Librandi: “Il No al referendum della Lega? Dimostra una gran confusione”

SARONNO – “La dichiarazione di votare no al referendum per il taglio dei parlamentari rilasciata da Giorgetti è la cartina tornasole di come all’interno della Lega regni una grande confusione”.
Sono le parole di Gianfranco Librandi onorevole di Italia Vica che affronta il tema del quesito referendario per cui gli italiani sono chiamati alle urne il 20 e 21 settembre. “Questo è grave per un partito che da sempre ribadisce la volontà di voler guidare il Paese ma che non riesce a trovare un accordo su nulla. Evidentemente la Lega mette al primo posto i giochi di prestigio e rimane vaga tra la demagogia e l’irresistibile volontà di fare sciacallaggio mediatico a fine elettorale. E’ ovvio che al primo posto mette i voti e non gli italiani, così come ha sempre dichiarato. Mille volte meglio il realismo di Matteo Renzi che dice votate liberamente”.
(foto archivio)
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Commenti
Si parla della lega, ma perche’ i parlamentari di questa specie non ci dicono dei soldi che hanno rubato con le truffe
non si rende conto di quel che dice….
Ponderare ogni dichiarazione forse è un giochino poco conosciuto. La confusione regna non solo nella lega ma anche tra alleati di qualunque schieramento. Rimane solo da chiedersi: dove sta la strada maestra? Si penalizza il diritto di rappresentanza o si privilegia il piccolo irrisorio risparmio? Non è corretto presentare prima una nuova legge elettorale seria a fronte di improvvisate soluzioni? Se il risultato elettorale premierà la scheda bianca i due schieramenti si sentiranno vincitori o i veri sconfitti?
beh… di fronte alla chiarezza e coerenza di Renzi & Co c’è solo da imparare. hahahahahahaha
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Detto da uno che passa da dx a sx.. Non ci siamo Non ci siamo