Il tempo di un caffè con Demis Guidi: “Dalla passione per la politica rinnovo l’impegno per una città che vivo”

SARONNO – Oggi per la rubrica “Il tempo di un caffè” con l’intervista della nostra direttrice Sara Giudici vi proponiamo quella a Demis Guidi candidato consigliere comunale di Fratelli d’Italia.
Una chiacchierata al bar: cosa c’è di più semplice, immediato e anche apprezzabile dopo i mesi di lockdown? Per questo ilSaronno ha scelto proprio questa modalità per raccontare i protagonisti della prossima campagna elettorale. I big certo, a partire dai candidati sindaco, ma anche tutti quei saronnesi e cittadini che si metteranno in gioco per dare il proprio contributo alla corsa elettorale prima e alla vita cittadina poi. Visto il loro impegno abbiamo ritenuto importante dar loro un’occasione per farsi conoscere in modo molto easy come prendendo un caffè in uno dei tanti bar di Saronno. Brevi video, mai oltre i dieci minuti (promesso!) per conoscere un po’ meglio nomi e facce che nelle prossime settimane ci guarderanno e da cartelloni e santini. Le domande spazieranno da qualche informazione sulla loro quotidianeità alle motivazioni che li hanno portati ad impegnarsi per Saronno. L’appuntamento è quindi su ilSaronno, sulla nostra pagina Facebook e ovviamente live nei bar saronnesi visto che potrebbe capitarvi di vedere la nostra direttrice Sara Giudici alle prese con ospiti, microfono e cavalletto davanti ad un buon caffè. Siete candidati e avete tempo per un caffè con ilSaronno? Chiamateci al 3496068062 o mandateci un messaggio whatsapp per una chiacchierata… vi rubiamo meno di dieci minuti.
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Commenti
Ci saranno sicuramente, purtroppo, i più, non vogliono esporsi, mettersi in gioco, metterci la faccia o impegnarsi per 1.000 motivi: per la paura di sbagliare e fare brutte figure, perché non si sentono all’altezza, perché non vogliono dedicare tempo alla
Cosa pubblica, o perché non vogliono schierarsi rischiando di perdere clienti o anche per non essere giudicati o attaccati……. Tra quelli che si mettono in gioco (chissà chi glielo fa fare!?!?), bisogna cercare persone che abbiano certe caratteristiche, e credo che la residenza sia l’ultimo dei problemi…… anzi, visto che da quanto ho capito, questi non sono ruoli remunerati, lavorano gratis per una città che non è neanche la loro. Tanto di cappello a quelli che si mettono in gioco, a prescindere dall’appartenenza politica o dalla residenza.
Ma tutta questa gente che viene da fuori Saronno, possibile che non ci sia gente valida in città?