Saronno, il barista Simone: “Impossibile continuare, in zona rossa incassi -80%”

SARONNO – “Siamo davvero allo stremo, non si può pretendere che un’attività possa vivere in questo modo. Ho 26 anni e da cinque ho quest’attività e mio malgrado mi trovo sempre più spesso a pensare di chiudere. Sarebbe perdere tutto ma non so come andare avanti”.
Sono le parole di Simone il titolare di un bar di Saronno che fa il punto della situazione. “Siamo consapevoli dei rischi e dei problemi ed infatti ci siamo attivati per rispettare tutte le regole. Dalle mascherine, all’igienizzate, al plexyglass sul bancone ma abbiamo bisogno di restare aperti”.
Il saronnese fa due conti: “Con la zona gialla c’è una riduzione degli incassi giornalieri del 20% ma quando siamo in zona rossa o arancione il calo è dell’80%. E’ insostenibile perchè i costi sono invariati e perchè la situazione continua da mesi. Ho bloccato l’affitto ed ho fatto dei debito per continuare a lavorare ma a breve non ce la frò più”.
E i clienti: “Quando si può restare aperti ci sono. Rispettiamo le regole insieme dalle distanze alle mascherine ma non è così per tutti. Vanno bene i controlli, io stesso li ho avuti, ma le regole dovrebbero essere uguali per tutte le attività ed invece andando in giro si vedono tante situazione non a norma”.
(foto archivio)
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Commenti
Al governo c e il PD,a Saronno adesso c e il PD Sono loro gli interlocutori da sollecitare politicamente per i ristori
Io sono la proprietaria della Stiva Pub Saronno, il mio locale è chiuso da 7 mesi, ho pagato il 50% dell’affitto a marzo aprile maggio, in accordo con i proprietari dell’immobile, e sempre in accordo con loro non ho pagato l’affitto di novembre dicembre gennaio, ho ricevuto dal governo 600 +600 euro ad aprile e poi il nulla, non ho avuto gravi perdite a parte il costo della corrente (poche centinaia di euro..gestibili) tuttavia sento sempre di parlare di ristori ma qui non si è visto NULLA, Il dipendente è in cassa integrazione e ora per erogarla chiedono il DURC (documento unico di regolarità contributiva) ovvio che non ho versato i contributi non avendo ricevuto denaro a sostegno del mio reddito e della mia persona. Quindi aspetto febbraio dove posso utilizzare il mio credito iva (carino che il governo abbia soldi miei in tasca e mi chieda di di pagare i contributi!!!)In ogni caso IO RIAPRO!!! Resisti Simone