Lombarda verso la Zona arancione: scuole, negozi e spostamenti, ecco cosa cambia

MILANO – Attesa questo pomeriggio a decisione del Governo ma tutto fa pensare che da giovedì 3 dicembre la Lombardia passerà dalla Zona rossa alla Zona arancione, come chiesto ieri dal governatore lombardo Attilio Fontana (nella foto). Che lo ha anticipato poco fa in un tweet: “Grazia ai sacrifici dei lombardi, apprezzati i dati epidemiologici, ora siamo in zona arancione e potremo riaprire gli esercizi commerciali. A breve la decisione del Governo”.
Grazie ai sacrifici dei lombardi, apprezzati i dati epidemiologici, ora siamo in zona arancione e potremo riaprire gli esercizi commerciali.
A breve la decisone del Governo.— Attilio Fontana (@FontanaPres) November 27, 2020
Cosa cambierà per la gente? Sparisce l’autocertificazione per gli spostamenti all’interno del proprio comune di residenza ma resta vietato lasciare il proprio comune o la regione se non per urgenze, salute, studio o lavoro.
Restano chiusi bar, pub, pizzerie, ristoranti, gelaterie e pasticcerie ma il servizio di asporto è possibile sino alle 22 e la consegna a domicilio senza limiti orari. Possono riaprire gli estetisti, e saloni per tatuaggi.
La scuola: si tornerebbe con lezioni in presenza anche per seconda e terza media, ma con obbligo di mascherina. Per le superiori prosegue la didattica a distanza.
27112020
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Commenti
Già si parla di terza ondata questo è il metodo migliore per farla ,cosa non si fa per guadagnare qualche euro in piu
d’altronde sta arrivando il natale ?
L’unica cosa di cui siamo certi per la Lombardia è che siamo arrivati a 21.200 morti per covid
che notiziona … dateci ZAIA
che lotta dura per ottenere questa grande conquista di poter girare all’interno del comune di residenza senza certificato …