Trading criptovalute: vale la pena investire nel 2021 o no?

Nel corso degli ultimi anni, un numero sempre più alto di persone si è avvicinato al mondo relativo al trading di monete digitali. Gli investimenti in valute virtuali, come nel caso di quella più conosciuta e famosa in tutto il mondo, ovvero Bitcoin, rappresentano ormai una vera e propria alternativa rispetto a qualsiasi altra tipologia di investimento finanziario sul mercato borsistico.
Certo, tutti coloro che vogliono provare ad acquistare criptovalute devono stare bene attenti a un gran numero di fattori, dato che un investimento rappresenta pur sempre un rischio. Ad ogni modo, gli investimenti in criptovalute, non solo a lungo, ma pure a breve termine sono un’ottima soluzione sotto il profilo commerciale. Non è un caso, quindi, che pure durante l’arco di quest’anno, le previsioni, non solo per il BItcoin, ma un po’ per tutte le più importanti valute digitali, siano decisamente positivi e promettenti, con una capitalizzazione di mercato che si staglia all’orizzonte.
Su quale valuta digitale conviene puntare? Ecco le principali alternative a Bitcoin
I primi tre mesi del 2020 avevano evidenziato come la capitalizzazione di mercato coinvolgesse, alla fine, tantissime criptovalute esistenti sul mercato. Detto questo, il pensiero non può che andare ai Bitcoin, che sono senz’altro la valuta digitale più chiacchierata e famosa. Uno degli strumenti più interessanti e importanti che si stanno affermando sul mercato è senz’altro quello del trading automatico di Bitcoin, che potrebbe rappresentare una valida ed efficace soluzione per avvicinarsi a questo mercato.
Nel corso delle ultime settimane, al fianco di Bitcoin, si sta affermando in modo decisamente interessante una moneta digitale che potrebbe fare la fortuna di tanti investitori nel 2021. Stiamo facendo riferimento a Litecoin, una valida che offre la possibilità di portare a termine dei pagamenti seguendo il modello peer to peer, su scala mondiale. Come funziona? Il meccanismo è totalmente decentralizzato e ha il vantaggio di essere una delle poche criptovalute a garantire agli utenti delle tempistiche di conferma delle transazioni molto più rapide, anche rispetto al Bitcoin. Non solo, dal momento che pure i blocchi differiscono tra loro: giusto per fare un esempio, per realizzare un blocco di Bitcoin sono necessari dieci minuti e mezzo, mentre per creare un blocco di Litecoin bastano due minuti e mezzo.
Non solo Litecoin, dato che le alternative cominciano ad apparire come funghi. Tra le altre, una delle più interessanti è rappresentata senz’altro da Ethereum Classic, meglio nota come ETC. Si tratta di una moneta digitale che venne creata esattamente da un fork di Ethereum e si sta mettendo in mostra in maniera notevole, dato che le sue quotazioni stanno facendo registrare un rialzo di tutto rispetto già da vari mesi.
Un’altra valuta digitale su cui conviene fare un pensierino a livello di investimenti è sicuramente Monero, che ci ha messo davvero poco tempo per entrare nel “cuore” degli investitori. Sono passati solamente quattro anni da quando è nata, ma è già al tredicesimo posto tra le valute digitali maggiormente capitalizzate a livello planetario.
Come investire nelle valute digitali?
Uno degli strumenti che riescono a garantire il maggior ritorno in termini di produttività, prevede la necessità di avere un budget importante a disposizione da investire. Ad esempio, si può investire in criptovalute mediante un Exchange, provvedendo all’apertura di un wallet. Certo, qualche rischio inevitabilmente ci sarà, ma nel caso in cui le monete digitali che vengono acquistate facciano registrare un aumento di valore, ecco che il gioco sarà valso la candela. In ogni caso, prima di cominciare a investire, è bene studiare a fondo il meccanismo di questo mercato, informandosi in maniera certosino sull’andamento delle criptovalute, sfruttando in modo particolare i CFD.