Tari, ultima settimana per pagare la prima rata 2020. Ecco le scadenze e le riduzioni

SARONNO – Ultima settimana per pagare la prima rata, o l’intero importo in un’unica soluzione, della Tari 2020. A fine gennaio la Saronno Servizi ha emesso gli avvisi di pagamento della Tari, ovvero la “tassa rifiuti” che imprese e famiglie sono tenute a corrispondere per la raccolta e lo smaltimento degli stessi, relativi all’anno d’imposta 2020 per il Comune di Saronno. Le scadenze per il pagamento sono la prima rata entro il 16 febbraio, la seconda entro il 16 aprile. Chi volesse versare in un’unica rata può farlo entro il 16 febbraio.
Il versamento deve essere eseguito esclusivamente tramite modello F24 (in allegato all’avviso di pagamento) agli uffici postali, bancari oppure on-line. Si ricorda che il pagamento tramite F24 non è effettuabile presso gli sportelli della Saronno Servizi di via Roma.
MA QUANTO DEVONO PAGARE I SARONNESI?
Stanti le difficoltà economiche che il contagio Covid-19 ha portato con sé, l’Amministrazione ha ritenuto opportuno intervenire con un contributo del 35% della quota variabile della Tari per tutte le utenze non domestiche, andando ben oltre al 25% indicato come obbligatorio da Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) per le sole realtà che avessero dovuto sospendere la propria attività per più di tre mesi. A Saronno, quindi, questo sconto riguarderà tutte le attività commerciali, di servizio e produttive, con un costo stimato per il Comune di 298.000 euro, contributo finanziato con le risorse derivanti dal Fondo emergenza sanitaria ex art. 106 D.L. 34/2020 “Decreto Rilancio” (il c.d. Fondo Covid).
Per quanto riguarda le famiglie in difficoltà, invece, si è preferito non erogare contributi indifferenziati ma intervenire a supporto delle situazioni più critiche attraverso un percorso di sostegno che verrà gestito dai Servizi Sociali, ai quali dovrà essere presentata un’apposita documentazione che verrà pubblicata, non appena definita, sul sito del Comune e sui mezzi di comunicazione a disposizione dell’Amministrazione.
(foto archivio)
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Commenti
Sconti ad alcuni e va bene Ma perché’ ai contribuenti normali e’ stata aumentata ?
Forse per recuperare le perdite?HO GIA’ FATTO QUESTO COMMENTO MA NON E’ STATO PUBBLICATO
CENSURA
Sconti ad alcuni e va bene Ma perché’ ai contribuenti normali e’ stata aumentata ?
Forse per recuperare le perdite?
Potevano lasciare la facoltà di far pagare con le scadenze del 2020 e chi non poteva non pagava. Oggi ti ritrovi a pagare il doppio Perché finite quelle del 2020 dovrai pagare anche il 2021.Però le pensioni sono al palo dal 2011. Che bastardi!
Perché non n dite che per le famiglie è aumentata del 19% rispetto a anno precedente?
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Perché non è vero: noi 2019 176 euro, 2020 171 euro.
Si può dire anche che oltre alla riduzione per commercianti c’è un aumento per i privati???? Io per fortuna non sono in difficoltà, ma sarei preoccupato a tutta la burocrazia è prevista per un aiuto….
Peccato che per un contribuente normale la tassa rispetto all’anno
passato e’ aumentata di 20 euro