Silighini: “Saronno è di centro ma da gregari non va da nessuna parte”. E su voto disgiunto…

SARONNO – “La matematica non è un’opinione 1+1=2 non 3.. Le scelte errate si pagano sopratutto quando non si ascoltano gli elettori” dichiara Silighini il giorno dopo le elezioni che ha commentato a caldo in diretta su Radio Orizzonti e alla postazione stampa de ilSaronno al Bar PGreco di Piazza Libertà.
“La nostra corsa è stata segnata dal principio popolare che impone anche il sacrificio singolo per il bene ideale comune. Abbiamo deciso di non farci campagna per le preferenze ma concentrarci sul candidato Sindaco liberale e popolare in modo da evitare errori degli elettori ai quali abbiamo invitato a fare solo la X sul Sindaco come spiegato alla stampa giorni fa e arrivare a questo ballottaggio, che solo i ciechi politici non vedevano, con l’area centrista dotata di un peso specifico maggiore” sottolinea Silighini.
“Ora si deve far bilanciare la politica al centro ed evitare di far sparire una tradizione politica che ha fatto molto per il nostro Paese. Berlusconi dalle colonne di Libero e La Stampa fa trapelare la presa di coscienza che il sovranismo grazie al cielo non sfonda e una ricollocazione verso il centro europeista mi sembra l’unica via per evitare di farci risucchiare dalla Lega a destra e da altri partiti al centro. Il gregario non vince mai e Forza Italia non può essere storicamente gregaria – va avanti Silighini soffermandosi sui dati locali – se guardiamo le percentuali centriste considerando come e dove sono state prese a queste elezioni, il che significa che sarebbero cambiate,sicuramente a rialzo,in un altro quadro magari unitario,troviamo Forza Italia al 6,18%, Il popolo della famiglia 2.56, Iv-Azione-+Europa 2,86, Con Saronno 8,61che uniti insieme arriverebbero al 20,21% un dato non indifferente che fa nuovamente capire come a Saronno il centrismo moderato sia molto considerato”.
Silighini passa poi al voto disgiunto di cui molto si è parlato “facendo un esempio centrista, i partiti in appoggio all’amico Pierluigi Gilli hanno preso complessivamente 2.082 voti mentre lui sindaco è stato votato da 2.203 saronnesi il che vuole dire che 121 persone col voto disgiunto hanno premiato la sua persona identificandolo come il candidato centrista votando altri partiti o spesso nemmeno votandoli. Il voto disgiunto è una scelta democratica e molte coalizioni lo hanno praticato,non c’è nulla di scandaloso”.
E conclude “credo che oggi in città ci sia voglia di cambiamento e non possiamo negarlo. Bisogna fare di tutto per spostare l’asse amministrativo al centro e mi auguro che le forze moderate centriste, comprese le civiche, trovino una visione comune per governare la città contemporaneamente, a mio avviso, a una doverosa ricollocazione di alcune forze politiche”
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Commenti
I voti ai seggi con il nome di Silighini sul simbolo di Gilli fanno capire ben oltre il comunicato che Silighini a forzitalia non ha portato manco un voto !!! Molto rigirata ma alla fine è stato coerente nella distanza da fagioli e ora mi assorto il voto certo a Augusto Airoldi
più parla e meno i saronnesi lo votano, fantastici !!!
20 voti ?? allora a questo giro manco Peppa Pig lo ha votato
Chapeau silighini mi è piaciuto molto ciò che dice e che ha fatto per la coalizione di Renzi e Calenda e anche io ho votato Gilli come a detto da lei
Attualmente il centro destra è di estrema destra ,e i voti espressi sono tutti andati a lega e f.d.italia.Questa non è una giunta che unisce,questa giunta è una offesa per chi dovrebbe osservare la costituzione.
Credo sia un commento razionale e condivisibile.Un ragionamento sensato che denota capacità e dialettica anche nel video. Poi chi ancora crede che il sig. Silighini si sia fatto votare mi fa solo sorridere 🙂 serve sapienza e lucidità. Servono strateghi e qui ne abbiamo uno, vediamo che farà ora ma mi aspetto il voto a Airoldi
Esprimere personali valutazioni sul risultato elettorale ottenuto nel proprio intimo raggruppamento, denota le allucinazioni fumose che pervadono lo scenario di questo personaggio. Sarebbe opportuno a questa testata ponderare interventi vuoti, presenti solo nel suo immaginario che non viene neanche condiviso dai compagni di merende opportunamente scelti.
Chiudi baracca e burattini…con 20 preferenze (dopo
10 anni di campagna elettorale) dove vuoi andare?
Silinghini in versione moderata mi piace assai. La via di Damasco in politica non è mai troppo tardi da seguire. Bravo
FI rispetto alle ultime amministrative ha perso consensi .. rispetto alle ultime amministrative di diverso c’è il suo ingresso e quello di sua moglie (36 preferenze in 2) … se 1+1=2 …..
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Ma tu credi davvero che Siligo si sia fatto votare rischiando di portare voti a fagioli?
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decidi lui da chi e se farsi votare …. come disse Totò ma mi faccia il piacere
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Credere che Silighini abbia chiesto di votare Forza italia portando voti a fagioli è da stupidi. Non si è fatto votare manco lui è chiaro. Coraggioso e da un lato coerente
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20 preferenze …. non credo il suo commento sia il verbo
Analisi parzialmente condivisibile ma….
Tutto questo spazio per uno che riceve 20 (venti!) voti, familiari compresi….
i partiti in appoggio all’amico Pierluigi Gilli hanno preso complessivamente 2.082 voti mentre lui sindaco è stato votato da 2.203 saronnesi il che vuole dire che 121 persone col voto disgiunto hanno premiato la sua persona identificandolo come il candidato centrista votando altri partiti o spesso nemmeno votandoli—-> NON è assolutamente vero. Il voto disgiunto ha avuto un peso microscopico in questa tornata elettorale. La differenza è dovuta al fatto che se un elettore mette la croce solo sul candidato sindaco e su nessuna lista il voto va solo al candidato sindaco e non alle liste. Non vendiamo fumo a chi magari ignora questi procedimenti!!!
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Esatto, perché il voto disgiunto va a sommarsi ai voti della lista