Ospedale di Saronno, Bergamaschi (Fi): “Inopportuna la polemica del Pd”

SARONNO – “Le dichiarazioni dell’Assessore Gallera confermano che il presidio di Saronno non smobilita anzi si rafforza”. Sono le parole di Lucio Bergamaschi, referente per la sanità e i servizi alla persona di Forza Italia Saronno in merito agli ultimi fondi stanziati per l’ospedale di piazzale Borella.
“Gli investimenti (in parte già previsti) vanno a rinnovare tutta la struttura e garantiranno un miglior servizio a tutti pazienti non solo quelli affetti da malattie respiratorie”.
Bergamaschi non rinuncia ad una nota politica: “Trovo francamente inopportuno che il Partito Democratico cerchi di imbastire polemiche anche in questa circostanza in cui tutti i saronnesi dovrebbero manifestare la propria soddisfazione. Da quanti decenni non si vedevano tanti soldi per l’Ospedale di Saronno? Se è vero che le risorse le mette lo Stato (come del resto tutte quelle destinate alla sanità pubblica) la decisione di dove e come spenderle è di Regione Lombardia che ha voluto evidentemente dare un segnale importante alla città di Saronno. Tutti dovrebbero prenderne atto. Quanto al rientro dei reparti trasferiti a Busto prendiamo atto delle rassicurazioni dell’assessore e della direzione generale dell’ASST Valle Olona e come forza politica ci attiveremo perché quanto promesso venga attuato nel minor tempo possibile.”
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Commenti
Per principio agli anonimi non rispondo anche perchè non ho visto interventi di grande spessore. Al signor Sdogati invece dico che ha ragione a lamentarsi ma non deve pensare che tale situazione sia solo saronnese. In ospedali vicini a noi ma ben più grandi e strutturati sono in arretrato di circa 50.000 prestazioni. La fase 2 è e sarà difficile e comporta sacrifici per tutti. Sul punto nascite si dovrà discutere e lottare molto per trattenerlo. Già nel 2019 siamo andati sotto i 500 parti e dubito che nel 2020 ci sarà un rimbalzo vista la pandemia. Se va avanti così prima o poi scatterà la tagliola della legge nazionale.
Bergamaschi , tiri acqua ad un mulino che fa acqua da tutte le parti
Solo chiacchiere: io vorrei sapere quali reparti attualmente sono operativi e quanti e quali entro l’anno. Io so che in questi giorni amici di famiglia: una nascita a Como, una nascita a Milano, intervento bocca a Como, intervento reni a Como, intervento gola a Milano,io per semplici ma costose infusioni mensili a Milano poichè l’ospedale di Saronno ……
Ma che stai a dire.. dove hai vissuto in questi mesi,,
Vai a curarti a Busto Arsizio
ma non ti rendi conto che la sanità lombarda è stata messa in ridolo in mondovisione grazie a questi personaggi? Che c’entra il PD??
la sanità pubblica è stata distrutta da questi incapaci affaristi, è arrivato il momento di scacciare i mercanti dal tempio
finiscila per cortesia..ma che stai a dire..
Bergamaschi esaminare in chiave critica il futuro del nostro ospedale non e` polemica, ma semplice tutela degli interessi si Saronno.
Anni fa, si diceva che l’unico posto dove (ai fini della tariffa) contano le parole e non i fatti è allo sportello “Telegrammi” dell’ Ufficio Postale. Al di fuori di quel posto contano sempre i fatti.
I fatti che riguardano l’ attuale situazione dell’Ospedale di Saronno sono sotto gli occhi di tutti. Perché si è giunti a questa situazione? Chi doveva intervenire prima?
Scrive Bergamaschi: “…ci attiveremo perché quanto promesso venga attuato nel minor tempo possibile”. Quindi, si deve prendere atto che, nel tutto, manca un elemento essenziale: quando verranno mantenute le promesse? Tra un mese? Tra un anno? Tra “n” anni? Va anche considerato il “fatto” che sta per iniziare la stagione elettorale, stagione contrassegnata dalle promesse.
Si è proprio convinti che sussista una polemica inopportuna? Non si vuole assumere nessuna difesa d’ufficio perché la realtà e le condizioni assistenziali erogate della struttura ospedaliera della nostra città parlano da sole. Riorganizzare ed efficientare un servizio nella sanità lombarda non deve richiedere lungaggini e percorsi che lasciano credere ad un’attenzione del momento piuttosto che alla volontà di concretizzare nel breve, partendo dalla riattivazione dei vari reparti oscurati e trasferiti altrove, contemporaneamente al reinserimento di personale qualificato in grado di sviluppare quel progetto di riqualificazione che il territorio si attende.
L’assessore è venuto a Saronno tre volte negli ultimi mesi. Il Presidente della commissione sanità Emanuele Monti altrettanto. Ricordo in particolare un dibattito nel 2019 a Caronno Pertusella nel corso del quale il consigliere Monti anticipò i piani di investimento che oggi si concretizzano. Mi sembra dunque che si parli di fatti concreti non di vaghe promesse. Personalmente sono a disposizione per organizzare, basta che lo spirito sia costruttivo e non si parta da un pregiudizio negativo.
Signor Bergamaschi il suo amico Gallera e chi del suo “attuale partito” ha avuto la gestione della Sanita’ In Lombardia “ ha tolto al pubblico per dare al privato “.
Io non ho un partito politico che aida difendere e quindi dico quello che penso senza condizionamenti.
Ci viene detto che i soldi sono destinati a infrastruttura ormai non più “a norma” e al potenziamento del Pronto Soccorso potrebbe voler dire che poi i pazienti vengono smistati in altri Ospedali.
Ma è facile verificare organizzi con il “suo assessore “ un pubblico dibattito con i cittadini in cui ovviamente ci sia spazio per la discussilone e per le risposte alle domande
Il resto mi sembrano chiacchere e distintivo per un posto all’ombra
Paolo Enrico Colombo
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concordo anche se non faranno mai un dibattito pubblico fosse anche il più civile possibile