Regione Lombardia, Moratti: “Utilizzare medici del lavoro in azienda per somministrare il vaccino anti-covid”

MILANO – Utilizzo dei medici del lavoro in azienda per somministrare il vaccino anti-covid. È su questo che Regione Lombardia e in particolare il vice presidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti, e l’assessore allo Sviluppo Economico, Guido Guidesi, stanno lavorando per accelerare l’uscita dalla crisi del mondo produttivo lombardo.
“Bisogna fare in modo – spiegano Moratti e Guidesi – che tramite le associazioni di categoria e le ASST, le aziende che lo vorranno possano utilizzare, all’interno delle loro sedi operative, i medici del lavoro per vaccinare i lavoratori”.
“Questa scelta – proseguono – ha due finalità. Da una parte decongestionare le strutture sanitarie che, da oltre un anno, sono sotto pressione per l’emergenza Covid. Dall’altre consentire al sistema economico della Regione di ripartire a pieno regime in totale sicurezza”.
I due assessori nei prossimi giorni proporranno alle associazioni di categoria un apposito protocollo per rendere operativa questa procedura nel più breve tempo possibile.
(in foto: il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana insieme al vicepresidente Letizia Moratti)
19012021
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Commenti
ma la cara Letizia sa quanti sono i medici del lavoro in Lombardia? Provi a dire un numero e ci metteremo tutti a ridere
E sempre bello leggere chi prospetta banalità come se fossero idee da Nobel.
Poi se la piantate di pensare che un impiegato lombardo ha priorità di vaccino rispetto a un Campano o a un Pugliese, fareste cosa gradita a chi pensa che esita una Nazione che è l’Italia.
Che ad oggi non certo grazie alla Lombardia e’ prima in Ue a somministrazione vaccini!
Lavorate!!!
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“non certo grazie alla Lombardia”? … ne ha fatti 190.000 su 1.000.000 !
prima di sparare idiozie preconcette almeno studiare un po’ di algebra… il libro quello fino alla quinta elementare.