogate. Sarebbe interessante che sia reso pubblico anche il numero dei comuni del comprensorio saronnese che hanno partecipato e quale sia il risultato nella graduatoria prevista per quanto riguarda Saronno.
Su Palazzo Visconti rimangono aperte diverse incognite, come quella riguardante il futuro del resto dell’edificio che versa in condizioni di preoccupante degrado, e quali funzioni future sono previste per il suo utilizzo. Sulla prima domanda posta ci sentiamo di sottoporre due eventuali proposte: come M5S abbiamo sempre accolto con interesse la collaborazione tra pubblico e privato al fine di un miglioramento del territorio cittadino, il nostro e’ un appello rivolto a quelle categorie
imprenditoriali presenti e a tutti i soggetti sensibili per realizzare un consorzio finalizzato al recupero di un bene collettivo e restituirne il suo splendore, e in questo caso specifico parliamo di Palazzo Visconti. Gli operatori del settore edile stanno disegnando il futuro assetto della citta che, secondo noi, non può escludere anche il recupero e la valorizzazione di un bene architettonico e artistico attualmente in totale abbandono. Il progetto del recupero del cortile deve essere solo un inizio ma occorre andare oltre e per questo serve una pianificazione di interventi di lungo periodo.
Sulla questione delle funzioni per l’utilizzo del Palazzo Visconti già con la giunta Gilli si era proposto che diventasse la sede del Comune di Saronno, tema poi ripreso nei programmi della passata campagna elettorale, oggi alcune dinamiche sono cambiate come ad esempio l’ingresso nel tessuto cittadino di un museo artistico legato all’Accademia Brera di Milano, a cui si aggiunge la presenza del teatro cittadino nei circuiti nazionale per le rappresentazioni proposte. Varrebbe la pena che tutti si faccia una riflessione legata alla futura presenza in citta di un‘accademia delle arti collegata alle dinamiche della citta di Milano, sfruttando i canali aperti con l’Accademia di Brera per eventualmente concretizzare questa ipotesi di progetto.
Come forza politica presente sul territorio attendiamo chiarezza in merito alla questione.
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Commenti
È avvilente come un comunicato per niente polemico e costruttivo possa dare adito a sterili attacchi volutamente politici. Qui il problema non è il M5S, dichiaratamente aperto ad ogni forma di sostegno per una Saronno che vuole andare “oltre”. Il reale problema è tutto il parlare disconnesso e provocatorio, volto solo a vanificare e mai a costruire. Questa forma mentis tipicamente provinciale e ottusa non sarà mai in grado di sortire effetti positivi per il bene della collettività.
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Punti di vista…in questo comunicato non ravviso nessuna volontà costruttiva. Mi sembra comunque coerente con la linea dei 5s saronnesi, incomprensibile ed inconcludente.
La sensazione è che vi servano questi comunicati stampa solo per far ricordare ls vs esistenza
Un lamento precostituito di un gruppetto politico che si perde nell’aria saronnese alla cui base mancano i presupposti per intavolare un confronto perseguito e strumentalizzato solo per una temporanea visibilità politica inesistente a Saronno ma che si potrebbe costruire per un futuro.
Sede del Comune lo era già, poi si è voluto trasferire tutto in uno stabile nato architettonicamente come magazzino Rinascente, per essere moderni e centralizzare gli uffici sparsi su Saronno.
Il cubo grigio attuale a me non è mai piaciuto. E come tutti gli edifici storici in mano allo stato italiano il destino è solo il degrado programmato
Airoldi.. Dimettiti
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perchè non lo dicevi negli ultini 5 anni ai fagioli? guarda che loro più che disastri non sono riusciti a fare
di solito quando si interviene ci si documenta, non si parla a vanvera ….. informatevi e capirete che il famoso bando non riguarda il Palazzo, ma le sponde del Lura e il contesto urbano da riqualificare
Fate semplicemente tenerezza
e anche qui spunta la mitica Brera! Questo dimostra come siano davvero bravi ,quelli della proprietà Isotta, nel far crescere un sogno nella città prima ancora di presentare le carte. Così facendo si prepara l’entusiasmo delle persone, persone che potrebbero scendere in piazza qualora una amministrazione cercasse , esercitando Il proprio ruolo, di mettere i vari puntini sulle i . Mi pare una cosa non solo eticamente scorretta ma addirittura sospetta. Qui prodest
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Quoto in toto.
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Cui prodest magari…strafalcione in linea con il contenuto del commento
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Mamma mia!
si incomincia a litigare
se volete sapere del bando entrate nel sito della regione lombardia e informatevi. speriamo che a saronno a nessuno del pd venga in mente di allearsi con questi
Va beh che a Saronno siete meno di zero, ma rimorchio della Lega anche no.
Che disastro!