Ex-Parma, Rufini (Tu@Saronno): “No al progetto che ci toglie il verde”

SARONNO – Riportiamo qui di seguito l’intervento di Francesca Rufini, consigliere comunale di Tu@Saronno.
“Dobbiamo deliberare stasera l’approvazione di un ennesimo piano in variante al Pgt, adottato dalla precedente amministrazione nell’ormai nota e densa di delibere di adozione di piani attuativi, seduta consiliare del 9 luglio 2020.
(in foto: Francesca Rufini nel primo consiglio comunale dello scorso ottobre)
25022021
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Commenti
Pandemia?
Come ne usciremo?
Attraverso il progetto della ec Parma?
Bene.
Mi scuso è ottava.Ma cambia poco.
Saronno ha la più alta densità abitativa della provincia ed è quarta in Europa per morti causa inquinamento.
Sì va bene tutto ma quale sia l’alternativa a quanto chiesto dalla proprietà non se ne sa nulla questa amministrazione su quel comparto cosa pensa di farci e cosa chiederà alla proprietà nell’interesse pubblico? ?
L’interesse dei cittadini e della città sia in termini economici che ecologici e di sostenibilità ambientale lo si fà chiedendo, in questo caso, all’operatore un aumento degli standard di sostenibilità ambientale , non certo mettendo paletti (talvolta meramente ideologici) che vincolano fortemente i diritti dello stesso operatore di poter realizzare l’intervento. Dire no adducendo delle motivazioni che francamente non trovano un reale e giustificabile riscontro magari in nome di una estremistica visione degli equilibri tra edificato e verde non è più accettabile. Cmq a colpo d’occhio, anche di un non tecnico, è evidente che la superficie coperta dagli edifici exParma esistenti pre piano e di gran lunga superiore a quella che verrebbe occupata dai nuovi fabbricati e dalle superfici non drenanti ad evidente favore delle area a verde. Detto ciò l’auspicio è che l’operatore voglia ancora portare aventi l’intervento senza che si instauri una vertenza legale (con oneri per la città) che protrarrà nel tempo il recupero dell’area come già accaduto altre volte in città.
Vogliamo il verde in questa città ormai zeppa solo di supermercati e cemento…. Ricordiamo che Saronno è tra le città con una quantità dell’aria pessima abbiamo bisogno delle zone verde più di ogni altra cosa!!
E il ricorso al tar che arriverà lo pagheranno i saronnesi!
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Ricorso già perso in partenza!
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Perché ricorso al TAR? Si trattava di una richiesta di variante al PGT, che può essere rigettata.
In attesa che qualcuno realizzi il fantastico parco di 18000 mq, lasciamo tutto così, immobile, Saronno è abituata
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E così sarà alla fine…garantito.
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Ci vanno a dormire i clandestini, come alla Cantoni. Siamo al ridicolo. Airoldi&Co dimettetevi
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Infatti….. Questo no, quello no… Intanto zone depresse ed abbandonate per anni che ospitano di tutto e di più……
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E perché, il progetto all’inizio senza variante è realizzabile. Gli interessi del privato sono comunque realizzabili, si evita di realizzare qualcosa che andava oltre e invece andava contro agli interessi di buona parte dei cittadini.