Caronni (Iv): “In comune contano le persone per questo io ho scelto Gilli”

SARONNO – “In comune contano le persone, più di ogni simbolo o corrente, sono solo il valore aggiunto. Loro conoscono il territorio, loro vivono la città, loro sanno ogni sfaccettatura della realtà e dell’anima di Saronno. Probabilmente non sarei la persona più adatta per scriverlo perchè sono coordinatore di un partito, ma questa è la realtà”.
Sono le parole di Marco Caronni, candidato consigliere comunale per la lista politica “Azione, Italia Viva, +Europa, Unione italiana” e coordinatore di Italia Viva Saronno.
Ho aderito a Italia Viva perchè ne condivido la visione a livello nazionale, sperando il modus operandi possa essere esteso a livello locale, ma il vero e principale motivo della candidatura nella mia Saronno è stato Pierluigi Gilli.
Lo conosco da anni, conosco i difetti ed i pregi, la carriera, l’amore che ha per la storia, per la città di Saronno, per gli edifici, le vie, le piazze.
Da lui ho ascoltato aneddoti che mi hanno mostrato realtà che mai avrei saputo della nostra città.
Grazie alle sue spiegazioni ho capito come “gira” la macchina comunale, i tanti vincoli presenti dietro degli interventi che possono sembrare banali, come le innumerevoli opportunità che potremmo sfruttare ma che non avrei pensato potessero esistere.
Questo è il frutto di 10anni come Sindaco, di 10anni a risolvere problemi, di 10anni a pensare ogni giorno come migliorare Saronno. Ma non solo.
Un’esperienza preziosa che fornisce insegnamento a noi giovani che si affacciano all’amministrazione e una concreta sicurezza nell’avere una guida capace per la città.
Io credo che in una “sfida” elettorale per scegliere chi dovrà guidare la città bisogna analizzare le persone, i loro curriculum.
In modo oggettivo, se una persona ha dimostrato molto nella vita non è per forza un “professorone”, ma è l’esempio di come la tenacia e le capacità portino risultati.
Senza lodarlo troppo, Gilli ha questo nel cv: Laurea con lode in giurisprudenza, avvoocato cassazionista con proprio studio dal 1985, professore universitario, magistrato onorario, sindaco di Saronno (1999-2009), consigliere, amministratore, presidente in diverse fondazioni, enti e società, relatore in conferenze, convegni e corsi, ha pubblicato libri ed articoli in materia
giuridica r cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal 2010 che vorrei confrontare con quello dell’attuale sindaco Fagioli consigliere comunale, consigliere provinciale, assessore provinciale e sindaco di Saronno.
Al netto di questo mi piacerebbe che chiunque possa valutare quale sia la scelta migliore per Saronno, lasciando da parte la sola e pura fede politica, concentrandosi sulla persona.
Quello che l’Assessore Tosi definisce “scorretto” (il voto disgiunto) è una scelta di diritto che i cittadini hanno al momento del voto, per avere l’occasione di puntate sulle persone senza dover rinunciare a sostenere la parte politica o il candidato consigliere che pensano meriti la loro fiducia, anche se di schieramento differente.
Io la mia scelta l’ho fatta, l’ho fatta in prima persona e mettendo la faccia per un candidato Sindaco che credo meriti totalmente la mia fiducia. Io ho scelto Pierluigi Gilli come Sindaco di Saronno. Vorrei potessero farlo anche i miei concittadini al momento del voto, incluso il lecito voto disgiunto.
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Io non scelgo Gilli!