Lega replica al fact checking: “A Saronno la sicurezza è migliorata solo grazie a Fagioli e alle sue scelte”

SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota della Lega in risposta al fact checking sulla sicurezza realizzato dal candidato sindaco Augusto Airoldi partendo dalla lettera di fine mandato del sindaco Alessandro Fagioli
AMMINISTRAZIONE PORRO HA NEGATO IL PROBLEMA SICUREZZA A SARONNO
Troviamo quantomeno curioso leggere dei commenti del candidato PD Airoldi sul tema sicurezza. Ricordiamo che Airoldi è stato Presidente del Consiglio nell’amministrazione Porro e quindi è da considerarsi politicamente corresponsabile di un quinquennio durante il quale si è negato in più occasioni l’esistenza di un “problema sicurezza a Saronno”: secondo Airoldi e il Pd in quegli anni in città non c’era nessuna emergenza riguardo alla microcriminalità, sia in termini di illeciti che di decoro urbano, come presenza di piazze di spaccio, un elevato numero di aggressioni e furti, occupazioni seriali di proprietà pubbliche e private con annessi episodi di vandalismo. Credo che la cittadinanza si ricordi come fosse solo 5 anni fa la rinomata zona della stazione, e di come la precedente amministrazione individuasse come unica priorità la sicurezza stradale, risolta a loro dire con interventi cervellotici culminati con l’introduzione generalizzata del limite di 30 km/h in un primo tempo spacciato per soluzione al problema inquinamento (sic). Il buon Airoldi è stato per cinque anni la seconda carica istituzionale in un’amministrazione il cui assessore alla Sicurezza, ha negato per anni le criticità che investivano Saronno e i saronnesi e preferiva impiegare le forza di polizia locale per andare a controllare se i gazebo della Lega fossero dotati di piedini di gomma al fine di non danneggiare la preziosa pavimentazione di piazza Volontari del sangue.
FAGIOLI HA ASSUNTO 7 VIGILI POI HA SUBITO UNA RIDUZIONE PER CAUSE NATURALI E SCELTE DI VITA
Ora sentiamo e leggiamo acute critiche che porrebbero la questione secondo criteri numerici: l’organico in 5 anni di amministrazione Fagioli non è numericamente aumentato rispetto alla giunta Porro. Alla furbizia semplicistica di tale affermazione ci tocca rispondere che per quanto sia vero che l’organico numerico non è aumentato in termini assoluti, è altrettanto vero che Fagioli, ricordiamo sindaco e assessore alla Sicurezza, ha assunto 7 nuovi vigili – dunque con una chiara volontà politica – ed ha subìto una riduzione del personale per cause naturali e scelte di vita indipendenti dalla sua sfera di controllo.
LA SICUREZZA A SARONNO E’ MIGLIORATA SOLO GRAZIE A FAGIOLI E ALLE SUE SCELTE
La sostanziale differenza che ha portato a concreti risultati è riguardo la scelta politica di impiego delle forze a disposizione, quindi gli agenti e le loro dotazioni: si può scegliere di lasciarli inoperosi oppure di assegnargli compiti di controllo e prevenzione a tappeto sul territorio.
A Saronno il problema sicurezza è migliorato ed è solo grazie a Fagioli e alle sue scelte.
I POTERI DEL SINDACO NON SONO QUELLI DI UNO SCERIFFO
Ricordiamo, al simpatico Airoldi, che i poteri di un sindaco non sono quelli di uno sceriffo: il potere legislativo e giudiziario ancora non competono al Sindaco e neppure l’ordine pubblico che è in capo alle forze dell’ordine con le quali si è instaurato un proficuo e positivo rapporto di collaborazione, totalmente assente nell’epoca Airoldi‐PD.
RESPONSABILITÀ POLITICHE DEL PD
Giusto per inquadrare ulteriormente la situazione, il partito di Airoldi, il Partito Democratico, è il principale responsabile politico della depenalizzazione di numerosi reati di microcriminalità , e commessi statisticamente da criminali di origine straniera e spesso clandestina, e le politiche nazionali del PD si sono fortemente connotate a favore dell’invasione incondizionata ed incontrollata di extracomunitari definiti via‐via clandestini, richiedenti asilo, migranti, migranti economici, disperati, viaggiatori, turisti, risorse. In perfetta, e in onor del vero sempre più rara, coerenza politica Airoldi lo ricordiamo passare dal nostro gazebo e criticarci, legittimamente, per il nostro schierarci contro l’arrivo dei sedicenti profughi a Saronno sostenendo che stavamo sbagliando linea nel rendere Saronno l’unico comune della Prov. di Varese a non aver accolto un solo richiedente asilo.
