Cento giorni di Airoldi, Raffaele Fagioli: “Tante chiacchiere, tanta apparenza e poche azioni concrete”

SARONNO – L’Amministrazione Airoldi ha passato il traguardo dei 100 giorni. Abbiamo pensato a tre domande per gli esponenti della mondo politico saronnese per tracciare un bilancio di questi tre mesi.
Ecco le risposte di Raffaele Fagioli capogruppo della Lega
1. Un bilancio sintetico dei primi 100 giorni di mandato Airoldi?
Tante chiacchiere, tanta apparenza e poche azioni concrete ascrivibili ad Airoldi. I primi 100 giorni sono i più difficili per ogni amministrazione in quanto le aspettative dei cittadini sono elevate, immediate ed insistenti. Un amministratore esperto e formato può affrontare con maggiore serenità le difficoltà iniziali rappresentate dalla complessità della macchina amministrativa, ma non sembra questo il caso con assessori ed un gran numero di consiglieri tutti alla loro prima volta. Ciò non toglie che alcune iniziative possono essere subito operative, specie se non hanno impatto sul bilancio. Le promesse elettorali di Airoldi sono svanite nel nulla, non certo a causa dalla contingente situazione Covid. La promessa di recarsi in Regione per ottenere la salvaguardia dell’Ospedale è rimasta una chimera estiva e non risulta alcun contatto con i vertici regionali e dunque nemmeno i famosi pugni da picchiare sul tavolo a Milano si sono concretizzati. Il pre e post scuola, altro cavallo di battaglia settembrino, non è arrivato a positiva conclusione rimanendo un’utopia elettorale. Tutte le opere, grandi e piccole, impostate dalla precedente amministrazione, sono proseguite senza significativi cambiamenti ed alcuni assessori hanno tentato di appropriarsi di scelte e interventi programmati da tempo. Il bilancio previsionale 2021/23 scritto dall’amministrazione Fagioli è stato approvato in fretta e furia, senza modifiche, per evitare la gestione provvisoria: peccato che Sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza abbiano candidamente scritto e raccontato che si è trattato di un “trucco” per usufruire dei benefici di legge. Una furbizia (lecita ?) che darà spunto ad altri Enti per un nuovo percorso di finanza creativa. Per ora non è possibile esprimere un giudizio: tante chiacchiere, tanta apparenza e poche azioni concrete ascrivibili ad Airoldi.
2. Cosa ti ha emozionato in questi 100 giorni, cosa ti è piaciuto e cosa invece bocceresti.
Apprezzabile la scelta di proseguire i progetti sociali legati alla palazzina X2 del Matteotti con il co-housing. Da dimenticare la decisione di non dotare Saronno di un’area feste attrezzata, lontana dal centro abitato, che alla città manca da quando via I Maggio è stata trasformata in terminale di pullman delle linee extraurbane. Una decisione, ideologica e contro la Lega, che appare contraria al buon senso ed alla dichiarata volontà di aiutare le associazioni saronnesi. La seconda bocciatura è sicuramente per lo staff del Sindaco, organizzato senza alcuna trasparenza con un bando attivato pochi giorni prima del Natale, chiuso pochi giorni dopo l’Epifania e privo di qualsiasi forma di pubblicità: il modo migliore per avere i candidati giusti senza concorrenza. Discutibile l’uso dei buoni spesa per l’aiuto delle famiglie in difficoltà causa Covid e mancanza di trasparenza nell’assegnazione degli stessi. Imbarazzante, per essere magnanimo, la gestione della nevicata del 28 dicembre.
L’emozione personale più grande, nell’ambito politico-amministrativo, l’insediamento del consiglio comunale con la nomina a capogruppo, per la quale ringrazio il gruppo consiliare ed il direttivo cittadino della Lega. Nella stessa occasione l’abbraccio tra Gilli e Airoldi mi ha ricordato l’abbraccio tra Gorbaciov e Regan ai tempi della Guerra ? Fredda. Nota di demerito per il mancato rispetto della più elementare misura di distanziamento sociale: baci e abbracci tra estranei, seppure con la mascherina, non è stato un bel segnale per i cittadini costretti a non uscire di casa.
