Lombardia zona rossa, Fontana tuona: “Schiaffo in faccia ai lombardi”
MILANO – “Comunicare ai lombardi e alla Lombardia, all’ora di cena, che la nostra regione è relegata in fascia rossa senza una motivazione valida e credibile non solo è grave, ma inaccettabile. A rendere ancor più incomprensibile questa decisione del Governo sono i dati attraverso i quali viene adottata: informazioni vecchie di dieci giorni che non tengono conto dell’attuale situazione epidemiologica”. Lo dice il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, commentando le parole del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. “Le richieste formulate dalla Regione Lombardia, ieri e oggi, dunque – conclude Fontana – non sono state neppure prese in considerazione. Uno schiaffo in faccia alla Lombardia e a tutti i lombardi. Un modo di comportarsi che la mia gente non merita”.
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Commenti
saronnese ha detto: sei un libero pensatore o un pensatore di salvini? se per te distruggere la vita sociale è andare a fare la movida o prendere lìaperitivo ben venga la chiusura a me interssa più la salute che queste cavolate
Rispondi Anonimo ha detto: Dedicato a tutti gli ipocriti di sinistra:
Letti e riletti i dati, Campania, Piemonte, Calabria ed Emilia Romagna hanno gli stessi indici, spiegatemi la differenziazione delle zone di appartenenza.
Sono solo scelte politiche, giusto inasprire la situazione ma vietare la libera circolazione all’interno delle regioni è vergognoso!
Governo di presuntuosi e di persone poco competenti.
Anonimo ha detto: Siamo alle comiche, 3 esponenti del pd a marzo gridavano milano e la lombardia non si ferma e la colpa è di Fontana….
Le solite ipocrisie sinistre
Anonimo ha detto: Il problema dei contagi è la scuola ed il trasporto pubblico, il resto sono solo chiacchiere da bar, ora chiudere subito tutte le scuole e iniziare la didattica a distanza.
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La scuola non la chiudono per principio, governo di incapaci, l’assurdità più grande che posso andare a tagliare i capelli ma non posso andare a vedere i miei genitori nel paese accanto, ma prima o poi i nodi arrivano al pettine
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Andrew ha detto: Dai commenti che leggo, penso che i lettori pro siano tutti al calduccio di uno stipendio/pensione statale. Confcommercio Lombardia parla di uno scenario da vero disastro economico che potrebbe portare al collasso quasi 60 mila imprese di commercio al dettaglio oltre alle 55 mila della ristorazione, dell’ alloggio e dei servizi, in una regione che vale, da sola, più del 20% del Pil. Meglio morire di covid che di fame!!
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Ricordo a quelli del posto fisso che senza le tasse dei dipendenti del privato non ci sarebbero gli stipendi assicurati al posto fisso.
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Siamo tutti nella stessa barca
Eg ha detto: In meno di 30 giorni i ricoveri x covid passano da 300 a quasi 6000
Gli ospedali cominciano ad essere in affanno, basta vedere il pronto soccorso di Saronno.
E’ notizia di oggi che al Pio Albergo Trivulzio ci sono 70 contagiati tra personale e degenti.
L’associazione medici chiedeva misure piu’ stringenti per fermare la diffusione dei contagi.
Oggi la Lombardia conta un terzo dei problemi covid di tutta Italia…
Ma questo non pago del dramma della prima ondata, ancora si fa scudo dei lombardi e parla a caso e gioca da irresponsabile allo scarica barile!
Inadeguato!
Andrew ha detto: Anche l’ultimo Dpcm, fortemente voluto dai sinistri falchi del terrore sanitario al potere, contiene un nauseabondo fritto misto di misure liberticide in gran parte del tutto insensate.
Da questo punto di vista, come libero pensatore, a me non interessa affatto se un obbligo deciso attraverso un semplice atto amministrativo venga adottato anche in altri Paesi. Una sciocchezza è tale ovunque essa venga applicata, ammesso e non concesso che la nostra imbarazzante informazione ci racconti nel modo corretto ciò che accade fuori dell’Italia. In questo senso il coprifuoco alle 22 per l’intero Paese, così come tutta una serie di chiusure delle attività commerciali, di ristorazione, di svago e quant’altro, più che combattere un virus dalla bassa letalità, non fanno altro che distruggere ulteriormente la vita economica e sociale di un Paese già ampiamente flagellato dall’intollerabile regime di dittatura sanitaria in atto.
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sei un libero pensatore o un pensatore di salvini? se per te distruggere la vita sociale è andare a fare la movida o prendere lìaperitivo ben venga la chiusura a me interssa più la salute che queste cavolate
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Hai ragione, se non ci fosse stato Fontana , come saremmo ridotti? Lui è il nostro Salvatore.
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Andrew ha detto: Chiudono in casa milioni di italiani, in diretta tivù, sulla base di dati vecchi di 10 giorni, senza garantire rimborsi adeguati. E intanto lasciano sbarcare più di 2mila clandestini in poche ore
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Hai ragione, ti dimentichi però che nel frattempo i francesi ci rubano il Monte Bianco.