ESAME DI COSCIENZA PRIMA DEL FACT CHECKING
Questioni di punti di vista e di priorità differenti, ma invitiamo il rispettatissimo avversario ad avere il buon cuore di farsi un esame di coscienza per quanto non fatto dalla sua amministrazione e dal suo PD a tutti i livelli istituzionali, prima di fare il “Fact Checking” del suo avversario elettorale.
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Commenti
Mi si permetta una domanda cari concittadini di parte Lega. Ma se quanto scrivete, da qualche settimana non solo oggi, è stato fatto e ha portato a risultati che voi ritenete, a ragione, soddisfacenti perché? Dico, perché non c’è ne siamo accorti? Se cambia il colore delle strisce pedonali impossibile non notarlo. A meno che a Saronno molti siano diventati daltonici. Con calma. C’è tempo ancora prima del 21. Parlatene. Se non con noi, almeno tra voi. Cordialmente.
Attenzione, non dimentichiamo l’amministrazione PORRO e tutte le sue iniziative IDEOLOGICHE come i 30 km/h, i restringimenti stradali e varie iniziative contro le automobili, contro il privato, l’invidia sociale contro chi lavora e si impegna per migliorare la propria posizione sociale, contro chi vuole emergere e differenziarsi dalla massa. L’accoglienza indiscriminata dei clandestini facendo anche luoghi di accoglienza dedicati e quant’altro. Non dimentichiamoci il sindaco PORRO con Del Rio e la Kyenge a pontificare pro migranti e contro gli Italiani tutti cattivi e razzisti.
Le parole del loro programma Sostenibilità, mobilità, amicizia, condivisione, partecipazione, sicurezza sociale e stradale in mano alla SINISTRA mi fa RABBRIVIDIRE.
Cordialità
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Il MArco al posto di una carrellata di benaltrismo vuoi parlare delle aree di spaccio sotto le telecamere? Ma secondo te si usano per intervenire o per fare complemento d’arredo?
No, ma davvero non ci arrivate?
Se la P.L. non effettuava controlli durante amministrazione PD come potevano rilevare reati e quindi fare denunce?
Davvero non ci arrivate o fate finta di non capire?
Allora se lo dite voi che tutto é migliorato possiamo stare tranquilli….
Forse nessuno si ricorda che la precedente giunta Porro-Airoldi ha lasciato occupato dagli anarchici l’ex macello di proprietà comunale per ben 14 mesi
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Forse nessuno si ricorda che l’attuale amministrazione ha lasciato Saronno in mano aiTelos per 5 anni
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Hey leghista capisco che la realtà e’ dura quando i tuoi stessi numeri ti smentiscono! Vuoi parlare delle telecamere? tipo aree di spaccio sotto di loro e nessuno che fa una piega?
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Questa replica è l’ennesima triste conferma dell improvvisazione ed impreparazione che hanno permeato gli anni di amministrazione Fagioli.
Il tanto sbandierato tema della SICUREZZA tanto cavalcato in campagna elettorale è stato un totale fallimento come si legge dai numeri qui evidenziati.
Fagioli in “Cronache Marziane il viaggio nell’iper spazio” episodio 6.
Ma che film ha visto la Lega negli ultimi 5 anni…. Saronno non è una città sicura, visto che i reati sono aumentati. L’attuale maggioranza non riesce a capire cosa vuol dire la parla sicurezza, e i dati che pubblicano dimostrano il contrario di quello che affermano.
La sicurezza non si fa con le telecamere, per lo più spente e neanche con l’aumento del numero di Vigili (ndr all’ultimo concorso per la Polizia Locale si è presentato un solo candidato dei 15 che avevano risposto al Bando), ma facendo rivivere la città e rendendola più attrattiva; in più serve maggior coordinamento con tra l’Amministrazione e le forze di sicurezza (Carabinieri e Polizia).
Il sindaco può fare poco in fatto di sicurezza e il sindaco Fagioli ha fatto quel poco che poteva.
La disonestà intellettuale è di quei personaggi che ai tempi del sindaco Porro lo accusavano di far poco per la sicurezza, anche Porro ha fatto quel poco che poteva fare.
Ricordo che su questo blog c’era un fenomeno che metteva ogni giorno un link in cui si elencavano tutte le competenze e i poteri del sindaco in materia di pubblica sicurezza.
Non è corretto promettere di risolvere la questione sicurezza in poco tempo, vuol dire imbrogliare gli elettori.
