Primo consiglio comunale, Licata: “Sia il mio sindaco, sia il nostro sindaco, sia il sindaco di tutti”

SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo integralmente il discorso del capogruppo del Pd Francesco Licata durante la prima seduta del consiglio comunale.
Buon Vento
Questo è l’augurio che si scambiano i marinai ed è l’augurio che voglio rivolgere a voi che oggi vi assumente l’onere e l’onore di guidare questa città.
Buon vento perché ne avremo bisogno tutti, ne avrà bisogno Saronno. Non abbiamo un mare calmo davanti, ed è quando il mare è in burrasca che si vedono i marinai, quelli che sanno cavalcare le onde, quelli che sanno trovare il vento giusto per salvare la nave e uscire dalla tempesta.
Siate buoni marinai.
Cercate la giusta direzione: il presente è incerto ed un inverno che si preannuncia difficile è per questo che qui ed oggi va aperta una finestra sul futuro. In quale direzione andiamo? Cosa privilegeremo? Investimenti verdi, automazione digitale, nuova mobilità.
Il mondo, il fato, la sorte ci ha messo di fronte a qualcosa di pazzesco, impensabile, inimmaginabile. Forse terribile. Mi capita di guardare le foto di qualche mese fa prima che il flagello del Covid si abbattesse su di noi e la sensazione è che siano passati decenni, sembra quasi una vita passata. Ci stiamo traghettando in un Era nuova, nessuno di noi se lo sarebbe mai immaginato e nessuno di noi se avesse potuto scegliere lo avrebbe accettato. Ma tant’è, ora siamo qui e non possiamo saltare questo momento, non possiamo non viverlo. Abbiamo l’obbligo, il dovere resistere domando le onde fino a quando non raggiungeremo la terra ferma.
Questa sera quando usciremo da qui non troveremo nessuno tornando a casa. C’è il coprifuoco.
Coprifuoco non è una bella parola, ci dicono. Evoca la guerra, ci dicono.
Ma noi siamo in guerra, con un nemico invisibile, subdolo e veloce a colpire, che purtroppo non guarda in faccia a nessuno. Chi non lo capisce danneggia tutti.
Coprifuoco non significava, in guerra, stai a casa per il tuo bene, perché se esci qualcuno ti sanziona. Ma copri “il fuoco”, cioè nascondi le luci, per rendere cieco il nemico e proteggere con il tuo gesto tutta la comunità.
A me coprifuoco piace come parola, perché ci ricorda cosa vuol dire essere una comunità. Vuol dire proteggerci gli uni con gli altri . Prenderci cura l’uno dell’altro, dei nostri figli perché possano continuare ad andare a scuola, dei nostri genitori e dei nostri nonni perché non possiamo permetterci di spezzare la filiera, non ci possiamo giocare una generazione. Una comunità non lascia indietro nessuno, nessuno rimane solo, si prende cura soprattutto di chi è più in difficoltà perché, ricordatevi che l’esercito vincente ha il passo del guerriero più lento. Nessuno deve rimanere solo, nessuno deve rimanere indietro.
Oggi noi, riuniti in questa assise, abbiamo una speciale responsabilità, quella cioè di dare il buon esempio. Chi ricopre un incarico pubblica ha come primo dovere quello di essere un esempio per gli altri e dobbiamo essere tutti coinvolti perché la nostra Saronno, che oggi è un po’ ammaccata, oggi guarda noi per ricominciare a vivere in una dimensione che dobbiamo volere con tutte le nostre forze che sia migliore di quella passata. IL ruolo della politica è quello di infondere fiducia e per infondere fiducia bisogna essere delle persone credibili, serie ed oneste.
Lo dobbiamo noi stessi ed a tutta la nostra gente per tutto quello che ha passato.
Mi rivolgo a lei Signor Sindaco, rivolgendole lo stesso invito che rivolsi 5 anni fa al suo predecessore. Sia il mio Sindaco, sia il nostro Sindaco, sia il Sindaco di tutti.
Guidi la nostra comunità con la forza e la determinazione che io so che lei ha, sia capitano coraggioso. Io so che lei lo è.
Un caro augurio anche a voi della giunta perché sappiate mettere tutta la vostra passione, la vostra forza e le vostre energie per la città.
Ultimo ma non ultimo un augurio di buon lavoro a tutto il consiglio comunale e, concedetemelo, al mio gruppo consigliare che oggi ho l’onore ed onere di guidare come capogruppo e che in questo quinquennio saprà essere guidato, secondo il principio dell’alternanza, anche da altri, persone giovani e persone nuove con la voglia di mettersi in gioco per la città ricoprendo questo ruolo.
Faccio un enorme in bocca al lupo a tutti noi e, insieme a noi, a tutta Saronno.
Viva!!!!!
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Commenti
Licata eterno secondo. Datti al ping-pong
Discorso scarso e politicamente a zero, coprifuoco caro Licata era anche il coprifuoco nazista che impediva alla gente di uscire di casa x prevenire attentati e controlllare meglio la popolazione, …. nella metafora marinai ti sei domenticato che la giunta conduce e la gente partecipa, c’è il timone e ci sono i marinai, non c’è solo l”ammiraglio che una volta stabilita la rotta ha carta bianca …. “cercate la giusta direzione” perchè cercate e non cerchiamo, ….. attenzione !!! Iniziare con il piede giusto è importante.
VIVA l’ha copiato da….
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Ma non ha altro da commentare? Ad esempio io leggo la profonda diversità tra la chiusura della precedente amministrazione e la grande apertura di questa… è per questo che non c’è più Fagioli. Ora però si deve voltare pagina, anche con i commenti!