Parchi giochi “non nastrati” ma fruibili solo da disabili: l’assessore Ciceroni spiega la norma

SARONNO – Fa chiarezza sulla situazione dei parchi e delle aree giochi cittadine la nota condivisa dall’assessore ai Lavori Pubblici Novella Ciceroni.
Ecco il testo integrale
“L’ordinanza regionale firmata lo scorso 4 marzo e che vede la Lombardia in zona “arancione rinforzato” vieta l’utilizzo delle aree attrezzate per gioco e sport all’interno di parchi e giardini pubblici, fatta salva la possibilità di fruizione da parte di soggetti con disabilità.
L’Amministrazione comunale di Saronno conferma quindi che le aree non sono state transennate per permettere l’utilizzo dei giochi e dei percorsi sportivi ai bambini e ai ragazzi diversamente abili: soltanto a loro sarà consentito l’accesso.
Segnaliamo infine che i nastri al parco di via Carlo Porta sono presenti in quanto i giochi non sono stati ancora collaudati: provvederemo al collaudo la prossima settimana”.
(foto d’archivio: il parco giochi di via Monte Santo che, come previsto dalla normativa regionale, è accessibile sono da parte a soggetti diversamente abili)
11032021
Lascia un commento
Commenti
Assessore Ciceroni, visto che si occupa del verde, in diverse zone della città ci sono molti rami tagliati, alcuni caduti per la neve: quando saranno rimossi?
Se i miei figli vorranno usare l’altalena non glielo impedirò per via di certi divieti paranoici da covid. Devono mettere un vigile in ogni parco per farmi desistere. Ovviamente i bambini disabili avranno sempre la precedenza.
-
Bravo, hai pienamente ragione secondo me
Come non sono state transennate ?????
I nastri bianchi e rossi forse non sono transenne…
A dire il vero ai giardinetti di via volta le altalene sono transennate con nastri. Il castello che era il gioco più grande e utilizzato è stato rimosso.
-
Questa assessore non conosce bene la situazione di Saronno