La realtà è che serve un commissariato di Polizia in città anche perché i nostri Carabinieri devono pattugliare fino alle porte di Varese. Per la lotta allo spaccio invece è impegnata la Guardia di Finanza.
Il sindaco Fagioli potrebbe migliorare la turnazione della polizia municipale, magari facendo accordi anche con i comuni a noi vicini.
Fact checking: prendo il treno ogni giorno e negli ultimi cinque anni, l’unica volta che ho visto una pattuglia di vigili in stazione erano chiusi in macchina a giocare con il telefonino
Cioè, fatemi capire: con Fagioli c’è un aumento del 45% dei reati e la sicurezza sarebbe aumentata?
I saronnesi saranno anche leghisti, ma mica scemi!
Scusate, ma ci prendete per gente con l’anello al naso? Tutti i grafici mostrano un aumento dei reati! Negli ultimi 5 anni.
Vivete con l’incubo del PD, invece di mostrare fatti e smetterla con questa versione accusatoria.
La sicurezza non è migliorata anche perché non era colpa di Porro allora e non è colpa vostra interamente adesso. La sicurezza compete per la maggior parte alle forze dell’ordine e più di tot un’amministrazione non può fare. Il vostro errore è stato promettere mari e monti, senza rendersi conto che la sicurezza viene gestita principalmente dalle forze dell’ordine.
Geni o fessi? Propagandare il proprio buon operato sulla sicurezza in città con dati che attestano che i reati sono aumentati è veramente da geni. O da fessi? A voi l’ardua sentenza.
Però gli spacciatori lavorano indisturbati in stazione sotto i portici del Carrefour (pieno centro) quindi come la mettiamo?? Tutti sanno tutti vedono e nessuno fa niente.. le forze dell’ordine dove sono???
Avevate promesso un importante aumento dei vigili e invece sono gli stessi di cinque anni fa, i numeri dicono questo. Poi c’è sempre una scusa per gli alunni impreparati.
Ahi, caro Fagioli, i tuoi numeri parlano chiaro: reati aumentati e vigili invariati. A questo proposito la tua giustificazione è spassosa: cause naturali e scelte di vita. Ma se un vigile va in pensione o si dimette si fa un concorso e lo sostituisce, non è difficile. Oh poveri noi !
A giudicare dalla tabella e dai grafici da essa estrapolati, in 5 anni qualcosa, poco, ma si è fatto, rispetto al quinquennio precedente.
Però il problema persiste e le aspettative dei saronnesi erano ben altre in tema di sicurezza: viene richiesto maggior impegno da parte della P.L. nel controllo del territorio con un’efficace azione preventiva e repressiva dei reati contro il patrimonio pubblico, spaccio, immigrazione clandestina e ordine pubblico.
Comprendo che il sindaco non sia lo sceriffo, ma credo che debba essere puntuale e attento nella comunicazione delle attività svolte. Troppe volte ho letto su queste pagine operazioni della P.L. per il salvataggio di un cagnolino, attività di formazione per l’educazione stradale e di altre attività secondarie svolte, ma poche, si possono contare con le dita di una mano, attività inerenti il sequestro di droga, arresti in flagranza di reato, contrasto all’immigrazione clandestina, interventi in prima linea per il contenimento del fenomeno anarchici.
I numeri nella tabella sono insufficienti, se si considerano gli investimenti fatti nella sicurezza: nuove auto, nuove radio, nuovi agenti, nuove tecnologie come i droni: investimenti che vanno messi a frutto impiegando il personale in maniera diversa, magari affidando compiti d’ufficio a impiegati e rimettendo sul territorio gli agenti in divisa che oggi popolano il comando di piazza della Repubblica e che da anni non sanno più cosa sia fare servizio sulla strada a tutela del cittadino.
Occorre una riorganizzazione di tutto il settore, un assessore alla sicurezza a tempo pieno che dia direttive politiche con piglio e determinazione, cosa che è mancata con Fagioli.
C’è molto da fare, buon lavoro a chi vincerà le elezioni.
“Alla furbizia semplicistica di tale affermazione ci tocca rispondere che per quanto sia VERO…cause naturali e scelte di vita…”
Ditemi che non è vero che abbiano scritto una tale scempiaggine
Questa replica è davvero comica: ma almeno l’hanno riletta prima di mandarla ai giornalisti??
???
Tutta questa spatafiata per ammettere che quello che Airoldi ha scritto corrisponde al vero! I soliti pasticcioni!!!
Poi uno voti come crede ma veramente ci sarà chi so beve tutto questo?
https://demo39.edinet.dev/2015/05/19/lega-nord-focus-sul-programma-elettorale-per-lultimo-weekend-in-piazza/