Saronno consiglio comunale in videoconferenza Banfi e Licata stigmatizzano la scelta

SARONNO – “In maggioranza dopo i pasticci combinati durante il lockdown hanno paura e perciò cercano di dribblare il più possibile l’incontro con i cittadini. Per quanto riguarda lo zittimento dei consiglieri di opposizione, invece, è più comodo ed efficace internet: basta una mezza scusa e con un click sei fuori senza possibilità di appello. Ecco che ci si spiega la scelta del consiglio comunale in videoconferenza”.
Sono le parole del consigliere comunale Francesco Banfi che si spiega come l’Amministrazione abbia scelto, controcorrente rispetto ai comuni del comprensorio di realizzare ancora una volta l’assemblea cittadina in videoconferenza. Malgrado parte della seduta preveda l’ascolto dei cittadino l’Amministrazione ha preferito allestire postazioni in Municipio (o fornire collegamenti online da casa) invece di fare una normale seduta in Sala Vanelli pur con il rispetto delle misure di distanziamento.
“Avevo proposto di fare il consiglio in presenza – rimarca Francesco Licata capogruppo Pd – perché la situazione è nettamente diversa da quella di marzo e sarebbe potuto un buon segnale distensivo. Tra l’altro Saronno ha una serie di strutture che permettono di gestire al meglio il distanziamento (Teatro, Palestre e la sala Vanelli stessa) molto di più rispetto ai comuni limitrofi che si riuniscono in spazi talvolta più angusti”
Lascia un commento
Commenti
Il consiglio comunale in videoconferenza è una conquista e un miglioramento per la società.
Non torniamo indietro altrimenti gli sforzi fatti fino a oggi saronno vanificati.
basta una mezza scusa e con un click sei fuori senza possibilità di appello.
Questa è una cosa grave, ingiusta e sgradevole che neanche nelle dittature….ma prescinde dalla videoconferenza o mi sbaglio?
Pieni poteri in tempi di Covid