Coronavirus, domande frequenti: il sindaco di Saronno risponde da Facebook

SARONNO – Emergenza coronavirus, tante domande da parte da parte dei cittadini, il sindaco saronnese Alessandro Fagioli ha cercato di dare alcune risposte sul suo profilo pubblico di Facebook.
Mi segnalano che sui social girano diverse domande, domande alle quali le risposte esistono già, in quanto già fornite attraverso comunicati stampa, interviste o dal Comune o dagli enti preposti a seconda degli argomenti. Volendo basta usare un motore di ricerca o farsi una piccola rassegna stampa. Come siamo capaci di usare facebook, leggiamo le notizie dalle fonti.
Domanda – Come mai il Comune non ha attivato un servizio di spesa a domicilio? Come mai non lo fa la protezione civile?
Risposta: Il Comune ha attivato dal 9 di marzo il servizio di spesa a domicilio attivo dal lunedi al venerdi a favore degli anziani che non hanno la possibilità di farsi aiutare da parenti e vicini di casa.
Questo servizio è a gestione mista tra Comune, Croce rossa e Caritas. La protezione civile ha altri incarichi su direttive proprie.
Per la spesa a domicilio vi sono anche offerte commerciali dedicate e promosse dal distretto urbano del commercio e associazioni di categoria, ma anche da altre iniziative nate proprio in questo periodo. Il Comune pensa alle persone svantaggiate.
Domanda: perché non abbiamo avuto informazioni circa l’allarme della nube tossica causata da un incendio a Gallarate?
Risposta: non c’è stata nessuna emergenza sanitaria in merito ad una ipotetoca nube tossica. Ovvero non c’è stata una nube tossica. E poco interessa se avete avuto notizie da cugini, amici, informatori segreti e le cosiddette informazioni certe. È intervenuto in merito anche un assessore regionale a spiegare che non c’era nube tossica. Niente emergenza a Saronno, quindi niente comunicati. È una non notizia. Fake news.
Domanda: perché non c’è la sanificazione delle strade?
Risposta: gli enti preposti ci segnalano che la cosiddetta sanificazione delle strade effettuata su larga scala andrebbe ad immettere nell’ambiente sostanze nocive che danneggerebbero l’ambiente e la salute. Il virus non sopravvive a lungo fuori dall’ospite. Oltretutto aggiungo che se dopo 10 minuti dalla sanificazione i soliti maleducati ricominciassero a sputare per strada e sui marciapiedi… Puntini puntini… Si sappia che chi sputa rischia una sanzione.
Domanda: mi è arrivato un whatsapp allarmante sulla chiusura dell’ospedale di Saronno.
Risposta: la direzione della Asst della Valle Olona in concerto con l’unità di crisi sanitaria propone ed attua modifiche continue ai reparti degli ospedali che ha in gestione per rispondere alle esigenze dovute al virus. Non esistono ospedali covid ed ospedali non covid. Il continuo aumento dei contagiati e dei ricoverati necessita di riorganizzare il personale e liberare anestesisti e collaboratori per le terapie intensive e le rianimazioni.
È per questo che dobbiamo rallentare e fermare il contagio. I posti letto ed il personale non sono infiniti.
Domanda: perché ci si lamenta di chi fa attività motoria?
Risposta: nessuno ha in antipatia gli sportivi e coloro che attraverso una attività sportiva e motoria si tengono in salute. Anzi dovremmo tutti trovare il tempo per fare altrettanto. Il problema è che svolgendo attività fisica ci si potrebbe infortunare, dovendo così ricorrere alle strutture sanitarie che sono oberate di lavoro a causa del virus. Bisogna evitare assolutamente di distrarre il personale sanitario per situazioni non emergenziali.
Domanda: io sto bene, non ho sintomi, perché devo stare in casa?
Risposta: perché potresti essere un asintomatico e contagiare il prossimo, oppure potresti essere contagiato da terzi. Quindi si esce di casa solo per reale necessità lavorativa, di salute e per gli acquisti essenziali.
23032020
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Commenti
Ha ragione però.
Tante di queste domande hanno e avevano già risposte veicolate dai canali opportuni.
Non è tutto compito del sindaco, né colpa del sindaco. Sarebbe bello avere un capro espiatorio per qualunque male ma non funziona così.
