Ospedale, nuove decorazioni nella sala giochi e nel nido… grazie a Saronno Servizi

SARONNO – Un progetto che ha visto Saronno Servizi in prima linea per migliorare la permanenza di piccoli degenti all’ospedale cittadino. A raccontare il progetto, che si è concretizzato negli ultimi mesi il vicesindaco Pier Angela Vanzulli che come assessore al Patrimonio ha seguito da vicino l’iniziativa. “Saronno Servizi – spiega l’assessore al Bilancio – ha patrocinato, attraverso il Comitato Tutela Bambini in Ospedale, due progetti all’interno del reparto pediatria dell’ospedale di piazzale Borrella. Purtroppo la notizia non è potuta essere presentata perché il Covid ha sconvolto tutto”. In sostanza il progetto prevedeva di rinnovare due spazi per favorire l’umanizzazione delle cure.
Ad essere interessata dal progetto innanzitutto la sala giochi che “è un luogo fondamentale per garantire ai bambini ricoverati un ambiente sereno che li aiuti ad elaborare l’esperienza del ricovero”. Il locale che la conteneva era piuttosto piccolo. Il progetto è stato pensato per le pareti ricoperte con disegni che “da una parte amplificano e dall’altra creano uno stimolo alla narrazione e al racconto, facendo volare l’immaginazione oltre i muri”. L’altro spazio rinnovato è stato il nido dove vengono ospitati i neonati che nascono prematuri o con qualche difficoltà e necessitano di prolungare la degenza fisiologica del parto. L’idea era quella di rendere questo spazio ancora più accogliente per piccoli e genitori trasformandolo in un locale che, attraverso immagini rilassanti, contenesse l’ansia dei genitori che devono lasciar i loro piccoli in ospedale, in attesa di poterli portare a casa e iniziare la vita accanto a loro, come tanto desiderato. Il progetto, che ha raccolto il parere favorevole del primario e della caposala, è stato realizzato stampando su materiale idonei, delle opere artistiche per bambini, appositamente disegnate da due talenti dell’Accademia di Brera.
23082020
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Commenti
Peccato solo che entrambi i reparti siano chiusi….
Vanzulli vanzulli, almeno informati prima di volare così alto. Sicuramente ti riferisci all’ottimo reparto di Pediatria che, già sotto la sapiente e anticipatrice tendenza, del precedente primario ( 20 anni) Prof Moltrasio , aveva introdotto questa formula innovativa invitando una nota scenografa (di Mediaset) a voler rappresentare il mondo fiabesco e magico dei personaggi Disney (a grandezza naturale) in tutto il reparto camere comprese. Le infermiere con camici colorati e medici a volte con nasi buffi. Ricordiamo che, la Saronno point, allestì una stanza attrezzata per le mamme. Erano i tempi ch con il Primario, Dr. Bottino, si toccavano i 1300 parti l’anno. Ora cara Vice sindaco , prima di parlare di nido e di nurseria sarebbe stato utile discutere con la regione “amica” per mantenere e rilanciare l’ostetricia. Grazie per l’attenzione
Scusate, qualcuno mi può spiegare che cosa significa??
Mi pare che il punto nascite sia stato portato da qualche mese a Busto Arsizio e a Saronno e, sempre per sentito dire, non si ha notizia di riportarlo a Saronno.
Qualcuno può per cortesia rispondere??? Grazie
Ma se l’ostetricia/ginecologia non c è più dove nascono i bambini da mettere al nido?
Cosa vuol dire, ora è tutto ripristinato? Mettetevi d accordo o è sempre un pour parler in vista delle elezioni?
All ospedale di saronno non c è più niente!