Riparte la scuola, Aldo Moro allestimento last minute causa cantiere. Coalizione Gilli: “Dov’era il Comune?”

SARONNO – “A leggere la nota a firma del consigliere leghista Angelo Veronesi, secondo il quale nelle scuole va tutto bene, si resta esterrefatti e viene da chiedersi in che città il Veronesi viva. Quanto abbiamo evidenziato sulle difficoltà della scuola, anche alla luce dei risultati del questionario da noi proposto e che comunicheremo successivamente, disegna un quadro ben diverso e ben meno roseo”.
Non usano mezze parole i delegati della coalizione formata dalla civica Con Saronno e dalla lista formata da Italia Viva, Azione!, Più europa e Unione Italiana a sostegno del sindaco Pierluigi Gilli nel rispondere all’intervento del candidato leghista Angelo Veronesi.
A fronte delle diverse situazioni di emergenza in cui si sono ritrovati gli edifici scolastici, l’amministrazione ha scelto di coprire con parole vacue la propria inazione.
L’istituto “Aldo Moro”, in particolare il plesso della scuola secondaria di I grado, nel corso del mese di luglio e di agosto è stato interessato da un’infiltrazione che ha reso inagibile parte del primo piano e del piano rialzato. Va specificato che le prime segnalazioni di danni al tetto dell’istituto erano state formalmente inoltrate agli uffici del comune a partire del mese di ottobre 2019, in periodo pre-Covid.
Le ultime aule pulite e sanificate, dopo gli interventi di manutenzione straordinaria che si erano resi ormai necessari, sono state consegnate alla scuola solamente pochissimi giorni fa, venerdì 11 settembre in tarda mattinata.
A questo punto, ormai a ridosso della ripresa dell’anno scolastico e in tempi strettissimi, bisognava riattrezzare con gli arredi scolastici tutti gli spazi interessati dalla manutenzione e sistemare le aule in sicurezza per garantire la salute di alunni e personale.
Nella mattinata stessa di venerdì la scuola ha telefonato all’amministrazione per richiedere l’aiuto degli operatori comunali per organizzare gli spazi: questa richiesta non ha avuto alcun seguito.
Sono stati i maestri, i professori, il Dirigente Scolastico e collaboratori scolastici ad adoperarsi per sopperire a una situazione che, alle ore 13.00 di venerdì, si presentava in questo modo.
I proclami dell’amministrazione e del consigliere Veronesi sulla “priorità” che la scuola rivestirebbe nella loro azione di governo cittadina sono limpidamente smentiti.
L’intera coalizione che sostiene il candidato sindaco Pierluigi Gilli e Gilli stesso ringraziano il personale scolastico per essersi attivato prontamente e con amore verso i cittadini più piccoli per garantire loro l’apertura del plesso “Aldo Moro” il giorno lunedì 14.
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Commenti
erano tutti intenti a cuocere le salamelle
naturalmente i commenti avversi a questa fake news vengono moderati scientificamente
Perché non si è denunciata la situazione a fine agosto o ai primi di settembre? Perché arrivare al giorno prima? Perché il provveditorato non ha provveduto? Spostare i banchi? E che gran sarà mai??? So di maestre che lo hanno fatto direttamente! È anche un modo per sentire propria la classe a cui insegnano!!! Tutti a scaricare il barile sugli altri!!! Vergogna tutti quelli che rimangono a braccia conserte qualunque sia la loro attività e grado!!!!
Che sfortuna iniziare questo nuovo anno scolastico in campagna elettorale!!! Anziché cercare di aiutarci l’un l’altro, vista la situazione nuova ed emergenziale , tutti a fare i fenomeni! soprattutto le liste nate qualche settimana fa giusto per fare i dispettucci…Direi che è comprensibile lo scollamento tra la società civile e la politica! Tra 20 giorni, qualsiasi cosa possa accadere alle scuole, spariranno quasi tutti… Una vera tristezza, tanto per le famiglie invece i problemi rimarranno…i vinti saranno invece da un’altra parte….
Selfie e salamelli
Il nulla della lega si vede davanti alle difficolta’ vere.
Guarda che tutti erano impegnati: c’è chi visitava fabbriche dismesse e chi dava gratis il gelatino in corso Italia, il tutto corredato da selfie e foto sui social.
Quindi a tutti non gli importa nulla, a partire dalle liste e partiti che oggi non governano Saronno, ma lo fanno solo per avere consensi.
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È chi amministra che ha competenza sulle scuole, evidentemente ha fallito.
Cosa c’entra chi fa campagna elettorale per cambiare l’amministrazione? Mi auguro cambi l’amministrazione e salgano persone che abbiano voglia di fare: dovranno rimboccarsi le maniche!
Erano impegnati a farsi selfie e le passerelle per la campagna elettorale. Dei nostri bambini non gli importa nulla!
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Come a Ceriano.
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O forse stavano scaldando le griglie per le salamelle