Preferisco un sindaco che parla quando è necessario che sindaci presenzialisti e amanti dei selfie senza ritegno (vedi comuni confinanti, Ceriano e Solaro).
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Nessuno parla che il sindaco deve avere tutte le risposte, ma il nostro vince il premio della “latitanza” e della mancanza di empatia coi Cittadini. Basta che leggi quello che fanno tutti gli altri ( sia dx che sx )
Se dobbiamo essere informati di quanto accade a Saronno direttamente dai media che cosa fa lei come sindaco?
@@ Anonimo 24/03/2020 at 8:14 am
Prima tace e poi fa il maestrini scocciato.
Imbarazzante.
un applauso!
non un sindaco della zona si è comportato come lui.
Sindaco spocchioso, speriamo di poter andare a votare presto per mandarlo a casa.
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Stai sereno Fagioli vince a mani basse. A Saronno la politica è sotto lo zero e la sinistra sta affossando definitivante il paese.
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Anonimo ti do una brutta notizia l’azione in questa emergenza del Governo è gradita al 76% degli Italiano. Oltre che poco informato sei spocchioso come il sindaco.
Oggi la tracotanza ha rotto da mo….
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Prima tace e poi fa il maestrini scocciato.
Imbarazzante.
“Come siamo capaci di usare facebook, leggiamo le notizie dalle fonti.”
Ben detto Sig Sindaco!!!!!?
Facebook non è scelto da tutti per comunicare o essere informati.
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Maio e soprattutto Giuseppe Conte mi sembra che usino la comunicazione via facebook o social; soprattutto l’ultimo che ha emanato un decreto alle 23 di un sabato sera.
Ah e non dimentichiamoci i politici locali oltre a Fagioli anche Ciceroni e Airoldi-
ma qui non si tratta di fb si o fb no è che questo da 4 settimane a questa parte è “latitante” Qualunque Sindaco del circondario è presente, informa, trasmette empatia.
Se ci metteva la metà delle energie, che ci ha messo per i bagolari sarebbe stato meglio.
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Come non è scelto da tutti? Salvini, Meloni, Zingaretti, Di Maio e soprattutto Giuseppe Conte mi sembra che usino la comunicazione via facebook o social; soprattutto l’ultimo che ha emanato un decreto alle 23 di un sabato sera.
Ah e non dimentichiamoci i politici locali oltre a Fagioli anche Ciceroni e Airoldi.
Egregio Sig. Sindaco, Il fatto che, per ovviare ad una Sua assenza ingiustificata nel rapporto di informazione alla comunitá, decida di rispondere tramite un canale quale facebook alle sole domande che Lei ha deciso, escludendone tante altre, lo ritengo un insulto all’intelligenza di tutta la cittadinanza ed in particolare nei riguardi delle persone anziane che non hanno accesso a tale strumento. Inoltre il fatto che giustifichi in parte la non sanificazione delle strade accusando i saronnesi di “sputare” per terra, lo ritengo squallido. Infine concordo quando sostiene che è necessario stare a casa perchè si potrebbe essere asintomatici e, comunque, contagiare il prossimo. Proprio per questo motivo risponda ad una domanda non da Lei scelta: perchè dopo i primi casi di dipendenti comunali con febbre alta e tosse, non ha valutato immediatamente l’ipotesi di chiudere i servizi comunali, tranne quelli strettamente necessari, nonostante le richieste effettuate dal Sindacato interno allo stesso Comune ?
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E’ pazzesco!!! Il sindaco “spocchioso” non parla in emergenza, se parla non sa quello che dice. Se parla anche con facebook non va bene (Conte docet vero?).
I commenti critici al sindaco che riempiono i commenti su IlSaronno sono veramente patetici!
ci scusi se abbiamo disturbato, adesso torni al consueto silenzio.
ma perchè il sindaco deve usare facebook per comunicare con i suoi cittadini? Non paghiamo un ufficio comunicazioni che costa tantissimi soldi? crede forse di essere come il suo capitano? faccia la persona seria che sono cinque anni che aspettiamo che lo diventi
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Critica valida anche per Giuseppi Conte?
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Conte parla attraverso Ogni canale ufficiale. ( per esempio c’è un segnale video, disponibile per ogni TV )
Il nostro sindaco si è dimostrato “assente” “afono” e assolutamente non empatico, abissalmente diverso da tutti i Sindaci della zona. Dando prova di inadeguatezza.
Per non parlare dei #1200
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