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Al posto di pontificare idiozie leggiti l’unione medici lombardi cosa chiedono da giorni (misure drastiche x contenere i contagi) … Se no vacci tu a lavorare in corsia!
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Anonimo ha detto: Ma non era la Lombardia a chiedere il lockdown generale??
La Lombardia si sa è sempre stata zona verde e secondo me è uno schiaffo in faccia perché l’hanno fatta rientrare in zona “rossa” e non in zona “verde”.
Basterebbe invertire l’associazione dei colori e assegnare a zona rossa uno scenario con gravità bassa e zona verde con gravità alta.
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gianluca ha detto: Caro presidente Fontana, se Conte non ti ha ascoltato nemmeno di striscio e’perche’non sei credibile, non hai dimostrato di essere in grado di gestire la Lombardi.
il tuo collega De Luca, ha fatto “magicamente”entrare la Campania in zona gialla, nonostante 10 giorni fa facesse proclami di chiudere tutto e tutti.
Fontana, facci un favore e dimettiti.
Anonimo ha detto: Ho visto sul vostro profilo Facebook tanti commenti contro fontana anche insulti verso di lui, deve essere garantito il diritto di crittica ma l’insulto no.
Rispondi Anonimo ha detto: Caro Fontana, se vuoi le motivazioni te le do io:
A) numero di morti e numero di ricoverati.
B) inettitudine del presidente di Regione è di Galera
Anonimo ha detto: Pura strumentalizzazione leghista. Invece di protestare sarebbe meglio proporre col buon senso e non col senno di poi.
Rispondi Anonimo ha detto: Senza una motivazione valida????? Si sapeva che la Lombardia sarebbe rientrata nella zona rossa… Meglio uno schiaffo in faccia o dei morti sulla coscienza??
Rispondi Anonimo ha detto: La verità è che avete far voluto decidere tutto a Conte il quale spera che domani nel CDM si parlerà dei ristori.
Rispondi Anonimo ha detto: Comincia lo scaricabarile del poco capace Fontana!
Allora se i dati sono di 10 giorni, oggi la situazione e’ pure peggiore. Basta leggere ilSaronno o leggere l’appello dei medici lombarda, che da giorni invocavano misure piu’ restrittive per fermare i contagi.
Turk-182 ha detto: Ma la situazione contagi l’ha vista?
Facile fare i bastian contrari sulla salute degli altri. Ha sentito i medici?
Ha visto la situazione caotica della gestione dei tamponi?
Cos’altro si poteva fare?
Si prenderà le responsabilità di lasciare tutto aperto o sarà sempre e solo colpa del governo.
Basta con lo scontro politico sulla pelle dei cittadini, usiamo il buon senso, i numeri parlano chiaro.
Paolo Enrico Colombo ha detto: No signor Fontana solo il frutto di una gestione disastrosa della Lombardia
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Rispetto la libertà di pensiero e parola ma le sta scrivendo sempre contro la lombardia e la politica lombarda scadendo in una faziosità che la fa scivolare nel ridicolo
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Giuseppe Barezzani ha detto:
Direi gestione disastrosa Italia intera e di altri paesi europei….. Visti i blocchi in Inghilterra Francia e Spagna… Ma quando si tratta di sparare sulla Lombardia tutti bravi
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Anonimo ha detto: Conte ha fatto un omicidio, la Lombardia e’ il portafoglio d’Italia. A Roma ci sono dei pazzi furiosi. Non c’e’ rispetto assoluto, se non si dimette, cosa aspettano per farlo dimettere, non se ne può più davvero.
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Ma basta! ha detto:
Smettiamola con le chiacchiere anti-romane. Salvini è il primo romanocentrico, al punto di aver distrutto gli ideali della Lega Nord federalista-autonomista per costruirsi un partito…nazionalista!
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E lasciamo perdere per carità di patria che scempio si sta facendo della mia Lombardia. Il Presidente Fontana si assuma qualche responsabilità; troppo comodo lasciar fare a Roma e poi fare il bastian contrario sui giornali. -
Pazzo furioso e’ chi pensa che i contagi si fermino da soli…. Il primo a chiudere e’ stato fontana. Ma i centri commerciali da soli non bastano.
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Arturo ha detto: Ma si rende conto di cosa dice? Altro che regione rossa, qui bisogna stare molto attenti, ne va della nostra vita
Rispondi Anonimo ha detto: Gli industriali lombardi si mettano daccordo, non pagate le tasse fino alla riapertura, disobbedienza fiscale, poi voglio vedere cosa fanno senza i contribuenti Lombardi!
Questo è il risultato di aver votato delle persone che non hanno mai lavorato!
Vergognatevi
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Oh ma vivi su marte? Mica chiudono le fabbriche.
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Per bar e altro il primo a chiudere centri commerciali e’ stato fontana, ma capisco che il suo credo di molti e’ “non pagare le tasse” salvo poi lamentersi “e ma lo stato mi deve…”-
Fenomeno le fabbriche producono per una rete di vendita, se la vendita è chiusa per chi producono, basta parole a vanvera e soprattutto pasta tifo politico, perché sono tutti uguali.
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