Visto da Varese: Industria, un omaggio al passato guardando al futuro

di EZIO MOTTERLE
Il futuro ricomincia dal passato per l’impresa varesina, saldamente ancorata al presente. E così, anche in tempi di emergenza pandemica, l’Unione industriali della provincia ha deciso di premiare, come tradizione, le aziende più longeve, per i 100 anni di attività e i 50, 40, 30 di associazione. L’evento, normalmente programmato nel corso dell’assemblea generale, è stato sostituito dall’invio di una targa in cristallo serigrafata e personalizzata, con lettera di accompagnamento del presidente Roberto Grassi a ciascuna delle 38 aziende, di diverse tipologie produttive, concentrate nel centro-sud della provincia, che in questo difficile 2020 hanno maturato il diritto al riconoscimento. Un omaggio dunque a quanti si sono distinti per fedeltà associativa e traguardo storico, occasione in questo momento assai problematico per riaffermare “il ruolo centrale dell’impresa nello sviluppo del benessere territoriale”. Le aziende della provincia di Varese, “allo stesso tempo storiche e moderne, hanno ancora una volta dimostrato di essere il motore del cambiamento e la locomotiva trainante per tornare a crescere nonostante le avversità che ci si trova ad affrontare ogni giorno”, rileva il presidente Univa. “Sono aziende come la tua – dice la lettera inviata ai premiati – a fare ogni giorno la storia di questo territorio, le cui dinamiche di sviluppo economico e sociale sono così strettamente legate al mondo dell’impresa”. Un ruolo, quello delle realtà produttive varesine, che proprio la pandemia in atto, sta facendo emergere “quale cardine delle nostre comunità oggi più che mai bisognose di punti di riferimento”. Le imprese rappresentano dunque per il Varesotto “un appiglio sicuro a cui aggrapparsi di fronte al rischio di declino, un punto fermo costruito nel tempo con sacrificio, dedizione e passione”. Ed è proprio da queste fabbriche che custodiscono competenze, conoscenza, valori e cultura, che l’economia varesina intende ripartire o comunque tornare a crescere, guardando con fiducia al futuro, nel segno di un primato pronto fra l’altro a indirizzare prodotti di prestigio sui mercati di tutto il mondo. Tendenza mantenuta con ottimi risultati anche in questi lunghi mesi di crisi.