3. Quali le priorità a breve termine e quali i progetti su cui iniziare a lavorare?
Una domanda difficile per un consigliere di opposizione. Le nostre priorità a breve sarebbero:
1) realizzazione di tutti i cantieri finanziati col bando regionale da 700.000 senza perdere nemmeno un euro di quanto stanziato a favore di Saronno.
2) Assunzione di personale e di agenti di Polizia Locale per incrementare i controlli: la cancellazione dei decreti Salvini sta riportando a Saronno la delinquenza organizzata, collegata in particolare a spaccio e reati di vario genere.
3) Sostegno ai cittadini e commercianti per la crisi economica causata dalla pandemia
I progetti da avviare se la Lega fosse maggioranza:
1) Miglioramento della viabilità in via Parma all’uscita dell’autostrada Origgio-Saronno sud
2) Cantiere Scuola Rodari
3) Ultimazione Caserma Finanza
4) Progetto riqualificazione Ferrovie Nord
5) Piano Urbanistico Gianetti-Visconti-Da Vinci
6) Area Feste
7) Nuova Casa delle Associazioni
8) Apertura nuova sede dello spazio giovani
9) Gestione del comparto calore ed energia attraverso Saronno Servizi
Lascia un commento
Commenti
avete sempre la soluzione ai problemi. Col decreto Salvini che potevate utilizzare non mi sembra che la citta’ sia migliorata dal punto di vista della sicurezza. In merito all’ospedale non mi sembra che abbiate lottato tanto.,,,
La lega ha sempre le soluzioni in tasca e dispensa ogni certezza. Loro si a parole.
Poi gestiscono in lombardia e’ salta fuori che il 50% dei morti covid e’ nella nostra regione, macelli su macelli per atrezzature ecc., ospedale saronno allo sfascio, non riaprono le scuole. E sto citando aree di intervento prettamente regionali
Solo per aver bloccato l’assurdo sperpero “area feste” meriterebbero conferma fino al 2030…
Tante chiacchiere , nessuna attività e solo propaganda in oltre 1600 giorni , la distanza da colmare è ancora enorme per raggiungere il nulla cosmico della lega
Insieme potreste fare grandi cose, ci vorrebbe una tregua, ricostruire la città riportandola ai vecchi splendori, senza lasciare indietro nessuno e successivamente ricominciate.
Lo dovete a questa città, almeno voi che ne avete tratto uno stipendio da tutto ciò.
Grazie
Voi né chiacchiere, né apparenze, né fatti concreti in 5 anni. Ripeto un bel silenzio non fu mai scritto.
-
qui trova una parziale lista di quanto realizzato in cinque anni.
https://www.legasaronno.com/elezioni-amministrative-2020/realizzazioni-mandato-2015-20/
facile sentenziare come fosse in piazza senza argomentare, buona lettura-
buona lettura …. dalle cronache marziane …. sarà per questo che, malgrado a livello nazionale eravate con il vento in poppa, avete perso Saronno. Sa com’è, non sempre ma ogni tanto l’elettore fa i conti con quello che reamente vede
-
e vorrei vedere che in 5 anni non avessero fatto proprio nulla, ma ti dice nulla che il 60% dei saronnesi abbiano detto “CIAO” alla precedente amministrazione?
-
Finirà questa sequela di superficialità espresse con astio e livore. Saronno ha bisogno di serenità. La lega saronnese se ne deve fare una ragione e analizzare col mea culpa la batosta ricevuta. Chi ha senno si prodighi per il bene comune e non agisca come uno sprovveduto. Occorre più serietà.
Per adesso Stanno realizzando il programma della Lega!
senti come rosica lo sconfitto, a cui viene regalata la prima pagina per qualche click in più alla Giudici …
e pensare che se Airoldi deve difendere l’ospedale è perchè Fontana, il capo di Fagioli in Lombardia, lo vuole chiudere.
Una “tot” di affermazioni generiche senza capo ne coda.
Dopo cinque anni di vuoto totale di idee a Saronno finalmente si respira aria sana e buona.
Mi permetto un appunto. Il contratto che ha stabilito di affidare sia il piano neve che la raccolta della neve ad AMSA l’ha stipulato la giunta Fagioli, le penali sono altresì parte del contratto. Perciò a ben vedere l’imbarazzo sulla gestione della neve dovreste averlo voi.